Ogni volta che lascio una recensione, mi prometto sempre di scrivere qualcosa di decente, corposo e che soprattutto abbia un senso.
Peccato che in questo momento, gli ultimi neuroni hanno deciso di fare le valigie e abbandonarmi del tutto di fronte a questa stupenda e triste one shot.
Ci sono varie motivazioni, ovviamente, e mi propongo di elencartele sperando di non sbagliare o dimenticarmi nulla.

Partiamo dal primo punto:
- La Kray.
O M G. Vedo pochissime persone che scrivono su questa coppia, perché a tutte piace la TaoRis ( che personalmente piace anche a me ) e considerando che io la amo, non ho potuto fare a meno di mangiarmi con gli occhi questa storia intensa.

- La strutturazione dei personaggi. Soprattutto Kris, visto che è lui quello che parla e descrive cosa prova dopo la morte di YiXing.
Non è mai bello perdere la persona che si ama e, non è mai bello, perderla dopo un grosso litigio e avere quella sensazione di rammarico dentro di sé, che magari sarebbe potuta andare diversamente nel caso non avessero discusso o, perlomeno, l'ultima volta che lo avrebbe visto non se lo sarebbe ricordato con una faccia incavolata/triste, ma con quello splendido sorriso sulle labbra.
Kris, poi, io l'ho sempre visto come un ragazzo molto chiuso in se stesso; timido, impacciato, ma anche un eterno romanticone. E qui, questa sua anima, la si può vedere come esplode.
Il dolore è forte, si sente e arriva al lettore in maniera precisa e chiara.
Ho pure pianto, fai tu.

- E anche grammaticalmente parlando, la storia è scritta in maniera buona.
Non ho notato errori di ortografia e le frasi sono scritte correttamente. ( poi parlo io che sono la prima a scrivere a random......... )
Quindi, ti lascio con il mio pezzo preferito, che mi ha fatto crollare in lacrime e ti lascio con questa recensione positiva.
Continua così che sei brava. * u *

" Suona ancora Lay, suona la melodia che mi hai dedicato.
Suonala incessantemente dall'alto paradiso in cui ti ritrovi; non smettere di farlo perchè so che, questo dolce fruscio delle foglie, questo nobile cinguettar degli uccelli, quel candore dalle luna, quei sorrisi della gente, sono tutti alimentati dalla tua splendida melodia che solo le tue mani sapevano produrre.
Mi manchi tesoro mio, mi manchi come non mai.
Anche oggi la notte sta calando, ti prego, vieni a prendermi, luce dei miei occhi, portami via con te, per far si che ti possa dire quel “ti amo” che quella sera non ti dissi. "

Tua GiuHyun.