7 - “Il sapore della prima volta” di MrsBlack4.
Totale: 57.7/65.
1) Grammatica e ortografia: 8.7/10.
Ti ho tolto 0.20 per le due virgole mancate qui (“Si era finalmente trasformata in una donna, la sua donna ed essendo ben conscio che appariva in quel modo anche agli occhi degli altri, aumentava la sua già ben radicata possessività.”), ci sarebbero state bene qui:“Si era finalmente trasformata in una donna, la sua donna, ed, essendo ben conscio…”.
Ti ho tolto 0.10 per la virgola mancata in questa frase (“Salì in fretta al piano superiore e sentendo l’inconfondibile risata sguaiata di Bellatrix, spalancò la porta dello studio di Cygnus Black.”), tra “e” e “sentendo”.
Ti ho tolto 0.10 per l’errore di battitura qui (“Rodolphus li raggiunse in un istante, afferrò Evan per il bavero e con un solo colpo ben assestato li ruppe il setto nasale e lo gettò a terra.”), immagino volessi scrivere “gli ruppe”.
Ti ho tolto 0.10 per la virgola mancata in questa frase (“Per caso, sei geloso Lestrange?”), dovevi metterla tra “geloso” e “Lestrange”.
Ti ho tolto 0.10 per il punto mancato alla fine di questa frase (““Stasera debutti in ogni ambito, Bella” le sussurrò con voce arrochita”).
Ti ho tolto 0.10 per la virgola mancata qui (“Ma avvertendo che Bellatrix cercava di soffocare un urlo di dolore, se ne pentì subito e strinse forte la mano di Bella nella sua…”), tra il “ma” iniziale e “avvertendo”.
Ti ho tolto 0.30 (0.15x2=0.30) per due apostrofi sbagliati e 0.10 per una virgola mancata, qui (“Bellatrix ritrovò la sua impertinenza e sorridendo malignamente, adottò un’improbabile broncio e disse con un’altrettanto improbabile tono dispiaciuto”): come vedi, “broncio” e “tono” sono maschili, quindi l’apostrofo non ci va, e la virgola l’avrei messa tra “e” e “sorridendo”.
Ti ho tolto 0.10 per la virgola mancata in questa frase (““Eri proprio arrabbiato, vero Lestrange?””), tra “vero” e “Lestrange”.
E ancora -0.10 per la virgola mancata qui (“Rodolphus la strinse a sé e la zittì definitivamente con un lungo bacio che sapeva allo stesso tempo di odio e amore e assaporando il sublime veleno delle sue labbra, si crogiolò nell’appagante consapevolezza di essere finalmente riuscito a possederla.), tra “amore e” e “assaporando”.
Nel complesso, come vedi, non hai fatto errori gravi, però ti consiglio di stare più attenta alla punteggiatura. Io non ti ho riportato tutti i casi, ma solo i più eclatanti: in generale, posso consigliarti di mettere sempre una virgola davanti a un gerundio, in modo da formare un inciso ben delineato.
2) Stile (lessico, figure retoriche, uso di aggettivi e avverbi): 8/10.
Lo stile mi piace, è molto intenso e di piacevole lettura. Il lessico utilizzato è adatto all’atmosfera, anche se non particolarmente ricercato – nel senso che preferisco qualcosa di più esotico, ma è un gusto personale.
Le uniche cose che non ho gradito molto, e per cui non ti ho dato il punteggio massimo, sono la punteggiatura e le ripetizioni. Mi spiego meglio.
Nel primo caso, come già ti dicevo nel precedente parametro, ti consiglio di stare più attenta e di mettere qualche virgola in più, che magari danno un ritmo più serrato alla storia, ma che male non possono fare più di tanto. Di fatti, nei periodi brevi il problema non si pone, ma in quelli lunghi ci possono essere difficoltà nella costruzione della frase, che può risultare poco chiara.
Nel secondo caso, ti consiglio di stare attenta alle ripetizioni. Non ne ho trovate molte nel tuo testo, e sicuramente nessuna particolarmente gravosa, ma sono davvero fissata con i vocaboli: l’italiano è una lingua ricca di sinonimi, prova a variare di più. Ti faccio un esempio:“Bellatrix Black brillava della stessa luce della Sala, come se anche lei, in quanto padrona di casa, fosse un elemento inscindibile dal contesto. Villa Black era splendente, elegante e misteriosa, proprio come Bellatrix che quella sera brillava insieme ai suoi gioielli e affascinava con il suo raffinato abito nero.”. Qui quei due “brillava” stonano, secondo me. Vero che non è eccessivo, ma avresti potuto non cadere nella ripetizione sostituendo uno con “risplendeva”, “sfavillava” o altro. Ripeto, non è una cosa grave, ma ci tenevo a fartela presente, perché a me è subito saltata all’occhio.
3) Titolo: 5/5.
Credo che sia perfetto! Incarna benissimo lo spirito del contest e, pur essendo un po’ lungo per i miei gusti, risulta comunque incisivo e credo attirerà i lettori.
4) Caratterizzazione dei personaggi e sviluppo della coppia: 20/20.
Assolutamente non ho nulla da rimproverarti. Si vede che ami questa coppia!
Il loro rapporto è delineato benissimo e sei riuscita a rendere perfettamente tutto quello che mi hai scritto nelle note:“Loro seguono l'impulso e agiscono d'impeto, comportandosi quasi come animali, ma il loro rapporto nasconde una complessità ben lungi dall'essere paragonata a un normale meccanismo animale.”.
Sono d’accordo con ogni parola da te scritta e sei riuscita a trasmettermi tutto questo. La violenza che li contraddistingue, che li lega l’una all’altro… la foga, la bramosia, la gelosia e la follia, sono tutte componenti essenziali di loro. Sono due fiere indomabili, nessuno vuole sottomettersi all’altro, e quindi non resta loro che sbranarsi a vicenda.
Rodolphus ama Bellatrix, la adora. La trova irresistibile, perfetta per lui, “la sua donna”, ne è pazzamente ossessionato e lei non fa che giocare con questo, stuzzicandolo e facendolo ingelosire. È proprio di Bellatrix giocare col fuoco.
Di fatti, pur venerandola, non si risparmia di farle del male. Il modo in cui la scaraventa sul letto, in cui si azzuffano prima e durante il sesso (lo schiaffo di lei, lui che la tiene ferma) ha reso la scena cruda, ma a mio parere molto eccitante. È come se non potessero fare a meno di comportarsi da animali, e l’ho trovato irresistibile. (Anche se, quando lui le stringe la mano e si calma un poco, vedendo quanto la sta facendo soffrire, ha contribuito a migliorare la tua storia: ricorda ai lettori quanto Rodolphus in effetti ami Bellatrix, sopra ogni cosa).
Bellatrix, invece, è la solita viziosa. Giovane, provocatoria, incosciente… non sa quando fermarsi o forse non vuole farlo. Non si capisce se tutto quello che ha combinato con Rosier l’abbia fatto di proposito, con l’intenzione premeditata di suscitare la gelosia di Rod e far finire la serata nel modo che lei desiderava, cioè a letto: sinceramente non mi stupirebbe se fosse stato così, ma la poca chiarezza non è un difetto, tutt’altro. Mi piacciono le storie in cui si può spaziare con la fantasia.
Un’altra cosa che ho apprezzato della tua Bellatrix è la giovinezza, il fatto che non fosse ancora ossessionata dall’Oscuro Signore: una scelta singolare, ma molto piacevole. Per una volta c’erano solo lei e il suo futuro marito in campo, e il loro rapporto viene fuori in tutta la sua morbosità, la sua rabbia. C’è costante tensione tra loro, un’alchimia rara, ma molto interessante.
Infine, devo farti i complimenti per la frase finale. “Ed era ancora più bella, l’innocenza non le donava quanto il peccato.”: credo incarni e inquadri perfettamente l’essenza del personaggio di Bellatrix e il modo in cui Rodolphus la vede. Una sintesi perfetta.
5) Attinenza ai contenuti del pacchetto: 4/4.
Hai utilizzato entrambi i contenuti del pacchetto, per cui i due punti sono tutti tuoi. Ho deciso di assegnarti anche gli altri perché credo che tu sia stata molto brava.
Per quanto riguarda l’avvertimento (Violenza) sei stata fantastica. Non solo sei riuscita a metterci una rissa (beh, più o meno… Rosier le prende soltanto, ma tant’è), ma il sesso tra questi due è animalesco, una cosa rude e manesca. Veramente, sono rimasta colpita dalla frenesia e dal desiderio di farsi male che hai attribuito a questi due personaggi: lo trovo sinceramente perfetto per loro.
Per quanto riguarda il luogo (Villa Black), niente da dire. Ci hai ambientato la vicenda in tutta la sua rudezza e, in più, ne hai fatto una splendida e molto vivida descrizione… e io adoro le descrizioni di interni e paesaggi.
Bravissima, veramente.
6) Originalità della trama e dei contenuti: 4/6.
Ammetto di non essere la migliore per giudicare l’originalità di una storia che ha questi protagonisti, dato che non leggo quasi niente riguardo questa generazione. Tuttavia, il giudice sono io e un parere devo pur darlo, quindi…
Allora, la storia mi è piaciuta, ho trovato molte scelte da te fatte piuttosto particolari, anche se forse non originalissime (il debutto in società, Bellatrix che provoca, Rodolphus che perde la testa perché è geloso). Hai anche trattato benissimo il tema del contest, cioè la prima volta, ma senza particolari picchi di originalità, per cui non me la sento di darti il massimo.
7) Gradimento personale: 8/10.
Allora, cara, devo ammettere che la storia mi è piaciuta. L’ho trovata una piacevole lettura, pur non amando io moltissimo questi personaggi – e Bellatrix in particolare.
In generale, io apprezzo di più le storie in cui c’è molta violenza, come questa. Non so, ma credo abbiano qualcosa in più.
Ora, non saprei se fosse il tuo primo esperimento in merito, ma te la sei cavata benissimo, quindi ti supplico di cimentarti ancora in cose del genere.
Non ti ho dato il punteggio massimo per mio gusto personale riguardo i personaggi, ma soprattutto perché ci sono state altre storie che mi sono piaciute quasi alla follia. In ogni caso, tanti complimenti! |
