"Combatti contro di me, combatti con me, combatti per me."
Secondo me questa frase riassume perfettamente il dissidio interiore di Saruhiko nell'aver lasciato l'HOMRA, rimpiangendo amaramente di aver abbandonato Misaki.
Hai espresso così bene la frustrazione di Saru, da avermi lasciata senza parole. Una flashfic davvero struggente, dettagliata ma armoniosa da togliere il respiro, proprio come la lontananza da Misaki la toglie a Saru. Trovo molto interessante come tu abbia esposto l'egocentrismo di Saruhiko nel "pretendere" qualcosa da Misaki, parlare, combattere; lui urla, e l'altro non sente, non si gira. Saru è dannatamente egoista, tanto da pensare ad essere solo e soltanto lui a star male per quella lontananza "forzata", ma alla fine voluta da sè, in un gesto altrettanto egoista, coerente con se stesso. Non pensa cosa Misaki possa pensare: pensa solo al fatto di amarlo, di volerlo nonostante il suo abbandono, pretendendo con forza di essere ricambiato.
C'è qualcosa di ipnotico, nella tua composizione. Devo proprio farti i complimenti, è sempre un grandissimo piacere leggere dei racconti così ben strutturati.
Bandierina verde tutta per te, meritatissima.
Alla prossima!

~ Nexys.

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Per quanto breve... Devo dire che mi è piaciuta tantissimo.
Personalmente mi ha colpita tantissimo questa fic, Saruhiko resterò sempre un incompreso, o come dice lui ''Il giorno che riuscirai a capirmi non arriverà mai'', e si aggrappa a sentimenti come l'odio pur di tenere puntata su di se l'attenzione di Misaki, che, probabilmente senza volerlo, ha tradito Saru ancor prima che lui se ne andasse dall'Homra.
Quindi complimenti per ciò che hai scritto, la mia sarà una recensione positiva. Ciò che Saruhiko non dirà mai tu sei riuscita ad interpretarlo e a scriverlo.

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