Ho letto attirata dal fatto che si parlasse di Regina Spektor ^^ attento/a però, credo tu debba inserirla in un'altra categoria. Ce n'è una apposta per i cantanti ^^.
La storia è breve ma è perfettamente autosufficiente; non so se sia tutto frutto della tua invenzione o se ricalchi le vicissitudini reali di questa cantante, ad ogni modo hai reso il tutto credibile (se non fosse vero che appiccica fiori dappertutto, da lei comunque potremmo aspettarci una cosa del genere XD).
Mi è piaciuto il fatto che tu l'abbia resa un po' una bohémienne dei nostri tempi, disillusa e incapace di controllare la propria vita; l'unico problema di questa storia è che è un po'... fredda. Nel senso: si avvertono distintamente la tristezza e la desolazione, ma la voce della protagonista non si sente. C'è bisogno di farla parlare e interagire con altri. Mi rendo conto che in una storia così breve è arduo, ma così corre il rischio di diventare poco comunicativa.
In ogni caso è molto ben scritta, scorrevole, semplice, e anche musicale, se vogliamo; leggerla è stato molto piacevole. Bye ^^