Ciao! Sono capitata in questa storia ormai a distanza di 4 anni, ma non mi sembra lo stesso carino non lasciare un segno del mio passaggio. Volevo farti sapere che nonostante la tua storia sia breve è davvero molto intensa. Mi è piaciuto leggere qualcosa riguardo gli angeli custodi, tema bistrattato anche in questa categoria, dove di solito gli angeli descritti sono quelli che dimorano in cielo. Mi piacerebbe scoprire l'identità di questa ragazza, che non solo riesce a vedere il suo angelo ma è anche in grado di causarne la morte; al tempo stesso però preferisco pensare che lei sia un po' parte di tutti noi, di chi non crede nell'esistenza degli angeli custodi o di Dio, di chi dubita dell'aiuto che ti viene dato..
Ci tenevo a scrivertelo anche se non so se lo leggerai perché io in quanto lettrice perdo circa mezzo minuto a scrivere questo ma tu in quanto autrice ci riguadagni in autostima. Un bacione Barby

che bella!!!! che bella!!! che bella!!! che bella!!!! complimenti è stupenda!!
ci sono sempre dei momenti in cui ti senti sola, che vorresti che succeda qualcosa quando invece non succede un emerito cavolo.
io ovviamente non so come ti sei sentita quando l'hai scritta...
Complimenti!!!
se vuoi puoi anche andare a fare un salto a vedere le mie fanfic, eh?XD Ske...Comunque se le vuoi vedere, sei la benvenuta!! complimenti ancora (scusa, mi sto ripetendo...) ciao!!

Che dire? Complimenti! E' un racconto molto breve, ma mi ha colpita molto più di altre storie lunghe che ho letto. Ciò che hai scritto ha molto senso... ci proteggono, ma neanche li conosciamo. Non li possiamo vedere, siamo comunque soli, che loro esistano davvero o no.
Mi è piaciuta molto la conclusione. In poche parole hai riassunto estremamente bene il fulcro del problema :)!
Ancora complimenti! 'myu.

L'avrei vista bene anche nella nonsense, come categoria... non offenderti, guai a te! Intendo dire che è strana, molto strana. Certamente trasmette tristezza e... qualcosa di più... disperazione e rabbia, moltissima rabbia dura da accettare. Probabilmente io sono un po' tonta, perchè non ho capito il finale; ma questo è assolutamente colpa mia e delle ore di sconquasso che il mio cervello si porta dietro. Io l'ho visto con gli occhi di una persona tranquilla (o quasi, dai...), ma se l'avessi letta in un momento di sconforto... ecco, allora sarei stata pienamente d'accordo perchè mi chiederei come mai le cose non vanno come dico io, darei la colpa a qualcuno. Ti sei appena beccata il mio ragionamento sul perchè non sia andata nel nonsense, scusa ma scrivendo capisco meglio le cose ^^'. E' scritta correttamente, a parte un articolo a cui manca una lettera (fregatene altamente, sia chiaro!) e ha un buon ritmo; direi che sei stata brava. Complimenti!

Wow. O.O Doppio wow. Mentre la leggevo mi è caduta la mascella. =.= Ma mi spieghi come cazzo fai, ogni volta, ad andare a colpire dritta al cuore? Fa quasi paura il modo in cui riesci a toccare delle... cose, perchè non so come altro chiamarle, se sentimenti o emozioni o che accidenti sono... dentro di me, cose che neanche sapevo di avere. Mio Dio. Credo di sapere cosa intende dire la protagonista. Quando sei lì, che stai male e soffri e vorresti che succedesse qualsiasi cosa pur di far smettere quella sofferenza che ti lacera, e ti senti così fottutamente sola. E sai perfettamente che se ne parlassi con qualcuno, anche con un estraneo, ti direbbe che non sei sola, che sei circondata da amici e da persone che ti vogliono bene, e tutte quelle stronzate e tu vorresti solo fare... non so cosa. Ma credo qualcosa che dia sfogo alla tua frustrazione, come salire sulla vetta dell'Hymalaya ed urlare VAFFANCULO al mondo intero, perchè non riesci a sentirti bene con te stessa, e detesti sentirti COSI' fottutamente sola- e debole. Perchè tu SEI debole. E lo sai. Sai di odiare il mondo in cui vivi, di detestare quei sorrisi falsi ed ipocriti che deve fare e che ti vengono rivolti, sai che lo fai solo per 'inserirti', e ti senti da schifo, perchè non hai la forza di fuggire da tutto questo. Di prendere un treno e partire, non sai dove, ma qualsiasi luogo è migliore di questo. Sei maggiorenne, no? Ora puoi fare quello che vuoi, no? NO. Enne-o. Il fatto di aver compiuto i fatidici 18 anni non cambia niente. Sei sempre tu, sempre con quell'angoscia che ti attanaglia le viscere, il 'mal de vivre', come lo chiamavano i romantici o chi cazzo era. E allora ti dici ma no, meglio aspettare ancora un po', magari le cose cambieranno. Bugiarda. Stai mentendo a te stessa. Lo fai solo perchè ti conviene. Hai paura di affrontare la vita, hai paura degli altri, ma soprattutto... Hai paura di te stessa. Perchè ti odi. Ti odi perchè hai paura e hai paura perchè ti odi. Sembra una cazzata, ma non è così. Hai paura perchè non sai cosa ti aspetta, e pensi che se adesso va male, cambiando qualcosa potrebbe andare peggio. Ti odi per questo. E ogni giorno che tu ti attardi a prendere quella fatidica decisione, lasciare tutto e tutti, andartene per non tornare più, il tuo odio aumenta. E ti fai paura da sola, perchè una persona non dovrebbe essere in grado di provare COSI' tanto odio, nei confronti di chiunque, e anche di sé. Sai di essere una povera illusa. Il mondo non gira grazie all'amore, se tu morissi il mondo continuerà ad esistere e, no, non esiste NESSUNO al mondo in grado di portarti fuori dal mare in burrasca che è la tua anima. Brava cogliona. Continua ad illuderti, sì. Poi al mattino ti guardi allo specchio. E non sorridi, come si vede sempre in quei telefilm americani, no. Ti guardi allo specchio e ti viene voglia di sputarti in un occhio. Perchè ti odi. Perchè ti fai schifo. E perchè sai che non riuscirai mai ad accettarti per quello che sei: una patetica bamboccia che non fa altro che piangersi addosso. Ti strapperesti gli occhi, pur di non vederci più scritta quella rassegnazione. Vorresti diventare sorda per non sentire le stronzate che pensi e a cui CREDI, perchè poi alla fine, gira e rigira tu ci credi veramente. Anche se sai che sono delle minchiate. Ma muta no. Muta mai, perchè vuoi tenerti da parte quella possibilità, quella possibile (per quanto improbabile) rivincita sugli altri e su te stessa. E se ci andassi veramente sull'Hymalaya?



Ti mando questa rec senza neanche rileggerla. Proprio come la tua fic, dal cuore al pc, senza l'intervento del cervello. mi scuso per le parolacce, ma non mi scuso per l'uso che ne ho fatto. Tutto questo è valeria. Non quel patetico essere che osa definirsi 'persona', ma la vera me stessa. Okay, lo ammetto, prima della tua ficcy ne ho letta un'altra che mi ha fatta quasi star male per tutto quello che implica (si intitola A Frayed and Threadbare Wish (by Sansa), di vale, l'indirizzo è questo http://www.nocturnealley.org/viewstory.php?sid=3447 leggila, è bella da star male), poi ho letto la tua e Sbam. Il mio cervello è stato messo in standby e il mio cuore ha iniziato a manovrare le mie dita per scrivere 'ste cose. Ma ti giuro, non sono mai stata così sincera con nessuno. Quella che hai letto qui sopra è la mia anima. Fanne quello che vuoi. Solo... grazie. Grazie di aver scritto questa fic, grazie di averla pubblicata,grazie di tutto. Semplicemente, grazie di esistere. Ciao...

Tesoro, se vuoi qualcuno che ti ascolti, lo sai che ce l'hai già... un po' sclerato e vagamente maniaco, ma ce l'hai... ribadito questo (e ti giuro che è l'ultima volta... almeno per quest'anno! ^^) che tristezza, Dio mio! Gli angeli non sono tenuti ad avere dei sentimenti, gli angeli adorano Dio, lo servono... e se Lui comanda loro di intervenire nelle vicende dei singoli uomini, allora intervengono, altrimenti no... la tua protagonista se l'è presa con l'entità sbagliata, dovevi farla puntare un grosso gradino più in alto... avrebbe commesso l'empietà più grossa, uccidere Dio, ma almeno il resto dell'universo sarebbe stato salvo. Comunque su una cosa ha ragione: è sola. Come chiunque altro a questo mondo... siamo esseri univoci, non viviamo in colonie come certi funghi e non abbiamo una coscienza collettiva come le api... viviamo da soli, non siamo "davvero" in contatto con nessun altro all'infuori di noi stessi... ma è così per tutti: "mal comune, mezzo gaudio", si dice, no? Ma se neanche quel "mezzo comune" esiste più... di che cosa essere lieti, allora? Di aver sfogato la propria rabbia, a costo di rimanere l'unico essere senziente nel cosmo intero? Oh, sì, bella soddisfazione! Sono l'unico essere con dei sentimenti, con un cervello, con un'anima - anzi, meglio - con un EGO. nell'universo... perchè ci sono solo io. Padrona assoluta del nulla... invece di essere posseduta, dal nulla, come prima. Un bel passo, avanti, non c'è che dire! Sai qual'è l'unico successivo...? L'autoannullamento. Perché tanto, in un mondo dove ci sei solo tu, che ci stai a fare? Morire di noia? ^^" Spero che questa tua fase di depressione,forse dovuta, come capita a tanti - a volte anche a me - alle feste natalizie o forse no, scimmietta mia dolce, passi in fretta, perché non so s'è notato ma mi inquietano abbastanza! ^^"""" Detto sinceramente, anche se sei spettacolarmente brava, nel filone drammatico, ti preferisco in versione più spensierata... almeno per quel che riguarda "te" personalmente! ^^ Un bacio... egoista. Zietta Ada