la parte più bella?
-piacere Percy Jackson, figlio di Poseidone-
-piacere Sum Williams, figlia di Zeus- si presento con un sorriso cosi solare da fare invidia ad Apollo in persona ma comunque resistetti dal cadere in ginocchio e venerarla e continuai la conversazione.
-ma tu sei quel percy di cui parlano tutti? L'eroe della guerra dello scorso inverno?- chiese lei.
-oh si certo.- risposi molto inbarazzato -e tu?-
-e tu cosa?- rispose confusa.
-ho saputo che sei arrivata fin qui da sola...-chiesi molto interessato.
-si e allora?- rispose molto interessata anche lei.
.si, ecco ehm, volevo chiederti come hai fatto a trovare il campo senza nessuna indicazione e partendo da.... dove hai detto che abitavi?-
-non l'ho detto! comunque New York ma il fatto di aver trovato questo campo è stato di pura fortuna dato che dei mostri mi inseguivano ho corso e alla fine ho trovato questa collina e, appena superata una linea invisibile, i mostri si sono bloccati cosi ho proseguito e ho trovato questo campo dove sono stata accolta da Chirone e il signor D che mi hanno subito riconosciuta da una saetta sulla testa e mi hanno detto in che casa dovevo stare e cosi dopo due settimane eccomi ancora qui.- fini quella storia con un sorriso davvero dolce. Cosi le chiesi.
-ti trovi bene qua? Qualcuno ti tratta male?-
-nono sono tutti molto gentili! Alcuni fin troppo come i fratelli Stoll che mi accompagnerebero pure al bagno se non fosse per il fatto che non possono entrare in casa mia- esclamo ridendo.
-eh si sono prorpio dei mattacchioni quei due- risposi a mia volta sorridendo.
-a chi hai dato dei mattacchioni?- rispose due voci in coro dietro di me -cosi ci offendi- aggiunsero sempre all'unisono.
-non era un offesa, era solo un modo per dire che siete intelligenti- risposi serio.
-an ok- dissero i due -ehi aspetta!- ma in quel momente me n'ero gia andato sghignazzando con Nico e Sum e dopo averla salutata perchè andava ad allenarsi ci dirigemmo sulla spiaggia per andarci a fumare una sigaretta come facevamo di solito. Dopo quel break suonò la conchiglia che stava a indicare che era ora di cena e cosi ci dirigemmo alla mensa. Poco prima del pranzo notammo che Sum era tutta sola al suo tavolo e cosi la invitammo al mio. Io e Nico ormai dividevamo il mio tavolo per non mangiare da soli e la regola del non si mangia su un altro tavolo per noi non valeva visto che 1 eravamo sempre soli e 2 i nostri genitori avevano acconsentito e cosi dopo aver fatto lanciare un piccolo tuono dal cielo da Zeus per il permesso Sum si sedette con noi al tavolo e cosi inziammo un po a parlare.
-grazie ragazzi per avermi inviata, è brutto mangiare sempre da soli- ringraziò lei appena seduta.
-di nulla! Non sai quanto ti capiamo- rispose Nico.
-allora Sun tuo padre di ha gia donato un'arma speciale?- chiesi curioso di sapere se aveva dato anche a lei l'egida e la lancia come l'aveva donata a Talia.
-ohh si certo mi ha donato un arco...- era molto scocciata da quella domanda.
-c'è qualcosa che non va?- chiesi molto dispiaciuto.
-no è che mi da davvero fastidio il fatto di parlare sempre di uccidere mostri, di armi e quant'altro...- disse scocciata.
-ann ok capito! Cambiano discorso allora, mmmmmm che musica ascolti?- era una buona domanda tutto sommato.
-io ascolto principalmente rock ma anche il metal non è male- si era di botto ravvivata cosi continuai.
-gruppo preferito?- se era come me l'aspettavo, cioè come i gusti di Talia, dovevano essere i Green Day.
-I Green Day!- indovianto.
-prorpio come Talia- disse Nico sorridendo.
-a propostito di questa Talia di cui tanti parlano, voi la conoscete?- chiese Sun.
-oh si certo che la conosciamo- annuimmo io e Nico.
-io lo liberata dal pino in cui era imprigionata grazie al vello e poi l'anno scorso abbiamo combattuto insieme la grande guerra- risposi molto fiero.
-era imprigionata in un pino?-
-non proprio, diciamo che visto che era rimasta dietro per salvare la mia ragazza e Luke, Zeus decise di trasformarla in un pino al posto di farla morire ma il vello l'ha curata e cosi è tornata in vita e per evitare la grande profezia è entrata nelle cacciatrici di artemide- dissi con semplicità.
-an ok e quindi non viene mai qua?-
-no a me no che Artemide non debba andare a caccia da sola contro un mostro davvero forte-
-capito capito... ma aspetta hai detto che ha salvato la tua fidanzata?- chiese molto preoccupata e io me ne accorsi subito e ne fui anche molto lusingato.
-si hai capito bene Percy è fidanzato- disse Nico molto sorridente.
-e chi sarebbe questa ragazza?-
-é una figlia di Atena si chiama Annabeth e arriva domani- risposi veloce.
-an ok spero di conoscerla- disse un po triste.
Li si concluse la nostra conversazione perchè poi inziammo a mangiare e a donarne parte nel focolare al centro per i nostri genitori e cosi ebbi anche l'occasione di salurare Estia che era li di fianco in forma di bambina che ne fu molto felice e fece brillare il fuoco prima di un colore blu mare e poi di un colore nero pece per Nico.
Diciamo tutto, ma l'ultima parte dal 'sì hai capito bene, Percy è fidanzato' è bellissima. |