Beh, eccomi qui a commentare, come hanno già detto nell'altra recensione dovresti usare meno virgole, ma alla fine è un errore lieve e comunque la storia fila liscia, non si fa fatica a leggerla e questo è un punto positivo. Riguardo la trama, questo "sfogo", è abbastanza forte, duro, e sfogarsi scrivendo è uno dei migliori modi per farlo. Non ho un ottimo rapporto con gli uomini, non riesco a fidarmi e sapere che esiste gente del genere là fuori mi fa venire il voltastomaco, davvero, e pensare che eri solo una bambina.. queste cose mi fanno solo imbestialire. Continuerò a seguire la tua storia, che mi ha già colpito fin dalle prime righe, per capirne di più e poi commentare in  modo "decente". Spero di leggere presto il prossimo capitolo.

Ciao..
Allora, prima la parte inutile. Inserisci veramente moltissime virgole che non sono utili ai fini della storia e, anzi, sarebbero definitivamente da evitare. Insomma, migliora la punteggiatura, se ne hai voglia.

Considerando però che, come tu stessa hai detto, questo doveva essere uno sfogo.. non mi soffermo di certo su come hai scritto la tua storia.
Mi ha abbastanza stupito leggere certe cose e, soprattutto, leggere che le hai subite quando avevi sei e otto anni. Ne hai mai parlato con qualcuno? Cose del genere solitamente non vanno via neanche passandoci sopra. Se trovi il liberarti nello scrivere in anonimo, fallo, ma una cosa è sicura: io non posso aiutarti a non pensarci più e credere che sia tutto finito, un familiare sì. Tua mamma... o uno psicologo (che dubito tu voglia, dato il modo in cui hai scritto il tutto, quindi fai finta che non l'abbia scritto)... non so, devi trovare qualcuno.
Non hai scritto che ti hanno rubato una caramella o che un ladro ti ha rubato il cellulare, hai scritto che tuo nonno ha abusato di te (almeno così ho capito, ma se non era il nonno era un amico di famiglia)... non è una cosa che puoi sorvolare solo scrivendola. 

Spero che non ricapiti mai più, tra l'altro, ora che sei maggiorenni, potresti tranquillamente denunciarli (e potevi farlo anche a sei anni, se solo i genitori informassero i bambini di certe cose - cosa che non fanno). Se ci saranno altri capitoli, li leggerò sicuramente.
Parlane.

Ciao e buon proseguimento!

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