Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
Questa volta eccomi da Cesare, personaggio che io non amo particolarmente, ma che ha il suo fascino.
Si nota nelle tue storie storiche che sei esperta in materia e ti faccio i miei complimenti.
Anche io spesso mi chiedo cosa sia successo dietro certi fatti storici importanti, cosa abbiano pensato, detto o fatto i protagonisti dell'epoca prima di arrivare a certi comportamenti che poi hanno cambiato la storia, come sappiamo ora.
Qui, tu immagini un ipotetico incontro tra Cesare e il senatore Flavio che cerca di farlo ragionare a non iniziare una nuova guerra civile. I suoi argomenti sarebbero anche validi se solo Cesare non fosse troppo preso da se stesso e i suoi progetti tanto importanti da portarlo a ignorare le sue parole.
Cesare ha deciso. Vuole Roma e vuole sconfiggere Pompeo. Gli ricorda che in fondo il suo interesse per cercare di fermarlo era solo personale e nulla centrava con la preoccupazione per la popolazione. (Vedo che non è cambiato nulla da allora) Sagge parole.
Cesare non si fa scrupoli e ordina l'attacco davanti a lui.
cesare era già circondato da nemici allora e non si fa scrupoli.
Ha fatto bene? Ha fatto male? Non lo so, ma come al solito a rimetterci sono stati degli innocenti.
Grazie per la bellissima lettura. Notte e alla prox, ciao, Chiara. |