Ciao Kastel!
Mi piace sempre leggere di questi due, perchè sono davvero adorabili! E il fatto che tu abbia usato questo simpatico aneddoto della cultura scolastica giapponese li rende davvero teneri! Certo, Aomine è un pò rimbambito e non coglie il significato di ciò che fa Kise, ma sono sicura che Kise saprà farglielo capire presto! A tal proposito, sarebbe davvero divertente leggere un seguito su come Aomine si rende conto di cosa significava quella cravatta!
Piccola nota: è Aominecchi, non Aomenicchi (anche se sono d'accordo che suona meglio! XD!)
Continua così! :)
Un saluto!

Allora se quando scrivi una storia Angst, triste e chi più ne ha più ne metta, la adoro, questa che per me è terribbilmente dolce la adoro ancor di più *W* (alla ragazza piacciono sia le storie violente, tristi et simila che quello fluffose *si dice così?!?! XD* e dolci ù.ù) Cioè che tenero Kise, ma è anche furbo il ragazzo XD Far finta di dimenticarsi la cravatta solo per farsela dare da Aomine, AAAWWW Che tenero *W*
"A quando sarai pronto anche tu.
Intanto mi prendo l'acconto."
ma che parole tenere *W* (vabbè, anche se la mia definizione di tenero, carino e dolce è un pò strana XD Figurati che ho trovato "dolce" il fatto che uno ha staccato la testa alla persona amata solo per proteggergli l'anima ò.ò  Ma questa è un'altra storia XD) le ho adorate, anche se ho adorato proprio tutta la storia, specialmente la parte finale ù.ù

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