E'particolare, diversa e molto intensa. Mi è piaciuta l'ambientazione in questa sala da ballo, la scelta dei tre personaggi Edward, Bella e Rose <3 Poi quei Don che scandivano il tempo erano qualcosa di perfetto all'interno della fanfiction. Ho apprezzato il passaggio iniziale dove parli brevemente di Rosalie, del suo modo di cantare roco e il vestito logoco, cose che non assoceremo mai a una come lei, eppure mi hanno colpito molto. Semplicemente unica, la frase conclusiva. E' perfetta, non ha bisogno di commenti: "L'ultimo rintocco squarciò il buio della notte: l'ingessatura liberò la gamba di Bella e cadde a terra con un tonfo, vuota come un guscio di noce." Complimenti, lettura piacevole. Rose <3

Stupenda...è di una tristezza incredibile, ma è anche bellissimo! Rosalie che canta poi è incredibile. Edward che lascia libera Bella di scegliere è meravigliosamente IC. Complimenti davvero^^

Mi piace pensare che sia un sogno, solo un sogno. Mi piacciono le descrizioni che hai fatto, il tutto molto IC. Sa di tristezza e malinconia.

Uhuhuh, finalmente riesco a recensire questa fic! ^^ Stupenda, davvero! Sei riuscita a creare un'atmosfera meravigliosamente onirica (le adoro! *.*), ma soprattutto coinvolgente, tanto che pur sapendo pochissimo di Twilight l'ho letta tutto d'un fiato! Il tuo stile "non compresso" mi ha piacevolmente sorpreso, la scelta delle parole è sempre accuratissima nonostante manchi il limite delle 100, e credo che la bravura di uno scrittore si veda soprattutto da questi particolari. Le immagini che hai creato sono veramente suggestive, la voce di Edward che “profumava di miele e di mezze verità”, ad esempio, è una di quelle che mi hanno colpito di più (e si intona pure col colore degli occhi... l'hai fatto apposta? o.O")… e poi i personaggi, awww, i personaggi! =3 Non ho la più pallida idea di chi sia questo Edward, ma lasciati dire che quello che traspare qui è assolutamente irresistibile! ^^ Mi piace come hai reso il suo sguardo, la sua voce, i suoi atteggiamenti e sentimenti, specie alla fine (vabbè, prima che mi raccontassi la trama non ci avevo capito molto, ma ora tutto ha un senso, sì sì! ^^)… e poi Bella, esserino piuttosto complessato, a quanto vedo... molto azzeccata la metafora di Cenerentola, nella sua fuga sensata e allo stesso tempo assurda davanti al suo “principe azzurro”, e anche la storia del gesso rende benissimo l’idea di questo conflitto interiore che alla fine ci rivela nella sua confessione “Non posso, ti amo, ma non posso”… esserino decisamente confuso, sì! U.U e quel “Lo amava, no? Lo amava da sempre” dice tutto! Dulcis in fundo, Rosalie… già alla prima lettura l’ho adorata, con la sua nenia che non smette mai di risuonare nell’aria, così inquietante e rassicurante allo stesso tempo, è proprio un monito, concordo! ^^ Ecco, ora come al solito avrò dimenticato in giro un sacco di cose, ma al momento non mi viene in mente altro, se non che questa cosa ha più senso di quello che credi, parola di lettrice-che-manco-conosce-Twilight! Complimenti, un bellissimo sogno dai mille significati, e soprattutto, hai uno stile davvero suggestivo, le descrizioni sono molto accurate (specie per la parte "sonora"), e ottimo uso del dialogo! Che altro dire? L’ho adorata! Complimentissimi! ^^