Recensioni per
Nothing Compares To You
di FairLady
Storia molto bella, soprattuto per il modo di descrivere la gamma di emozioni della protagonista e della sua scoperta di quel mondo a parte che è la megalopoli per eccellenza, piena di luci e di ombre, come anche altri agglormerati umani, ma che date le proporzioni elefantiache della città vengono ingigantite anch'esse, quanto alla protagonista, al momento vede solo le prime, mi pare di capire che semmai pensi a un'ombra è quella che proviene da lei, che giunta da una realtà che si suppone sia profondamente diversa, resta come abbagliata da quello che per gli abitanti è quotidianità mentre per lei è una fonte di meraviglia, si può supporre che non abbia intenzione di stabilircisi, almeno non al momento (in tal caso dovrebbe pensare che con il passare del tempo giocoforza quello che ora le sembra meraviglioso da turista le diventerà banale da residente), del resto, il testo mostra molto bene come sia piuttosto impacciata in quell'ambiente. |
Ok, questa è difficile. Difficilissima, oserei dire. Non so come recensirtela, anche se ricordo benissimo di essermi messa a piangere come una marmocchia quando l'ho letta per la prima volta. E anche adesso, accuratamente, ho evitato di leggerla. Primo, perché me la ricordo fin troppo bene, e secondo, perché non voglio di nuovo frignare come se avessi due anni e il biberon della camomilla vuoto. |
salve! ho letto con piacere questa storia che ho apprezzato molto :) |
Bellissima descrizione. L'Empire State Building sembra una creatura vivente, un animale gigantesco che respira lentamente immerso nel battito frenetico della citta`, sospesa fra il sogno e lo stupore. L'avvicinarsi poco alla volta e il salire descritti minuziosamente ti danno davvero la sensazione di salire al cielo e abbracciate dall'alto un mondo silenzioso che riacquista senso proprio perche` lo vedi da un'angolazione nuova. Complimenti :-) |