Recensioni per
Rosso Passione
di Kristy Pattinson

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
15/05/13, ore 16:12

Ciao!
Avevo già notato questa fanfiction qualche giorno fa, ma, ad essere sincera, vedendo come è scritta mi era passata persino la voglia di recensire. Tuttavia, siccome credo che chiunque possa migliorare con un po’ di aiuto, ho deciso di lasciare un commento. Inoltre, ho visto che l’utente che ha commentato prima di me, pur avendo lasciato una recensione negativa, ha messo una bandierina verde. Io non voglio essere cattiva né voglio che tu ti arrabbi o ti deprima, ma non posso proprio darti una bandierina verde di incoraggiamento, tanto più che non hai nemmeno messo in pratica i consigli che ti sono già stati dati. Quindi ti avverto fin da subito: questa recensione sarà totalmente negativa e con molta probabilità risulterò brusca e scortese, ma ti assicuro che non ho la minima intenzione di offenderti né di scoraggiarti. Al contrario, vorrei che prendessi questa recensione per ciò che è: un tentativo di aiutarti a migliorare.
Oh, e preparati: sarà una cosa lunga ;P Ti ringrazio in anticipo se avrai anche solo la pazienza di leggere tutto 'sto papiro per intero :)
 
Innanzitutto, la fanfiction è illeggibile (evviva la gentilezza e i preamboli ._.). Prima ancora che per la trama e per i diversi errori che hai commesso, è illeggibile per la totale assenza di HTML. È obbligatorio inserire l’HTML, quindi se non sai come fare rileggi la sezione del regolamento in cui viene spiegato in modo molto semplice e chiaro.
Prova a dare tu stessa un’occhiata a come si presenta la fic: leggeresti mai una storia che è praticamente un blocco unico di parole, senza un minimo di divisione in paragrafi? Il tuo compito è anche attirare i lettori: se una storia si presenta come un monoblocco di frasi tutte appiccicate, la stragrande maggioranza di chi apre la fanfiction la richiuderà subito, senza neanche leggere la prima riga, perché vedere il suddetto monoblocco di parole fa davvero passare la voglia di leggere. Anche l’occhio vuole la sua parte, insomma, ma non solo per una questione puramente estetica: è molto, molto difficile che qualcuno apprezzi un testo tutto appiccicato, perché è praticamente impossibile seguire la storia in modo decente.
Quindi, oltre ad inserire l’HTML (che è obbligatorio, ti ricordo), dividi il testo in paragrafi, separa il titolo dal resto della storia e vai a capo quando qualcuno pronuncia una battuta. Basta che tu apra un testo qualsiasi e dia un’occhiata a come è impostato.
 
Comunque, a parte il problema della formattazione, che si risolve in due secondi una volta che hai imparato, ci sono molte altre cose che non vanno. Ribadisco, sei alle prime armi e non è mia intenzione demoralizzarti, ma la fanfiction è piena di errori di ogni genere. Cercherò di elencarti i più gravi, escludendo però quelli ortografici, che pure sono presenti.
 
Partiamo dalla prima riga:
- Non è necessario specificare nel testo che si tratta di una one-shot: l’avviso compare già nelle note (se tu l’hai inserito al momento della pubblicazione, naturalmente);
- Non è necessario nemmeno inserire il titolo all’interno del testo, ma se lo vuoi fare almeno separalo e rendilo diverso dal resto della storia.
 
Poi, alcuni errori in ordine sparso.
 
I puntini di sospensione sono sempre e solo tre. Non due, non quarantaquattro, non ventimila. Tre, solo e soltanto tre. Inoltre, non abusarne: nel 99% dei casi possono essere sostituiti da segni di interpunzione più appropriati.
 
Allo stesso modo, di punti esclamativi e interrogativi ne basta uno. Ti assicuro che metterne due o più non serve a nulla e, anzi, è un errore.
 
Non passare mai, mai, mai dal presente al passato e viceversa senza motivo. È un errore grave e dà l’impressione che tu non abbia il controllo sulla tua stessa fanfiction.
 
Elimina tutti quei <3. Non siamo in una chat, non stai scrivendo un SMS e non stai scrivendo ad una tua amica. Stai scrivendo una fanfiction, che in senso lato è paragonabile ad un libro: hai mai visto delle emoticon in un libro? No, quindi non inserirle nemmeno tu. Sono davvero, davvero pessime e totalmente inutili: non dicono assolutamente nulla, sono infantili e non potranno mai, mai, mai, in nessun caso, sostituire le parole. Non usarle più, perché danno l’impressione che l’autore non sia in grado di descrivere i sentimenti dei personaggi: sembra che tu pretenda di riassumere le parti in cui dovresti descrivere le emozioni dei personaggi con un orrendo cuoricino, che non ha alcun significato. Fai l’operazione inversa, invece: sostituisci tutte quelle inutili emoticon con qualche riga di descrizione in più, in modo da emozionare con le parole, non con dei <3, che hanno la capacità espressiva della carta igienica usata.
 
Evita le onomatopee. Invece di un’inutile sequela di bip, bip, bip, scrivi semplicemente che suona la sveglia.
 
Le maiuscole messe alla cavolo: Ti Amo Edward/Ti Amo Davvero Tanto Bella. Perché tutto maiuscolo? Le maiuscole si mettono solo ai nomi propri e ad inizio frase (cosa che tu a volte dimentichi), perciò amo, davvero e tanto vanno scritti minuscoli. Non importa se si tratta delle due frasi più importanti della storia: è un errore mettere maiuscole a caso.
 
L’apostrofo è una cosa diversa dall’accento. Però, dopodichè, più, così e altri si scrivono tutti con l’accento, non con l’apostrofo. Comunque, dopo tutti i segni di interpunzione (tranne l’apostrofo) e i trattini ci vuole obbligatoriamente uno spazio, se no diventa tutto illeggibile.
 
Ci sono anche altri errori che però non sto qui ad elencarti se no davvero non finiamo più. Invece, passerei al contenuto, che è un altro dei punti deboli di questa fic.
L’idea è molto carina, sul serio, però è gestita male. È tutto molto confuso e affrettato e così il lettore non riesce ad immedesimarsi, ad appassionarsi, perché la storia è troppo breve e poco approfondita. Non abbiamo il tempo materiale di farci coinvolgere dalla fic: un secondo inizia, e il secondo dopo è già finita. Devi descrivere di più, molto di più. Puoi e devi descrivere qualsiasi cosa, dai sentimenti all’ambiente agli oggetti ai gesti e alle espressioni: più dettagli ci dai, più noi lettori siamo coinvolti e ci appassioniamo, altrimenti è come leggere una lista della spesa. Ecco: la tua storia è un semplice elenco di azioni che trasmette poco o niente.
 
In generale, comunque, la storia è poco chiara, proprio perché è troppo affrettata. Per esempio, io non ho ancora capito cosa sia questa fantomatica Cullen Style né che cosa faccia Bella nella vita: dici che è una stilista, ma non spieghi come mai; dici che lavora alla Cullen Style, ma non spieghi che cos'è; dici che abita con Alice, ma di nuovo non spieghi perché. Se non ci spieghi i motivi delle tue scelte, sembra una cosa buttata lì così, tanto per scrivere qualcosa. Bella è una stilista e vive con Alice, ma poteva benissimo essere una sturatrice di lavandini che vive con Emmett. Quello che voglio dire è che, se Bella è una stilista, devi spiegare perché lo è diventata e dovresti anche raccontarci una sua giornata tipo, altrimenti sembra che hai preso un mestiere a caso e l’hai infilato nella fanfiction così, tanto per tappare un buco.
Questo non vuol dire però che ci devi bombardare di informazioni inutili: per esempio, la parte in cui Bella racconta che il giorno prima è stata in discoteca è totalmente irrilevante ai fini della storia.
Ritornando al fatto che la fic è troppo affrettata, ti faccio un esempio: Bella non dice mai di essere innamorata di Edward, tanto da averlo persino rifiutato in passato, eppure alla fine arriva addirittura a fare sesso con lui. Semplicemente non ha senso: o spieghi che è innamorata, oppure approfondisci la storia dei biglietti e descrivi come e perché si innamora di Edward, lentamente e con calma, senza correre.
 
Ti consiglierei anche di non cambiare troppo spesso il punto di vista. Non è che non si possa fare, eh, ma disorienta il lettore e, nel caso di una storia breve come questa, non funziona molto bene, perché le due parti sono troppo corte. Stesso discorso per il timeskip e i flashback.
 
Ultimo punto: l’IC dei personaggi. Per farla breve, Bella sembra una Mary Sue e Edward un fanboy. Ovvero, Bella non è Bella e Edward non è Edward, perché la caratterizzazione dei personaggi è carente da tutti i punti di vista: a momenti descrivi più dettagliatamente i vestiti di Bella che i suoi sentimenti!
Se non scavi nella psicologia dei personaggi, questi risulteranno inevitabilmente OOC e la fic non trasmetterà nulla. Per esempio, personalmente io non ho avvertito la sorpresa di Bella quando trova il biglietto né il suo dolore quando James la lascia, e, cosa ancora più grave, non ho percepito minimamente il presunto grande amore che la lega a Edward.
Inoltre, Edward non scriverebbe in quel modo: userebbe un linguaggio più raffinato e corretto e, soprattutto, non userebbe mai un caspita di cuoricino formato da un minore e un tre. Seriamente, ti sembra una cosa da Edward?
Poi Edward non darebbe mai della "rompiballe" ad una sveglia e non balbetterebbe, e Bella tenterebbe di trattenersi un po' di più, evitando di scoppiare a piangere subito e di cercare conforto in un ragazzo che, per quanto ne sappiamo in questa fic, non le è mai interessato. Okay, si tratta di un'AU, ma questo non giustifica dei comportamenti così distanti dall'originale.
 
Poi, dicevo che Bella è una Mary Sue, cioè una ragazza stereotipata che non dice niente e che, anzi, il più delle volte risulta antipatica. È un personaggio piatto, non caratterizzato, e non rispecchia la Bella originale. È scontata e stereotipata, insomma: è "bellissima" e "superiore a tutti" (e questo già la rende piatta, antipatica e irreale), ma non sappiamo nemmeno perché. Se la descrivi in questo modo cadi nel banale, nel già detto, nel trito e ritrito che non interessa più a nessuno, come quando Edward la descrive come "la creatura più bella del mondo", che è una frase strausata che dice tutto e niente.
 
Infine, vorrei concludere con una perla della marysuaggine: gli occhi cioccolatosi. A parte il fatto che mi sa che cioccolatosi non è nemmeno italiano, per favore, evita questo genere di scempiaggini stereotipate. Una persona non ha gli occhi cioccolatosi: una persona ha gli occhi marroni. Il paragone col cioccolato non solo è vecchio e strausato, ma è anche inutile e impersonale e non trasmette assolutamente nulla.
 
Va bene, ho finito. Ripeto, ci sono molte altre cose che non funzionano, ma credo di aver infierito abbastanza. Ad ogni modo, se non ti è chiaro qualcosa fammi sapere :)
Spero davvero di non averti offeso (anche se, come previsto, non sono stata molto gentile), e spero ancora di più che tutte queste critiche possano esserti utili per migliorare!
(Recensione modificata il 15/05/2013 - 04:22 pm)

Recensore Master
12/05/13, ore 12:05

Ciao Kristy, è la tua prima storia ed è più che giusto lasciare un commento, incoraggiarti, ma anche farti notare le mancanze. Senza offesa, solo consigli affinché la prossima, o anche questa de decidi di rivederla, possa essere migliore.
Prima di tutto dovresti usare l'HTML, tra l'altro è obbligatorio, lasciandola così la scrittura risulta tutta attaccata e confusionaria, si fa fatica sia a leggere che a comprendere; ti dico subito che l'idea di base sarebbe carina e molto dolce, ma non ha approfondito minimamente la trama, la struttura e il contesto; hai presentato i personaggi in maniera marginale e molto superficiale. Il fatto che sia una OS non implica che debba essere breve, io ne ho scritte alcune stralunghe e nessuno si è mai lamentato, ma anche io ho fatto il tuo stesso errore con la prima, convinta che non dovesse essere troppo lunga anche se non era comunque breve come la tua.
Devi prestare molta attenzione ai tempi verbali, alla struttura della frase e alla punteggiatura.
Spero di non averti ferita o niente di simile, le mie osservazioni sono davvero solo per darti la possibilità di migliorare te stessa. Se nessuno ti fa notare le pecche, giustamente, chi scrive pensa di fare bene e continua tranquillamente.
Se hai voglia di sistemarla poi, se vuoi ovviamente, fammelo sapere, sarei lieta di rileggerla.
Alla prossima, in bocca al lupo per i tuoi prossimi lavori.
Patrizia