Recensioni per
Guardami, sentimi, parlami e ricordami che sono vivo.
di PapySanzo89
Come ti ho già detto in altri lidi, è una storia bellissima e merita assolutamente di essere continuata perché 1. è originale, 2. è caratterizzata benissimo, 3. John è l'amore, Violet è meravigliosamente inquietante e Sherlock è comparso solo per due righe ma è già un personaggio affascinante. |
Seguito. |
Ommioddio già li amo. Non è possibile. Li hai fatti interagire senza interagire veramente, e ci sei riuscita benissimo. E non si sono ancora incontrati, ma come! Mi hai portata in tensione assieme a loro, e finisco e non si sono ancora incontrati! Argh! Eppure li hai fatti comunque conoscere, senza che John sappia chi c'è in soffitta. Ed è una cosa stupenda. L'atmosfera è strana, direi quasi oscura... Violet è decisamente strano come personaggio. Dice che è entrata lei in camera, ma dice di avere un solo figlio e ha anche guardato in soffitta e si è spaventata, quindi sta tenendo nascosto qualcuno. Sherlock. Ma povero cucciolo ç___ç ma con John sarà tutto migliore, tranquillo u.u (e lasciami fangirlizzare un poco: Sherlock si preoccupa per lui! Lo sveglia dall'incubo, e John sa che c'è qualcun altro e all'inizio l'ha pure salutato: ma aaawwwww!! ç__ç) Povero John, il suo disordine da stress post traumatico è descritto benissimo, seriamente, e io lo voglio tanto coccolare! Ma ci penserà Sherlock :3 E ora a noi due. Mia cara nat. *fissa* io ti ho avvisata ieri sera a scrivere il seguito, spero tu mi abbia presa sul serio u.u perché sai già che ti scasserò le scatole da ora in poi per la continua <3 sappi che mi piace (penso sia intuibile, anche se dirlo esplicitamente non credo faccia male: nziamai che si vada a capire il contrario u.u) e non vedo l'ora di leggere altro *___* E dì un'altra volta che non è nulla di ché che son botte u.u ma con amore, eh <3 Ross |
Mi piace l'atmosfera, mentre scrivo sto ancora leggendo (sono a John che chiede chi abita in quella casa) ma c'è una bella atmosfera molto gotica. Sembra di essere in un misto tra The Others e Jane Eyre, ci sono gli stessi colori, la stessa tensione narrativa. Ti è venuta molto bene. *continuo a leggere* |
Iep!! La tensione che si taglia a fette (io sono apprensiva, e tu hai creato una atmosfera di aspettativa e di agitazione notevoli): l'ultima parte è come andare su una montagna russa, bravissima. Perché Sherlock è di sopra? Mamma Violet è pazza o no? Che succede in quella casa (che per inciso sembra quella del conte Dracula)? Ho amato l'ultima frase: "Questo è sicuramente più adatto dell’inutile lettura di questa notte", perché c'è tutto Sherly là dentro. Mi hai messo un'ansia... ora voglio continuare a farmi male. Baci cara. Efy |