Quella che ama i Beatles, classificatasi seconda al contest “Time to say I do: Accio wedding ring!”.
Premio corrispondente: 4 recensioni.
#1.
Mia cara,
forse tu hai segretamente deciso di destabilizzarmi, facendomi leggere queste storie al culmine della dolcezza e della pucciosity.
No, seriamente. Se c’è una famiglia potterica che mi sta sulle balle sono i Lestrange sì, e anche i Malfoy. Se ci sono personaggi fandomici che non mi spiego come la gente faccia ad adorare, sono Narcissa, marito e figlio. E qui, invece, i cuori che non ho lanciato. Beh, era anche logico XD
Mi è piaciuta moltissimo l’introspezione che ci hai offerto. D’altronde, con Draco così piccolo (ODDIOMIO, CREDO SIA LA PRIMA E L’ULTIMA VOLTA IN CUI LO PUCCIOSEGGERO’COSI’TANTO), è logico che Narcissa si sia sciolta un pochino, comparendo diversa da come i libri ce l’hanno descritta… E comunque, è bene ricordare che Draco riceveva pacchi di dolci praticamente evridei, quando stava ad Hogwarts, indi chi ci dice che la donna non si sia comportata così ogni giorno, per il suo piccologrande Draco?
Questo Draco piccolo, allegro e innocente, diversissimo da quello presentatoci nei libri è semplicemente l’amore e la dolcezza; è bello anche vedere come ci sia già qualche tratto della sua personalità futura, nell’ignorare la mamma e continuare a dire “polle” .
Bellissimissimo anche l’ammmmmore materno di Narcissa che preferisce asciugarlo stringendolo a sé *ma awwww <3* e che gli regala quell’ultima bolla di sapone. Io giuro che <3 <3 *^*
Io boh, la bellezza. Questa storia è tanto bella e dolce ed è forse la prima volta che esterno amore e pucciosità per dei Malfoy.
Indi, complimenti doppi! :) |