Non ci sono parole. Nemmeno una.
È una delle più belle che ho letto, forse la prima in assoluto.
L'empatia che mi ha legato a Daphne è stata incredibile e logorante.
Semplicemente perfetta, in tutto.

Ho letto la tua storia velocemente, divorando le righe e assolutamente ammagliata. 
Decadenza e lussuria si mescolano in toni vivi, cinque anime corrotte che seguono disperate un destino infelice per vendicare - cosa? chi?  - i loro padri e quegli ideali corrotti.
Indubbiamente forti sono i personaggi di Pansy e Blaise, peccaminosi sleali e affascinanti, mentre Theodore rimane leggermente sullo sfondo e mi piace che è stato descritto un gentiluomo, ha dato una goccia di purezza a questo trio che fa sfondo alle vicende. 
Centrali e vivide sono le figure di Daphne e Draco. La tenerezza e il senso di tristezza che mi hanno lasciato non si possono spiegare a parole, ma ci tengo a sottolineare quanto sia stato bello leggere il dolore che prova Daphne davanti al dolore di Draco, ha reso il suo personaggio buono - per quanto buona possa essere dopo quello che ha fatto. Ho sperato fino all'ultimo che almeno loro due si salvassero ma non è stato così... Ho poi riflettuto che non poteva essere diversamente, le cinque anime corrotte dovevano finire assieme esattamente come avevano iniziato.
Credo che la tua storia non sia un tributo all'amore spezzato di Draco e Hermione, no. Credo che la tua storia sia un'inno al valore dell'amicizia tra Draco e Daphne, un'amicizia che con gli anni è cresciuta ed è sbocciata in amore, un'amicizia che forse ha reso un po' più dolce la morte. 
Ancora complimenti.

Un abbraccio, 
Wawes.  

Terza recensione premio del contest "Sfida alle 100 parole - II edizione"

Confesso di avere due pareri completamente diversi su questa storia: da un lato la trovo troppo distante dal mondo della Rowling per essere piacevole, dall'altro la trovo di una bellezza decadente e assolutamente dark. Il compromesso che ho trovato tra questi punti di vista opposti è stato il considerare che, al di là di tutto, una fanfiction è sempre una propria rivisitazione della storia originale, e in questa rivisitazione è naturale che vi sia il proprio modo di interpretare e immaginare dinamiche e personaggi.
I tuoi cinque protagonisti sono crudeli, persino Daphne lo è, e decadono dentro, nell'anima - o forse non possono decadere perché non hanno mai smesso di essere sul fondo (ammetto di aver accarezzato questa ipotesi!).
Li descrivi tutti molto belli, di una bellezza corrotta dal sangue, quello stesso sangue che li ha portati - costretti? - ad operare scelte che li hanno condotti all'autodistruzione.
Resta un mistero per me il motivo per cui hanno ucciso Harry, forse non sono stata in grado di coglierlo tra le righe della storia, o forse non era importante capirlo, perché l'occhio del lettore deve stare lì, attonito e immobile, a fissare questi cinque scheletri che si muovono in uno spazio angusto e si consegnano alla morte.
Come forse puoi immaginare, ho amato Blaise! Anche io lo immagino simile al tuo, così sfacciato, sfrontato, privo di scrupoli e, sì, dannatamente bello! Mi è piaciuto molto anche Theodore, mentre Pansy mi ha indispettita e Daphne e Draco, nella loro "misera" condizione di innamorati, hanno suscitato in me qualcosa di molto simile alla pena.
Sul finire della storia, quando Draco accompagna Daphne nella morte, sono stata presa da una tristezza assurda, per un attimo avevo sperato che almeno loro riuscissero a salvarsi dalla follia!
L'amore per Hermione resta sullo sfondo, è presente e vivido, ma io personalmente ho trovato molto più forte il legame tra Draco e Daphne e quest'ultima più appariscente come presenza femminile - forse, come scrivi tu, nessuno è immune a Daphne, neanche noi lettori!
Lo stile e persino il registro linguistico dei protagonisti mi sono parsi "artefatti", nel senso di volutamente esasperati, drammatici, decadenti come i protagonisti.
Non so neanche dirti se questa storia mi sia piaciuta o meno, è una lettura che lascia scossi. Non è "bella" o "brutta", è "wow", un racconto che nel bene e nel male resta impresso e lascia segni del proprio passaggio.
Non posso far altro che complimentarmi con te, non è da tutti azzardare come hai fatto in questo racconto (sia per tema, che per caratterizzazioni, che per stile e dialoghi) e restare in piedi, creando qualcosa che lascia il segno.
Bravissima!

Rosmary

Ho letto la storia quasi trattenendo il respiro, completamente presa (forse, avrei dovuto riporre lo stesso entusiasmo nello studiare per il compito di domani).
Mi viene in mente una sola parola: impeccabile. A partire dallo stile, che le dà un'aria che oserei definire quasi mistica, per arrivare all'intreccio, che è completamente immerso in un miscuglio letale di disperazione e, per quanto contorto esso sia, amore. L'ho adorata, semplicemente.
Ti faccio i miei più sentiti complimenti e mi scuso per la recensione delirante.
Saluti,
egoica 

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Mary.. No, no no no.. No davvero.
È una stramaledetta shot romantica e triste.
Ho il cuore a mille e le lacrime agli occhi. Cioè sto davvero piangendo.
No davvero.. Non ci credo...
bravissima tesoro..

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Ciao Mary! Ho appena finito di leggere, e ci sono rimasto male. Ci sono rimasto male perché alla fine proprio Hermione, che ha rischiato tutto per Harry, in questo finale alternativo lo tradisce, e poi ci sono rimasto male quando alla fine muoiono tutti! Questa tua One shot è un concentrato di significati profondi: cinque ragazzi maledetti che non vedono via d'uscita se non quella di "vendicarsi" di Harry che ha tolto loro il Signore Oscuro, per poi farla finita consci che scegliendo quella strada non avrebbero avuto nessun'altra chance, a parere loro! a parer mio un'altra possibilità c'è sempre, se Draco fosse veramente innamorato di Hermione se ne renderebbe conto! Altro che Ardemonio! Molti di loro (Harry compreso, anche se ci sta che si fa fregare come un allocco= mi sono parsi OOC (nel canone Draco, ad esempio, mostra segni di pentimento, quando abbassa la bacchetta davanti a Silente oppure quando decide di salvare Harry non confermando la sua identità a villa Malfoy, qui invece impazzisce xD) , quindi ti consiglierei di mettere l'avvertimento! Sapevo che sarei andato incontro a un pezzo di vita triste, e quindi complimenti per aver centrato l'obiettivo finale! Mi piacciono molto questi personaggi dannati, e quindi la mia recensione sarà comunque positiva! Bene, è tutto, Mary cara! Alla prossima :)

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Non ho molto da dire se non: bellissima. 

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Non trovo parole adatte per descrivere questa meraviglia. Tralasciando il fatto che hai saputo benissimo rendere l'idea della decadenza, rispecchiando alla perfezione il titolo della tua storia, anche i personaggi sono stati interpretati alla perfezione e sono riuscita a cogliere ogni sfumatura del loro essere. Mi è piaciuta l'idea di lasciare il Dramione in secondo piano, accennato quel tanto che basta per capire le scelte di Draco. E' una storia carica di tensione e significato e mi è piaciuto molto cimentarmi nella lettura e cogliere ogni aspetto, che a mio parere tu hai saputo raccontare magnificamente dando al lettore il giusto messaggio che sicuramente avevi intenzione di comunicare fin dall'inizio. Decadenza, amore proibito, ragazzi con un futuro già segnato, decisioni necessarie. E' perfetta. Complimenti vivissimi.

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Che triste!:( e pensa che stasera sono un po' giù e mi son detta " Massi,facciamo un giro da Mary così leggo qualcosa che mi piace di sicuro!"! Ed effettivamente mi é piaciuto tanto,ma sob che triste...mi é piaciuto tanto il rapporto che hai descritto tra Daphne e Draco,soprattutto quando lui la fa addormentare...
Deliziosamente triste, Mary, grazie perché comunque qualcosa in me l'hai smosso...
<3

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Wow! Non so cosa dire... Davvero! E' stupenda. E' bellissima.
E sapere che è il mio regalo di compleanno me la fa amare anche di più!
Hai portato a perfezione l'elemento decadente già presente in altre storie. L'hai reso tagliente, maledetto, pieno di passione... L'hai reso stupendo! E' come se su tutto fosse calata una patina opaca, che dà la stessa resa visiva di un ritratto in seppia. Mi è parso di poter percepire i gesti lenti, carichi di mollezza, languore eppure stranamente controllati. Hai reso benissimo l'ipocrisia dei rapporti sotto cui si cela una tremenda disperazione: così i cinque se ne vanno a moriere, neanche ventenni, con la leggerezza di chi è già rassegnato, con la macabra allegria di chi alla vita non può più chiedere niente.
E poi il finale così terribile e cattivo... Semplicemente stupendo!
Mi è piaciuto da morire il fatto che tu non abbia quasi voluto presentare la storia tra Draco ed Hermione, ma solo le sue più tragiche conseguenze. Lasciandola così sfumata, quasi sullo sfondo, impalpabile, inafferrabile sei riuscita a renderla ancora più drammatica. Poche cose funzionano come le storie d'amore finite tragicamente: dal punto di vista narrativo sono sempre interessanti e si può declinarle in mille modi diversi, cosa che tu sai fare egregiamente.
Non ho capito solo una cosa in tutto ciò: il piano per sconfiggere Harry era il loro oppure erano stati "costretti" da Voldy? Ma comunque sia non è un dettaglio molto importante e non è neanche detto che tu avessi pensato ad una possibile risposta, perché quello che conta, ai fini della storia, è che Draco abbia deciso di portarlo a termine nonostante tutto, nonostante in questo modo si sia rovinato e distrutto la vita, si sia negato per sempre l'amore fino al tragico finale. (Che, per quanto cattivo, era perfetto per la storia ed era davvero l'unico possibile).
In conclusione brava! Bravissima! Scusa se non ho letto ieri, ma non ho avuto un briciolo di tempo e non volevo assolutamente riservarti una lettura frettolosa e distratta! :)

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io non ho parole giuro...solo... Wow... molto bello...complimenti davvero... 

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