Ciao! La storia è davvero molto coinvolgente.
In primis, la figura di irene adler è delineata in modo interessante, perché la sua intelligenza è associata anche ad una tenerezza che non si vede molto nella serie, ma è perfettamente in linea con il suo personaggio. Insomma, è caratterizzata in modo perfetto.
John e sherlock hanno un legame in evoluzione che fa percepire subito al lettore una tensione sensuale e un affetto sincero.
Il finale è molto mesto, ma lascia una bellissima sensazione di malinconia e gioia allo stesso tempo.

Premetto che non amo particolarmente Irene Adler, anche se ho adorato lo scambio di battute tra lei e John, quando li accusa senza tante cerimonie di essere una coppia... forse non mi è mai piaciuta perché interessata a Sherlock, mah.
Tuttavia, quando si mette nelle vesti di cupido tra il genio più ottuso che esista e il dottore più leale del mondo, la mia simpatia per lei aumenta... come qui, ad esempio, e la sottile gelosia di John nei suoi confronti è sempre molto dolce e divertente da leggere.
Possibile che lei, che li conosce appena, si accorga di quello che Sherlock prova per John, ma non il diretto interessato? Immaginare John che si sveglia stringendo il cappotto di Sherlock e finisce con l’origliare una loro conversazione è tenero e divertente allo stesso tempo... anche se non mi sarei voluta trovare nei suoi panni quando è stato colto in flagrante.
Il finale è molto bello, con “la Donna” che li osserva fare un po’ le stesse cose di prima: è esemplare per rendersi conto di come, alla fin fine, loro una coppia già lo fossero, solo non consolidata.
Complimenti e a presto!
Signorina Granger

Secondo me, invece, è molto carina e ben scritta u.u La tua idea è stata veramente bella, a me è piaciuta molto, da una parte ho sempre pensato che Irene potesse tornare ed aiutare quei due a stare insieme ♥ Più che una domatrice, la vedo più come una specie di cupido xD

Se questa è stata la tua prima incursione del fandom, secondo me non puoi che esserne soddisfatta. A me la storia è piaciuta parecchio, ci sono alcuni punti che forse ho dovuto rileggere un paio di volte, ma credo che in generale tu abbia gestito benissimo i personaggio, soprattutto Irene, che è sì una donna glaciale ma anche lei, come Sherlock, ha un gran cuore che ha scelto di aprire soltanto a uno di cui non se ne faceva niente del suo cuore (visto che ha già quello di John).
Devo dire che il personaggio di Irene è quello che maggiormente spicca... forse per il tono drammatico del finale. Il Johnlock mi è piaciuto molto, perché c'è tanta UST ma ben gestita, che culmina ma lasciandone le tracce. E ciò mi ha fatto molto piacere. Bella storia, ti faccio i miei complimenti, mi è piaciuta parecchio =)