Recensioni per
Hugs
di moonguardian
Adoro le storie dove ci sono dei bambini *__* C'è sempre quella purezza e quella semplicità che li contraddistingue, riescono a farti dimenticare tutti i pensieri dell'età adulta e a farti ritrovare un attimo di pace. |
Ehi ciao! :) |
Riesco a sorridere in questo modo solo quando leggo storie che hanno come protagonisti i bambini. Non c'è nulla di più tenero dell'innocenza, e tu sei riuscito a descrivere una scena perfetta, dolce e che mi ha scaldato il cuore. Esattamente quello che una flashfic dovrebbe essere, corta ma completa, che riesce ad evocare un'immagine con l'uso di pochi dettagli, e questa storia è davvero, davvero efficace in tutto questo. Non vedo l'ora di leggere i prossimi due capitoli, mi aspetto già che saranno altrettanto dolci. |
- Uso dei prompts: 5/5 I prompt sono utilizzati più che bene: non sono solo una presenza di fondo, ma fulcro su cui sono costruite le flashfic. In particolare la seconda: le rose non sono solo il bel contorno della conversazione, del non tanto coming out del figlio, ma sono utilizzate come mezzo per fargli capire che, qualunque cosa lui faccia, sua madre sarà sempre e comunque al suo fianco.
- Gradimento Personale: 5/5 Senza ombra di dubbio, mi hai fatto lanciare cuoricini a dritta e a manca, non solo alla prima lettura, ma anche alle successive: questi tre sono la pucciosità fatta parola! Soprattutto la prima flash, con il piccolo di casa che parla in quel modo fluffoso <3 Nella seconda, seppur presente, la tenerezza non la definirei fluff, ma di una natura differente, ovattata oserei dire. E poi ci sono le rose, ma di queste ti ho già parlato. Nella terza, invece, mi ci sono riveduta come alla vigilia del mio matrimonio: stessa identica scena dell’ultima “coccolata” nel lettone prima di fare il grande passo. Qui i complimenti che ti devo fare sono doppi, perché sei un ragazzo e sei riuscito lo stesso a esprimere i sentimenti di una ragazza che sta per sposarsi. E poi quella che considero la vera chicca della flash, “Se non lo sposi, sei un idiota. Ti pare che io abbia cresciuto un idiota?”
- Grammatica e Ortografia: 8,45/10 Un errore che risalta al primo colpo d’occhio, è usare il trattino lungo sia per aprire che per chiudere il discorso diretto: con questo segno di punteggiatura, non è necessario chiudere, a meno che non si tratti di una descrizione inserita all’interno del discorso stesso ( -Bla bla bla, - descrizione: -bla bla bla.) Inoltre, ho trovato delle maiuscole dopo i due punti, ma forse si tratta di una svista in fase di rilettura? Nel dettaglio:
Mi nascondo dietro una gamba di papà e spio la mamma, che guarda la cucina con espressione furiosa e mani sui fianchi. (queste due frasi mi suonano meglio unite, con l’aggiunta di una virgola per separare le azioni della madre. Inoltre, personalmente eviterei l’articolo davanti a mani) Mi guardo intorno incuriosita: da quello che mi hanno raccontato i campi di battaglia sono più disordinati. (qui la bambina spiega qualcosa, ergo è più corretto usare i due punti) — Ok, cambio la domanda: perché c'è tutta la cucina sporca? — (anche qui è più corretto usare i due punti) Vedo la Mamma con gli occhi lucidi e le mani davanti alla bocca, ma perchè piange? Abbiamo fatto qualcosa di male? Poi sorride e si inginocchia a terra aprendo le braccia: io e Mirko non aspettavamo altro, andiamo subito ad abbracciarla. (personalmente non vedo l’interesse di mettere a capo queste quattro frasi, poiché fanno parte di uno stesso continuum) Dà a entrambi un bacio sulla guancia mentre papà arriva a completare l'abbraccio, ma a lui non piacciono tanto le coccole, si stacca subito e chiede: (idem con patate: queste due frasi le sento come un unico blocco, quindi virgola al posto del punto) Scoppiamo a ridere quando papà fa una faccia colpevole e, recuperato il coltello, (questo è un doppio inciso) che io non devo toccare, ci mangiamo la torta. Ho davvero paura. Paura di sconvolgerla, che smetta di volermi bene: per me lei è importante e non voglio che mi consideri disgustoso. (ti dovrei dire di eliminare il primo a capo dato che le frasi fanno parte di un unico blocco, ma trovo che in questo modo metta in risalto l’emozione. L’ultima frase la sento come una spiegazione della seconda, ergo i due punti.) — Mirko, so che sei lì dietro; Vieni fuori e dammi una mano. — (dopo il punto e virgola non serve la maiuscola: errore di distrazione?) Non so come faccia, ma sa sempre quando io o mia sorella Serena siamo nei paraggi. (ci vuole la virgola prima del ma) — Ma hai piazzato delle telecamere? — Lei ridacchia mentre solleva un vaso e mi affretto ad aiutarla, visto che non può fare sforzi con il pancione che si ritrova. (meglio una congiunzione, più virgola per l’inciso) Prende in mano la prima, (inciso) sfiorandone con gentilezza i petali. — La rosa bianca significa "Innocenza": fin da piccolo (...) (due punti per introdurre la spiegazione) — Questa è una rosa Dorlobla: i suoi colori, rosso e bianco, simboleggiano l'unità. (ancora il punto e virgola seguito dalla maiuscola, ma trattandosi nuovamente di una spiegazione, ci vogliono i due punti) Il mio viso deve essere eloquente perché ride sommessamente, (qui non sarebbe male una pausa breve) scompigliandomi i capelli con una mano e prendendo la terza rosa.
Altre parole non sono necessarie: mi abbraccia stretto mentre io scoppio a piangere, la tensione che sparisce. (anche qui, personalmente, vedo meglio i due punti)
Busso alla porta della camera di mamma: la vedo a letto che legge un libro, godendosi l'aria fresca della sera estiva che entra dalla finestra. (un po’ di riorganizzazione, con spiegazione) Mi prende per le spalle, scostandomi gentilmente: ha gli occhi lucidi e mi sorride, splendente come non mai. (qui vedo meglio i due punti che un punto fermo) — La vita è piena di cambiamenti, ricordo che il giorno del mio matrimonio avevo le tue stesse preoccupazioni per il nonno: come sai, era rimasto solo da poco e quindi ero molto titubante ad andarmene, pur amando immensamente tuo padre. (nuovamente, la seconda frase è una spiegazione della prima)
- Originalità: 7/10 Nonostante la tenerezza e la pucciosità che permeano queste tre flash, purtroppo non brillano molto in originalità: sono spaccati di vita quotidiana, cose che potrebbe vivere una qualsivoglia famiglia.
- Stile e Lessico: 10/10 C’è stata una parola che mi ha messo in difficoltà, secchiaio, tanto che ho dovuto chiedere a San Google che cosa accidenti fosse: trattandosi di un termine regionale, la norma vorrebbe che fosse considerato una penalità. Personalmente, trovo che termini ed espressioni dialettali possano giovare alla riuscita di una storia, e tu li hai usati proprio come li intendo: all’interno di un discorso diretto e, quindi, come sottile caratterizzazione del personaggio (per fare un esempio, un guera lo tollero in bocca a un romano di Roma, ma al di fuori di questa eccezione è un errore bell’e buono). Sempre su questa linea, il modo in cui parla il piccolo di casa nella prima flash non fa che colorire la storia, nonostante sia ortograficamente scorretto, ma sfido io a parlare come Dante e Petrarca all’età di tre anni e non posso non considerarlo un pregio. Lo stile è diretto, fresco e intimo, adatto ai punti di vista che ci proponi.
- Trama: 7/10
La trama generale e quella particolare di ogni singola drabble è semplice, con quei colpi di scena che ci possono riservare le piccole avventure quotidiane: mi è piaciuto molto quello al contrario della seconda flash poiché, in quel genere di situazione ci si aspetterebbe stupore nella famiglia dinanzi al coming out di un menbro, non quello da te proposto.
Totale: 42,46/50 |
Ciao tesoro ♥ |
Allora, vediamo ... l'8 per mille del mio tempo ... e se non lo rifilo a te, chi mai se lo prenderà? NESSUNO perché non lo dedico a nessun altro. |
Come ti dissi a suo tempo, mi era piaciuta particolarmente questa flash, perché si sente proprio una tenerezza di fondo che ti scalda... I bambini sono adorabili e la madre, anche se in un primo momento si arrabbia per il casino che hanno combinato, comunque si scioglie davanti alla sorpresa che hanno preparato per lei assieme al papà. |
Dolce, dolce e iena di fluff come solo tu sai fare. |
Ciao caro ♥ |
ti chiederai perché sto recensendo hugs quando avrei da recensire gli ultimi capitoli di ZAM: la risposta è non lo so entro oggi provvedo ;) Anche se un po' mi dispiace perché poi è finita e forse per questo sto rimandando :( |