Recensioni per
Precipitare
di SwanQueenlove

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
22/12/15, ore 12:53
Cap. 1:

Ciao.
Sono il tuo Babbo Natale segreto.
Una tematica sempre attuale. É impressione mia o c'é la tematica dell'autolesionismo?
Forse andava in poesia o nonsense.
[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 5.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Recensore Master
07/01/14, ore 00:18
Cap. 1:

Ciao dal tuo Babbo Natale segreto.

Dunque, vorrei sapere cos'è questa. Se leggi il regolamento, le storie devono avere un minimo di 90 parole, a meno che non siano poesie. Ora, se questa è una poesia, devi metterla nella sezione poesie, altrimenti viola il regolamento. Se non è una poesia, non è una storia, perché troppo breve. Forse è un pensiero, molto filosofico e con un bel significato, ma sicuramente non è una storia.
Tra l'altro non hai nemmeno messo la lettera maiuscola a inizio frase, almeno quello.

Mi spiace essere critica, ma questo non può rimanere su EFP.

Baci.
SNeppy.

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Recensore Master
15/12/13, ore 13:28
Cap. 1:

O mio Dio.
Sinceramente sono rimasta un tantino sconvolta, leggendo questa che tu definisci storia, ma che io vedrei più nella sezione poesie (anche perché è decisamente composta da meno di 100 parole *modalità ex moderatore mode on XD*
Sono solo otto versi, ma mi hanno messo addosso un'angoscia e una tristezza difficili da scacciare, nonostante abbia aspettato un po' a commentare. Tutto, assolutamente tutto, ogni parola, ogni mancanza di punteggiatura e anche di lettera maiuscola all'inizio della frase, come se davvero non importa come diavolo viene scritta, importa solo il dolore che il protagonista prova e che nessuno capisce - o si sforza di capire?
M;i sembra quasi di vederla, la persona protagonista, che cade in un baratro senza fine, che cerca di urlare per chiedere aiuto, ma nessuno riesce a sentirla, la sua mente che non riesce a pensare, troppo preda di questi sentimenti.
Non so se questa opera sia autobiografica, se rispecchia i sentimenti di un'altra persona o se si tratta di un pensiero estemporaneo del tutto inventato (sinceramente non credo, ma francamente lo spero), ma mi auguro che la persona di cui parli, se esiste, possa presto risollevarsi e che qualcuno riesca finalmente ad ascoltare l'urlo della sua anima.
Ancora complimenti!

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Nuovo recensore
13/12/13, ore 20:06
Cap. 1:

Testo decisamente forte, che rimanda a sensazioni tremende e intense. Il tuo modo di scrivere è molto figurativo, l'immagine dei verdi rami che si tingono di viola si proietta netta di fronte agli occhi del lettore, senza sfocature. Il disagio e il dolore si percepiscono violentemente, sei stata capace di esprimerli al meglio attraverso questo tuo splendido scritto. Si sente bene la solitudine che devasta l'animo, il senso di vuoto di quando ti accorgi di star precipitando e non puoi far niente per rimanere su. La disperazione, il sangue, il pathos del momento, dopo aver letto, entrano a far parte del lettore.
Ti faccio i miei complimenti per essere riuscita a condividere il tuo passato in una forma tanto bella quanto forte, e ti auguro di vivere di qui in avanti tanti momenti felici.
Gli unici appunti minuscoli che mi sento di farti riguardano l'aspetto formale di questo testo: nel punto in cui scrivi (uso // per indicare quando vai a capo) "e tu cadi e continui a // precipitare e // nessuno capisce", secondo me sarebbe più d'effetto "e tu cadi e continui a precipitare // e nessuno capisce". In più, per rendere ancora meglio l'effetto, curerei la presentazione generale (la maiuscola all'inizio e l'inserimento del titolo, ma niente più, perché è bene non aggiungere troppi fronzoli in una lirica che di fronzoli non ne ha, e che è bella per questo).
Infine, voglio dirti la motivazione della scelta di questo testo in particolare. Perché, tra tutti i tuoi lavori, ho scelto proprio questo? I motivi, in fondo, sono tre: il primo riguarda il fatto che gli altri tuoi lavori appartengono quasi tutti a fandom che conosco poco, e in cui non riesco ad immergermi completamente. Il secondo, perché ho letto la tua biografia nelle note (oh sì, sono una di quelle persone che ama farsi un'idea dell'autore prima di leggere per poi confrontarle con ciò che le suscitano i suoi scritti), e m'interessava leggere qualcosa di profondo ed introspettivo, visto che penso che i lavori migliori degli scrittori siano quelli che provengono da esperienze o sentimenti profondamente sentiti e personali. Il terzo, perché questo testo mi ha colpito veramente nel profondo, facendomi riflettere.

Ti faccio ancora i miei più sentiti complimenti, ti auguro un felice Natale (a cui spero di contribuire, anche se per una piccolissima parte!).
Baci, Anor

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Recensore Veterano
03/06/13, ore 19:23
Cap. 1:

Non ho idea di come ti siano venute queste parole, ma sembrano nate per stare insieme nel tuo componimento, pensiero, sentimento.
Credo non ci siano parole per descrivere ciò che provo, ma concordo pienamente: "nessuno capisce la profondità del tuo dolore."
Quello che provi tu non è rilevante/importante/comprensibile agli occhi/cuore/anima degli altri.
Bel lavoro.