Recensioni per
Fragile (How to get to know your son)
di Kiki75

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
14/11/17, ore 12:52

Bellissima semplicemente.
Da un po' navigo in questo fandom e non è facile trovare storie così profonde, e direi adulte.
L'evento che tu narri qui, è davvero plausibile. Come ha fatto Sdentato a salvare Hiccup? Come ha fatto lui a perdere un piede e metà polpaccio? Sì è bruciato un piede cadendo? Nel primo film si sorvola un po' sulla possibile risposta, che resta più a livello di un'intuizione; si punta l'accento più sulla comune menomazione che rende simili se non uguali i due protagonisti principali.
Ma nel secondo film, parlando con sua madre, Hiccup dice una cosa che mi ha sempre fatto pensare, dubitare su come fossero andate davvero le cose,"...ma si è vendicato... non poteva salvarmi tutto...".
Ora leggo la tua storia e trovo questa possibile evoluzione davvero realistica. Ho adorato il linguaggio che hai usato, verosimile in tutte le descrizioni, le ferite di Hiccup, la preoccupazione di Stoik, i suoi pensieri un po' increduli su Sdentato e i sentimenti che il drago prova nei confronti di suo figlio, la sua consapevolezza sulla 'coscienza' della Furia Buia simile se non identica a quella umana.
Bellissimo, veramente. Complimenti sinceri e meritati.

Recensore Junior
11/06/14, ore 21:30

Oh wow. Di questo tipo di storie ne ho viste alcune, ma direi che questa è una delle migliori.
L'idea che sia stato Sdentato, mentre lo afferrava, a causare il danno alla gamba di Hiccup è abbastanza diffusa e io la trovo anche credibile, ma i nomi sono nuovi. Mi sembrava che Moccicoso (Snotlout) fosse il figlio di quello che tu chiami Granbestia (Spitelout) -che in effetti mi sembra un nome più dignitoso che Salivoso- il fratello di Stoick, quindi tecnicamente dovrebbero avere lo stesso cognome. Sinceramente non avevo mai visto prima d'ora i cognomi che hai messo tu (li hai presi dai libri?) e se li hai inventati, complimenti per la fantasia. Soprattutto Grankartone. Quello è il migliore.

Nuovo recensore
11/06/14, ore 16:48

Ciao Daria! All'inizio ho temuto il peggio, ma poi verso la fine mi sono rallegrato; sai mi è molto piaciuta la parte in cui Stoick guarda Sdentato negli occhi, così profonda e semplice allo stesso tempo. Beh, di Stoick uno basta e avanza; forse (e dico forse) la parte delle cure è un pochino cruda, ma non si poteva fare di meglio, anche perché Hic è sopravvissuto con delle ferite "minime", sarebbe dovuto morire! Ti saluto, un bacione!
Pluton

Recensore Master
13/02/14, ore 12:29

Porcaccia, è proprio rovinato... Per questo è rimasto tanto tempo svenuto??
Non avevo mai pensato a come Stoick avesse preso la perdita della gamba, molto concentrata invece sulla reazione stoica e forte di Hic, che non ha versato nemmeno una lacrima; e una delle sue ultime frasi del pre- è stata proprio "Siamo vichinghi, sono i rischi del mestiere.", che fa capire cosa pensi di sè stesso: anche se non somiglia fisicamente a suo padre o a Skaracchio, vuole essere forte e coraggioso come loro, non si lamenta mai proprio per questo, usando invece il sarcasmo.
Hai riportato tutto questo implicitamente e in maniera molto bella in questa storia tanto emozionante; i pensieri di Stoick sono di grande impatto, e mostri un lato che nel film si vede solo in pochi momenti. Sei stata bravissima, complimenti davvero.
Solo due cose: tutti i cognomi, i legami di parentela e il lavoro di Granbestia li hai trovati nella serie? Devo cercarla in streaming...
E poi, è terribile! Davvero Hic inconsciamente pensa che Stoick potrebbe fargli tutto quel male così? Ti prego, puoi spiegarmi questa cosa? Di tutto il capitolo è quella che mi ha lasciata più basita; non immagineresti mai che Hic pensi questo di suo PADRE, lui lo adora, è evidente! Certo, l'ha trattato abbastanza una schifezza, ma sembra qualcosa che va molto più in profondità nel tempo e nelle emozioni...
Ancora complimenti, è bellissima.
Alla prossima!
Laura.

Recensore Veterano
31/08/13, ore 12:08

Ok, è una cosa come la decima volta che apro la storia con l'intento di recensire, ma quando lo faccio finisce sempre che la leggo, piango e chiudo. Poi un'ora dopo, quando non sono al computer, ricordo che dovevo recensire (perché sono la furbizia personificata). Quindi scusa se ti scrivo solo ora.
Sì, ammetto di aver pianto un po', perché è descritta benissimo. Ho potuto percepire la sofferenza e le emozioni di ogni singolo personaggio ed è stato fantastico. Tanto per cominciare, come tutti, adoro Sdentato, insomma, è la tenerezza fatta rettile volante. Ed è un buon modo di esplorare il "come ha salvato Hiccup", visto che comunque nel film non si vede.
Complimenti soprattutto per come hai descritto Stoick, soprattutto nei momenti in cui pensa a tutte le battaglie che ha affrontato e a tutti gli orrori che ha visto, ma come questa esperienza sia la peggiore perché si tratta del suo stesso figlio. Insomma, una si emoziona quando legge queste cose.
E povero il mio Hiccup (perché io provo più empatia per un personaggio in computer grafica che per una persona vera, perdona la mia adolescenza) anche solo immaginare quello che deve aver passato in quei pochi secondi di coscienza mi ha spezzato il cuore, quando ha urlato in quel modo... e anche in questo caso le emozioni di Stoick sono espresse in maniera eccellente.
Ok, credo di averti annoiato anche troppo, me ne torno nel mio antro a scrivere le mie fanfiction sul film ;)
A presto!

Nuovo recensore
04/05/13, ore 18:08

Sarà che l'ho letta solo ora....ma questa storia mi piace un casino! E mi ha anche emozionato, mi ero sempre chiesta cosa si fosse fatto Hic per perdere la gamba e questa un'idea più che sensata! Anche i pensieri di Stoick mi sono particolarmente piaciuti, perchè ho sempre pensato che dopo la battaglia si fosse pentito di aver sempre trattato in malo modo il figlio e tu hai dato voce ai miei pensieri! XD