Ciao! E' un sabato davvero noioso e dato che non sapevo cosa fare ho deciso di leggermi qualche storiella qua e là. Premetto che considero le descrizioni delle scene scritte molto bene, è raro trovare in giro storie le cui vicende siano piene di dettagli come le tue. Ma, purtroppo, ho trovato una miriade di piccoli e grandi errori che spero, grazie a questa recensione, non commetterai più! Ora te li elenco tutti.
"Un familiare bagliore dorato illuminò il ciondolo che indossava, illuminando per un secondo la stanza". Avresti potuto trovare un altro modo per impostare la frase dato che hai commesso una ripetizione ''scomoda'' per la proposizione.
"Yuma ridacchia, battendo una mano sul pavimento, per invitare l'amico a sedersi accanto a lui." Hai usato il presente quando nell'intero testo hai utilizzato il passato remoto.
"Tu hai una calligrafia tremenda". La parola ''Calligrafia'' significa ''Bella grafia'' e quindi non ha senso scrivere ''Una bella grafia tremenda''.
"calciavo sempre e lei non vedeva l'ora che nascessi... diceva che non vedeva l'ora di stringermi tra le braccia". Anche qui un'altra ripetizione. Capisco che possa essere una ripetizione giustificata dal fatto che Yuma si fermi per qualche secondo e poi riprenda a parlare ripetendo, per dare più tono, un pezzo della frase precedente. A mio parere, però, rende la lettura del pezzo un po' fastidiosa.
"Yuma appoggiò la foto che lui e Kotori, quando avevano tentato di impedire l'incidente con il dirigibile." Distrazione che ti ha fatto dimenticare un pezzo della frase.
"Astral annuì, appoggiando la sua mano dalle lunghe dite (errore di battitura) affusolate sulla mano rosata di Yuma." Ennesima ripetizione che avresti potuto risolvere scrivendo: "Astral annuì, appoggiando la propria (non è correttissimo dire "sua") mano dalle sue lunghe dita affusolate su quella rosata di Yuma''.
"Sollevò la macchia fotografica". Errore di poco conto essendo palesemente di distrazione.
"Yuma ridacchiò divertito, aspettando le la foto si sviluppasse". Anche qui errore di distrazione.
" L'infanzia è quel periodo in cui si riceve l'affetto e le carezze della propria famiglia. E' fatta di gioie ed emozioni che a volte non riusciamo a ricordare, ma ci sarà sempre qualcuno a ricordarti tutti gli eventi che sono scomparsi dalla nostra memoria. E se continuiamo a non sapere quali siano le gioie dei bambini... basta che sostituiamo la felicità del passato con quella del presente. " Periodo molto toccante e pieno di significato, ma con un errore piuttosto grave. Ho evidenziato tutti i tempi verbali e come puoi notare si riferiscono quasi tutti alla prima persona plurale. In parole povere, al posto di "Ricordarti" avresti dovuto scrivere "Ricordarci". Sembra un errore di poco conto ma in realtà rende il periodo discontinuo e difficile da leggere.
A parte queste imprecisioni (accompagnate da qualche erroraccio piuttosto grave) devo dire che mi è piaciuta molto e in alcuni tratti è riuscita anche a trattenermi. Spero che questa recensione ti aiuti a scrivere meglio (nel contesto della grammatica) la prossima volta!
Ciao, buona fortuna. :)
(Recensione modificata il 02/11/2013 - 01:13 pm) |