Recensioni per
Un Funerale
di Ghostclimber
Ciao Cathy, come promesso eccomi qui a recensire pure quest'altra tua vecchia storia che se l'è battuta bene con quella di Severus per essere scelta. |
Adoroooo! Le storie malinconiche le amo, forse perchè sono una persona malinconica di mio, chi lo sa. |
Sì è triste dato anche l'argomento ma anche bella |
come hai detto tu è una oneshot piuttosto malinconica...ma d'altronde non vedo come si possa descrivere un funerale in chiave allegra. Il finale è decisamente la parte che decisamente mi piace di più, perché è dove esprimi al meglio il fatto che questo è solo un breve momento, una parentesi nella vita di Harry. Non diventerà amico di Dudley, ne prenderà mai un the con sua zia, è chiaro, ma è giusto onorare il ricordo di chi ti ha cresciuto, anche se controvoglia. mi piace molto il tuo stile e penso che le parti descrittive ti riescano particolarmente bene :) brava :) |
Cara/o Sono-troppo-pigra-per-tornare-su-con-il-puntatore-per-vedere-il-tuo-nick finendo di leggere la tua storia ho esitato un po' perché non avevo parole. Sicuramente, è una storia insolita in queste lande desolate di EFP. Alla fine sono riuscita con il massimo sforzo a concepire una metafora "come un respiro". La tua storia è come un respiro perché le dai vita in modo armonioso e silente, per poi svolgerla e concluderla con la grazia dovuta al lutto é come un respiro anche perché come ogni morte e come hai ribadito tu nella storia viene succeduta da un'altra morte. Ho apprezzato particolarmente i richiami ai libri che generano quasi nostalgia nel lettore, e l'atmosfera in cui hai posto la scena: come un attimo prima di un altro attimo, atmosfera apatica che fa risaltare il dolore di Dudley e Petunia, il dignitoso silenzio di Harry, la cerimonia funebre perfettamente similare al suo luogo comune che accentua inoltre forse il carattere del fu Vernor Dursley, una persona normale, vissuta normalmente e del resto trapassata in modo anonimo. Del resto una cerimonia diversa avrebbe storpiato le prime due righe del primo libro no? |