Ciao!
*ragazza con cappello da Babbo Natale fa toc toc sullo schermo dell'autore*
Indovina chi sono?
No, sai che, forse non è il modo migliore per iniziare questa recensione. No. Già normalmente scrivo commenti lunghi che più lunghi non si può, se ci metto anche la scenetta iniziale rischierei di farti scappare. Quindi accorcio. *toglie cappello con un po' di rammarico*
Sono il tuo Babbo Natale segreto! (Non più tanto segreto, veramente.) E spero vivamente di essere solo uno dei tanti.
Torniamo alla tua storia. Ho scelto questa perché era quella con meno recensioni e volevo vedere come mai. Il motivo sinceramente non l'ho capito. Proprio no.
Questa shot mi è piaciuta tutta: dalla citazione iniziale a quella finale.
Hai un modo di scrivere chiaro e fluido che trascina il lettore lungo il racconto, incapace di distogliere lo sguardo da quello che hai scritto. Non ho trovato errori di sorta e, nel caso mi fossero sfuggiti, meriti ancora di più i complimenti perché significa che la storia era diventata più importante della forma.
I pensieri sembrano davvero quelli di Harry, come se fosse stato lui stesso a dettarteli. (dì la verità, sei la Skeeter sotto copertura)
Uh, prima che mi dimentichi: il riferimento alla Rowling è stata una chicca deliziosa.
Così come il modo in cui hai parlato della follia, mostrando apertamente come non sia accomunabile solo al caro Lord V. ma anche a tutti noi.
E poi c'è la svolta. I sentimenti che Harry prova per lei. Lei che non è Cho, lei che non è Ginny. Lei che è sempre stata Hermione.
*si esibisce in un inchino*
Tanto di cappello. Sul serio, bravissimo. Loro due mi sono sempre piaciuti, sai? E più di una volta mi sono chiesta come fosse possibile che non avessero mai provato qualcosa di più l'uno per l'altro. Come avessero fatto a rimanere sempre e solo nella zona amici.
Del resto, come un grande film e un ancora più grande Billy Christal ci insegnano: "Uomini e donne non possono essere amici."
Ecco. Poi è subentrata la tristezza, con quella dannata foto che mostra un Harry sorridente. In quanti, dietro quel sorriso, riuscirebbero a leggerci il dolore?
I complimenti te li ho già fatti?
Bravissimo, sul serio, non smetterò mai di ripeterlo.
Mi è piaciuta. Che dico, me ne sono innamorata.
Buon Natale,
Sara
[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]
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