Molto carina, davvero! Mi è piaciuto il riferimento alla canzone "Vivo per lei", anche se forse è un po' troppo enfatizzato, messo nella frase conclusiva.

Una delle personificazioni più riuscite tra le partecipanti, questa musicista che, a dispetto della descrizione, ha evocato nella mia mente i suoni di un'intera orchestra; forse perché è un sentimento che, almeno per quel che mi riguarda, raramente si fa sentire, ma rileggendo ho sentito quella sorta di brivido che precede, appunto, il groppo in gola della Commozione. A mio personale parere, sarebbe potuta stare anche più su di un quarto posto comunque splendido. Molto brava, complimenti.

GiudiCessa numero Due per Sonsimo, Quarta Classificata.

Italiano: Dunque, che dire?
Nella forma e nel linguaggio di questa drabble non c'è nulla di scorretto, oggettivamente parlando. Nessuna ripetizione veramente degna di tal nome, nessun errore sintattico. Tuttavia avrei personalmente messo delle frasi diversamente. In particolare mi riferisco alla punteggiatura utilizzata, che non contribuisce a conferire in modo secondo me adeguato un ritmo alla narrazione. Virgole, punti, capoversi. Di nuovo punti, di nuovo capoversi, ed una nuova sfilza di virgole.
Questo a mio parere spezza il ritmo della Drabble, la rende poco cadenzata, le dà un tono quasi di "lamentela" (passatemi il termine un po' iperbolico), senza mettere, in molti punti se non tutti, delle pause secondo me dovute, che avrebbero posto risalto ad alcune delle frasi.
Credo che in particolare il penultimo, lunghissimo periodo risenta dell'assenza di un tipo diverso di "pausa" che non sia una virgola, perchè in questo stato sembra si stia leggendo una sorta di "lista" (anche qui termine iperbolico, scusi il gentile pubblico), piuttosto che una descrizione che è assai simile, nel significato, ad una progressione.
Peraltro apprezzo molto la scelta di termini delicati, poetici, in alcuni casi ricercati senza per questo elevarsi all'aulico -meno accessibile e scorrevole- e che creano un chiaro immaginario della figura che si tenta di descrivere.
E' a malincuore che metto un voto che, con una punteggiatura più varia ed accurata, sarebbe stato assai più alto, ma questo è un aspetto sul quale non passo con facilità, per cui non posso mettere più di 6,5.

Originalità: E qui inizia il gaudio, mio e della partecipante.
A partire dal titolo, la Commozione di Sonsimo si presenta come (o con?) una struggente melodia, cantando all'animo di chi la ascolta. Canta, lei, si insinua nella mente dell'essere umano con dolcezza, lo osserva con lineamenti descritti in maniera distaccata, ma che il lettore percepisce come molto belli. Il suo tocco è discreto, ma stupisce per il suo tempismo. E, soprattutto, è sapiente. Fa vibrare le corde interne del tuo essere, convocando un misto di sentimenti, lasciando che sia il suo interlocutore a scegliere tra le braccia di quale di essi lasciarsi andare.
La sentenza "E' una musicista" è assai pregnante, e rappresenta a mio parere il fulcro di tutta la Drabble -anche per questo ritengo sarebbe stato gesto assai riuscito isolarla, in qualche modo, se non addirittura con un capoverso, almeno con un punto fermo.
Ma Commozione non è una musicista qualunque. Lei sa se pizzicare o percuotere, se scuotere o far vibrare.
Credo che non aggiungerò null'altro a quanto detto fino qui, perchè non voglio assolutamente rischiare di sminuire il lavoro di Sonsimo.
E il mio voto all'Originalità della sua Commozione è un pregevole 8,5.

Attinenza al Tema: Anche qui non spenderò vane parole, né rischierò di svalutare un lavoro fatto bene e con cognizione di causa.
La Commozione descritta in questa drabble è, sic et simpliciter, ben personificata, ben inquadrata, ben in tema.
Come ho già detto spesso -e come continuerò a dire, perciò vi prego, perdonatemi se sono ripetitiva- il parametro di attinenza al tema è strettamente correlato all'originalità della realizzazione dello stesso. Ma, in qualche modo, è più completa.
La Commozione è una musicista. Ha una voce melodiosa, struggente, straziante. Ha l'abilità di far vibrare l'anima.
Ma ha anche un volto diafano, i capelli scuri, le ciglia nere e lunghe.
Ha un aspetto visibile, ed un tocco tangibile, che a volte è delicato, e a volte ti possiede in maniera prepotente.
L'unica cosa che potrei in tutta franchezza rimproverare alla Commozione di questa Drabble, è di non mostrarmi un esempio "in tempo reale" di quel che accade ad un essere umano "x".
Tuttavia mi rendo conto della necessità di completezza percepita dall'autrice, che ha preferito sostituire il caso reale con eventuali possibilità, mostrandoci vari modi in cui la Commozione si manifesta da individuo ad individuo. Un target ambizioso che mi sento di premiare, per l'intenzione e, sì, per la riuscita, con un altro pregevole 8,5.
Sono stata piacevolmente colpita da questa Drabble.
Come lettrice e come giudice, ho apprezzato le immagini di dolcezza e nel contempo incisività create dalle parole di Sonsimo.
La personificazione non era peraltro una di quelle facili, e lo sforzo compiuto è stato più che ripagato.
Perciò, infischiandomene quasi del tutto del voto relativo all'Italiano, che pure mi sentivo obbligata a dare fosse solo
per "segnalazione", il mio voto finale a questa drabble è senz'altro 8+.

E' stata una felicissima intuizione quella di creare la figura di una musicista da associare alla Commozione. La Commozione è come la musica, ci coglie indifesi e impreparati... sa muovere certe corde che nemmeno noi ammetteremmo o immaginiamo di avere; per questo, di volta in volta, reagiamo diversamente di fronte a questo improvviso sussulto. C'è tanta verità nella tua drabble! Molto brava, sei riuscita benissimo nell'intento di personificare ed è davvero dolce e allo stesso tempo risoluta questa donna... io me la immagino... un'arpista.

Credo tu l'abbia proprio centrata, la Commozione. Mi piace che sia una figura femminile, una musicista, soprattutto. Avvicinare la commozione ad una melodia dolcissima ha funzionato in pieno, rendendo una bella idea di dolcezza struggente. Brava!!!

Giudizio di Ely alla drabble quarta classificata al contest sulle Personificazioni

Italiano:

Una drabble buona dal punto di vista dell'italiano.
Frasi molto musicali costruite con un lessico decisamente appropriato all'atmosfera.
Una frase finale decisamente carica d'emozioni, che lascia in sospeso e conclude al contempo. Solo un paio di cose, sulla punteggiatura e sulla costruzione di una frase, mi costringono a penalizzare un pochino questo punto.
Mi riferisco a:
Il suo tocco è a volte delicato; per il ritmo della drabble stava sicuramente meglio con 'è' e 'a volte' invertiti.
E’ una musicista, con dita affusolate sfiora le corde del proprio strumento, con mani sapienti pizzica o percuote, sa quando deve trattenersi e quando lasciarsi andare; la punteggiatura di questa frase l'avrei messa diversa, in modo da rendere la frase più scorrevole. Senti come sta meglio. “E' una musicista: con dita affusolate sfiora le corde del proprio strumento e con mani sapienti lo pizzica o lo percuote; sa quando deve trattenersi e quando lasciarsi andare”.
Molto buona in ogni caso: 8

Originalità:

Ammetto di essere rimasta molto sorpresa da questa drabble.
Ritrarre la commozione come una musicista – la immagino come un'aggraziata suonatrice d'arpa, sinceramente – è una cosa che mi ha molto colpito, come anche il modo in cui l'hai resa – una chiara immagine di ciò che volevi rendere.
Mi è piaciuto il modo in cui hai cercato di descrivere le varie sfaccettature della commozione, come può essere diversa per ognuno, e come è facile caderne in balia – o scacciarla senza darle voce.
Forse sarebbe stato carino se avessi descritto, oltre che a come si presenta, anche i suoi "effetti", il suo "potere" su se stessa e sugli uomini.
Per me è un 8.5

L'autrice ha afferrato il tema proposto?

Sì, lo ha fatto.
Non soltanto per quanto riguarda la comprensione di quello che veniva richiesto di scrivere nel concorso, ma anche per aver analizzato un sentimento difficile e particolare come la commozione con, a mio avviso, grande maestria.
Hai reso molto bene la diversità con cui si manifesta da persona a persona, ed è stato molto carino l'averla rappresentata come una musicista; la frase finale, da sola, racchiude un piccolo mondo d'emozioni assolutamente adatte a rendere la commozione così com'è e, anche se diversa per ognuno di noi, come ci si presenta.
Forse manca di qualcosa – qualcosa come poteva essere la solitudine sola di Lady Butterfly -, ma nell'insieme è gradevole, ben scritta e indubbiamente azzeccata: 9

Concludendo, ciò che hai presentato è una bella drabble, un po' imprecisa nell'italiano, ma con un bagaglio d'emozioni che non si può certo ignorare. Una storia che abbraccia un tema difficile e che l'autrice ha saputo rendere molto bene sotto quasi ogni aspetto. Una piccola perla che, pur avvicinandosi alla perfezione, non la raggiunge: 8.5