Scendo, faccio colazione, torno di sopra, prendo i vestiti dalla mia camera, vado in bagno, mi lavo, mi vesto, esco dal bagno, prendo le valigie, torno di sotto, do un ultimo saluto alla mia casa, mi siedo sulla panchina davanti a casa mia, aspetto l’Ari... ‘Oh, ecco che arriva penso’
Hai descritto tutta la giornata praticamente! Cioè non solo hai 'descritto' 2 giorni in si e no 500 parole, hai anche fatto la descrizione di tutti i movimenti! Non dico che non è una bella storia ma è ve.lo.ce. e come ho potuto leggere dalle recensioni, non sono stata l'unica a pensare ciò.
Ora non mi voglio considerare una grande scrittrice perché non lo sono...però è palese che hai affrettato i tempi.
Stessa cosa qua: Finalmente non penso più all’Ari... Ora penso solo a quante cose posso fare a Londra, magari potrei incontrare i One Direction, chissà, non è mai detta l’ultima parola; detto fatto: ecco Harry e Niall davanti ad Harrods. Così dico a mio papà:
Cioè, una se va a londra, per un trasferimento o viaggio che sia, per trovare i ragazzi ce ne mette di tempo! Si vede che è finta!
Ah, ma fammi capire, una appena arriva in un altra città si dimentica della sua migliore amica? O.o
Avresti potuto dire che ti sei distratta per un pò...
Vabbuò mi volatizzo!
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