Ciao!
Devo dire che non sono una grande amante delle drabble o delle flashfic, perché la maggior parte di quelle che leggo non può essere considerata ben scritta. Io credo che scrivere qualcosa di piccolo sia l'affare di chi sa già scrivere. È molto facile, se si sa come scrivere e ciò che si vuole dire, dilungarsi in eterno, scrivere capitoli di diecimila parole. Certo, è facile anche annoiare così, ma questo è un difetto di chi non sa che scrivere e allora parte in quarta con i filler del tipo descrizioni di sentimenti, paesaggi ecc. ecc. cose che non ci interessano. Invece scrivere cose più corte e lo stesso far arrivare un certo messaggio è più difficile. Non per niente a scuola nei compiti d'italiano maledetti fanno fare molto lavoro di sintesi. Una sintesi come si deve ovviamente, ma sempre lavoro di sintesi.
Tutto questo per dire che la tua drabble è una delle poche che mi ha ispirato qualcosa. Il titolo si addice alla storia in una maniera quasi buffa e ho potuto ripitturare le espressioni di Cas nella mente. Anche a parte di Dean mi è piaciuta, se fossi stata in lui avrei fatto gli stessi pensieri. Cas è così enigmatico che certe volte ti fa venire il dubbio che tu sia quello strambo! E poi la dolceeeeezza che ispira questa scena, un fluff assurdo.
Cas che ha fatto/sta per fare qualcosa di sbagliato nei confronti di Dean e lo sa che è sbagliato, lo sa così bene che quasi quasi gioca d'anticipo e gli porta una birra, perchè un'altra cosa che Cas sa è che Dean beve birra quasi più del normale, direttamente dalla Germania. E poi come al solito si mette lì e l'osserva.
Dean invece che nella sua mente mette su milioni di scuse che lo esonerano dal dire che perdonerebbe Castiel anche se lui lo picchiasse a sangue... aspetta, ma...
No voglio dire, anche se lo uccidesse un milio-
Basta.
Non volevo arrivare a questo. ma in realtà si
E le ultime tre righe sono qualcosa di fantastico, davvero. Sorridevo come un'idiota davanti al computer.
Alla prossima! c:
Malpelo |