Recensioni per
Burning Eye [You're one of us, now]
di Helen Lance
Tesorino, grazie per avermi dedicato la fic!!(Mary commossa, ma commossa tanto!"). Strana e brutale, fredda e glaciale, una fic dove la logica bacia la follia, e la solitudine è accerchiata dal traffico. All'inizio è strana, ma poi si Sente: con le mani, con le labbra, con gli occhi, con il cuore. Il senso di Imperfezione, di Non Appartenenza, il senso di Esclusione; stare tra le gente ed essere Solo: la mia paura + grande. Kakashi appartiene(non appartiene) agli Uchiha: hai loro occhi, ma non il loro cuore; non i loro ricordi; non il loro dolore. La presenza di Obito è perenne, pressante come una madre severa, rosso come il sangue( come la Morte)Hai espresso al meglio la doppia personalità di questo personaggio, sull'orlo della pazzia, ma senza scivolare nel buio, nella Follia. Tessoro grazie ancora!Ti scriverò una fic sul mio Nick autore, Lalani!(se hai qualche idea conttatami)*_*baciotti e alla prox(mi racc ti attendo!!)Mary |
Se dico che sono commossa, cado nella banalità? Però è vero. Prima di tutto quel nome, quel mio nome nella presentazione della fan fiction. Grazie, grazie mille, perché questa dedica veramente non me l'aspettavo! Né mi aspettavo una fan fiction in grado di collegare il Kakashi Gaiden con la strage degli Uchiha. Il Kakashi Gaiden sembra essere un argomento molto apprezzato dai fan writer, ma trovo che spesso non venga approfondito a dovere. Idem per la strage degli Uchiha, anche se si tratta di una tematica ancora più gettonata. |
Lascia un senso di smarrimento e di oppressione, a tratti di inadeguatezza... ventagli ovunque, ventagli a fissarlo, ventagli a respingerlo, ventagli a riconoscerlo, ventagli a giudicarlo. Sembra quasi di essere lì con Kakashi, spaesati da echi di presente e passato confusi insieme nelle ciarle inutili della gente e nei ricordi senza nome di Obito (in cui, forse, ho riconosciuto Mikoto e Fugaku). Dà un po' le vertigini, come un vorticare. "...vederlo, il futuro. Vederlo. In te. Vederlo." Fantastica. Baci, tinebrella |
*_______*!!!! Mio dio è fantastica!!! Perfetta!!! Il "dialogo" fra Kakashi e Obito era incredibilmente penetrante e...quel senso di oppressione sentito da Kakashi sembra così...reale! Mi sembra di sentirlo e di provare su me stessa quell'occhio che brucia e brucia... *ç* beh, scriviscrivi!!!! |
bella, si percepisce la pesantezza che grava sul giovane kakashi...i flashback poi, taglienti come lame rendono ancora meglio l'atmosfera cupa, evidentemente a contrasto. Complimenti, un bacio |
Oh, wow. Sono senza fiato, strana? Nono, non è strana, affatto. E' uan lettura particolare e molto intrigante di Kakashi all'Alba di quel nuovo occhio. Adoro come scrivi, sei riuscita a far trapelare l'ansia... ho immaginato tutta la scena, questa lunga passeggiata di Kakashi, e la voce di Obito nelle orecchie, frizzante e allegra, che quasi gli dà fastidio... wah. *-* Ogni particolare da te descritto è magico, perchè riesci sempre a notare le cose più piccole (le mani delle vecchie, i fiori, il kunai). Stupendi quei ventagli, che Kakashi sente addosso, come se lo giudicassero. Idea interessante sviluppo come al solito ottimo. E io ti seguo sempre volentieri, perchè sei davvero brava. <3 Ora torno a scrivere per il concorso di Suzako! XD Grazie ancora per la dedica, non dovevi. ^^ Bye, Kaho |
è davvero molto bella complimenti...scrivine presto un'altra! |
Io.Ti.Amo. A costo di ripetermi, tesssora. Mi stupisca il fatto che tu possa migliorare ancora di più, brava così come sei adesso. Come ti ho detto nelle quadre le frasi sono perfette, e anche quelle in corsivo all'interno della narrazione. è come se assistessimo ad una passeggiata mentale di kakashi, ad un percorso nel ricordo e nel dolore ma in maniera assolutamente originale. Il sorriso delle zie, le mani delle vecchie donne. Oh, me ama tutto ciò. Soprattutto quel kunai che lo invita a morire tra le sue crepe. |