Recensione premio per la partecipazione al "Game of Thrones contest".

Dal punto di vista grammaticale, il testo è corretto: oltre a qualche virgola mancante qua e là ho notato solo pochi errori di distrazione che, sicuramente, ti sono sfuggiti:
- “Loro non c'entrano niente, uccidi me, uccidi solo me, vigliaccio!” = sicuramente qui s'intendeva vigliacco;
- “Lo sapeva: era morta, e con lei il suo figlio” = qui c'è una sovrabbondanza: due termini quando ne basterebbe uno; vanno bene entrambi, ma penso che suo sarebbe più efficace, perché può riferirsi sia a Talisa che a Robb stesso;
- “... gli occhi gli si riempirono di lacrime e traboccarono sulle sue guance” = qui va esplicitato il cambio di soggetto: “... gli occhi gli si riempirono di lacrime che traboccarono sulle sue guance”;
- per quanto riguarda le virgole, mi riferisco a queste frasi:
1) “Vide suo prozio, il glorioso Pesce Nero, in fondo alla sala, grondante sangue, combattere, buttare giù un avversario con una spallata, infilzarne un altro con la spada poi gli uomini delle Torri Gemelle furono troppi” = secondo me una virgola dopo spada starebbe bene (ma anche dei puntini di sospensione non starebbero male);
2) “L'uomo incoraggiato dalla sua reazione continuò, reso pazzo dal potere del sangue” = qui avrei creato un inciso: “L'uomo, incoraggiato dalla sua reazione, continuò, reso pazzo dal potere del sangue”;
- ultima ma non meno importante, una piccolezza: “E' colpa mia, tutta colpa mia” = non mi piace vedere la E con l'apostrofo.
Dal punto di vista stilistico mi sembra che prevalga una certa paratassi e la apprezzo molto, perché le frasi brevi e lapidarie contribuiscono a creare quell'atmosfera di urgenza e angoscia che ci piace tanto <3
Il lessico mi sembra adatto al tipo di storia che hai voluto raccontare: giustamente un po' crudo, piacevolmente ricercato e sempre corretto.
L'unico appunto che devo farti riguarda questo lessema: “... avevano impugnato degli archi già caricati” = ora, non so stabilire se si tratti realmente di un termine inadatto ma, parlando di archi, avresti potuto usare incoccati, sicuramente corretto.
A parte il trauma di rivivere, anche se per poco, le Nozze Rosse (se non ho smesso di leggere Martin dopo quel momento, non smetterò mai più *voce fuori campo: Ti prego, non parlare*), la storia mi è piaciuta molto.
Ho una passione per l'angst, il sangue e le descrizioni dettagliate di cose raccapriccianti, quindi ho apprezzato la tua scelta di approfondire determinati elementi a scapito di altri.
Inoltre, ho gradito che l'episodio fosse narrato dal punto di vista di Robb: non era uno dei miei personaggi preferiti, ma mi piaceva e avrei voluto vederlo fare di più, avrei voluto che avesse un finale diverso; mi piace come l'hai fatto reagire alla catastrofe e credo che sia molto verosimile.
Una frase che mi è piaciuta particolarmente: “E in quel momento, quel momento prima della morte dove tutto e niente si fondono, con la faccia riversa per terra, l'ultima cosa che vide fu il suo piccolo Eddard correre per la sala verso di lui, poi fermarsi e salutarlo da lontano con una mano, sorridendogli”. Bang, colpo al cuore.

Ciao,
penso che le Nozze Rosse abbiano devastato un po’ tutti, come fu per Ned T___T 
Questa tua versione è, ovviamente, molto triste ma anche bella, i particolari che metti in evidenza – Robb che allunga la mano, tocca e assaggia il sangue di Talisa oppure la visione del piccolo Eddard, per esempio – rendono ancora più cruda e reale la scena finché al lettore non viene un nodo in gola, com’è successo a me. Robb non è da incolpare, lui ha amato, piuttosto infilzerei su una picca chi si reputava suo amico ed alleato e poi l'ha tradito... Non doveva andare così, no, no, no! >.<
Nonostante la drammaticità del contenuto devo proprio complimentarmi con te ^^
Un saluto,  
Amy

Okay, questa one shot è letteralmente fantastica. Quella puntata è stata la più triste che io abbia mai visto, stavo talmente male quando mi sono resa conto che Walder aveva teso loro un agguato e che sarebbero morti.. George è veramente senza cuore :(
Ad ogni modo, la one shot è scritta in modo perfetto, è interessante e non puoi smettere di leggere. Spero che ne scriverai altre, perchè adoro Trono di Spade e adoro come scrivi! :3
 

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Wow, complimenti. Penso che queste siano le uniche parole che posso dire per esprimere quello che hai scritto. Le Nozze Rosse sono state drammatiche per me e mi sono rifiutata sia di leggerle che di vederle per almeno tre o quattro mesi e sopratutto da sola, ma anche se ero in compagnia mi sono messa a piangere come una bambina, il pensiero di quello che ha fatto quello....Frey mi ha fatto accaponare la pelle e come poi l'hanno reso in tv è stato autolesionismo puro. Mancava vederlo e sentirlo dalla parte di Robb (personaggio che amo) e tu sei riuscita perfettamente a far venire fuori le sue emozioni, il suo amore e la sua disperazione per aver portato le persone che amava alla morte. Veramente complimenti Jean

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Ciao!! La storia è scritta davvero bene, non ci sono errori grammaticali ed i periodi riescono a rendere in maniera perfetta la tristezza e la drammaticità di quanto hai scritto. Il testo riesce ad essere allo stesso tempo triste, romantico e macabro; elementi che insieme sono sublimi...
L'amore che è visibile tra i due ragazzi è così forte da resistere anche alla morte ed è così romantica da riuscire a scogliere tutte le persone, credo, che la leggono (almeno per me è stato così :3)
Secondo me i pensieri di Robb si addicano a quella situazione, la rabbia, la frustrazione e la rassegnazione per la sua morte, ma non per quella dei suoi cari, e anche l'onore che ha dimostrato ad affrontarla (come è consono agli Stark)
Questa storia mi ha colpito molto, e la tattica che hai usato nel descriverla è fantastica!!!!
Non vedo l'ora di leggere altre tue storie (magari hai già scritto una cinquantina ed io non lo so... Non mi stupirebbe ciò...)

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