Ho sempre avuto un debole per i calligrammi: sono fantasiosi e aggiungono arte ad una poesia; sempre ammesso che si possa ancora aggiungere arte ad una poesia. Trovo semplicemente deliziosa la disposizione dei versi e delle parole: non è confusionaria, anzi a mio parere è particolarmente intuitiva. Le frequenti e ricorrenti sinestesie, sono davvero geniali. Evocano immagini particolarissime e suggestive. Complimenti, è davvero un buon lavoro. Mi riprometto di leggere qualcos'altro di tuo.

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ooooooooooooooohhhhhhhhhhhhhhh!!! Meravigliosa!!
bello, mi piace! 
adoro " questo nuovo movimento poetico " 
adoro il drammatico, con tutta me stessa..
adoro le parole scelte con cura, si vede e si capisce e sono perfette.. 
adoro che utlizzi e spazi tutto il foglio, dai spazio alla poesia e ne ha bisogno anche perchè così si fanno più pause e rende di più, come se si gustasse il tutto..
credo che con ogni tua lacrima e in lontananza e sciolte e incolte con chiome sparse siano perfette laggiù, proprio perfette.. 
mi piace, merita tantissimo..sono proprio curiosa di vedere se ci sarà altro perchè è proprio un bel capolavoro.. questo stile è proprio divino.. mi piace che giochi su quest'assenza di nomi soggetti, e c'è il tu! adoro il tu nei racconti/poesie, d'amore drammatici poi! 
non parliamo di quanto mi è piaciuto "spalti delle tue ciglia" per sottolineare spettatori! 
mi piace che non fai capire nulla su questi due amabili personaggi! 
anche se parla di dolore e pianti, non sono le solite cosettine melense frasi note dette e ridette palesi.. anzi leggendo non provo dolore ma capisco che chi racconta lo prova, cosa difficile..un conto è essere bravi e farmi immedesimare nel dolore del protagonista, un conto è farmi avvolgere da tutta queste morbidezza leggerezza ecc ecc e percepire il SUO, non mio, dolore..sembra quasi che provare dolore sia morbido leggere e desiderabile!
Smack 

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