Buonsalve!
Non so se mi sia mai capitato, in un passato imprecisato, di leggere qualche altra tua storia e di recensirla (ho una memoria abbastanza a breve termine, per una sedicenne) quindi, nel caso non ti abbia mia incontrato, piacere. Io sono Coral ^^
Allora, prima di tutto voglio complimentarmi per l'idea di base dello scritto. Apparte il fatto che Finnick è uno dei miei personaggi preferiti ed è l'unico che può vantare di avermi fatto piangere con la sua...no, non posso dirlo. Però, il fatto di aver mostrato i sentimenti e anche le vicende durante il ritorno di Annie e del figlio, nel Distretto 12, per ritrovare Katniss, mi piace molto. Ho iniziato ad odiare la Everdeen quando nel Canto della Rivolta ha guardato Finnick morire; non dico che dovesse entrare anche lei lì sotto e rischiare la morte per salvare lui, però mi sarebbe piaciuto un minimo di momento drammatico. Insomma, non versa nemmeno una lacrima per lui che era il suo alleato e il suo nuovo migliore amico. Perciò, ho apprezzato davvero molto che tu abbia deciso, oltre a mostrare questa vicenda di rimpatriata molto toccante, anche di far vedere che Katniss un cuore ce l'ha e che non è stata così indifferente alla morte di Finnick. Mi da un motivo per apprezzarla, anche se non sapremo mai cosa veramente lei pensava per lui.
Allora, iniziamo dalla grammatica. Un'osservazione che vorrei farti riguarda la prima frase del testo, in cui io aggiungerei un punto e virgola tra d'aprile e il freddo, perchè credo stia meglio mettere una breve pausa da "E' una mattina di un placido giorno d'aprile".
E’ una mattina di un placido giorno d’aprile; il freddo sta andando a scomparire e un timido alone di calore aleggia sul Distretto 12, allietando le mattinate dei suoi abitanti.
Più o meno su tutta la prima parte fino a "Sembra proprio un angelo", l'unica cosa "critica" che vorrei dire è che hai messo molti aggettivi, tipo Generoso bicchiere o Bacio delicato, che mi sembrano un pochino rindondanti, però magari è solo una mia idea. Il resto del racconto scorre bene e mi sembra di notare che un pò di esperienza di scrittura ne hai, credo anche da vendere. Ti direi solo di staccare i trattini dei dialoghi, quando inziano, dalla prima parola della frase. Invece di -Katniss, attaccato, penso dovresti staccarlo ---> - Katniss.Le parti con le descrizioni sono ben fatte e anche molto scorrevoli. I pensieri di Katniss, sugli altri personaggi, sulla vicenda e principalmente quando scopre che arriveranno Annie e il bambino (quindi il ricordo di Finnick tornerà a perseguitarla), sono ottimi e credo anche toccanti, in un certo senso.
Sulla trama in generale ho già espresso all'inzio cosa ne penso, dicendo che la trovo interessante per il semplice fatto che ci mostri una Katniss che soffre per una perdita che non l'aveva nemmeno scalfita quando era appena avvenuta, sotto i suoi occhi.
La frase finale, come mi succede motlo spesso, credo sia quella che mi sia piaciuta di più perchè ha un che di Boom, Bam, Sbang e non so se capisci che intendo ;) Comunque, per farla breve ti basti sapere che mi è piaciuta, anche se potrei piangere per il bell'Odair.
Spero di leggere altre tue storie.
Un bacio.
Coral
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