Recensioni per
La decisione più importante della mia vita
di Bab1974

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/07/13, ore 21:25

Giudizio ottenuto dalla storia al secondo turno del Pop VS Metal Contest indetto dalla sottoscritta:
Grammatica e lessico: 7/10.
Stile: 9/10.
Originalità: 5/15.
Caratterizzazione dei personaggi: 10/15.
Uso della canzone: 8/10.
Gradimento personale: 1/5.
Punteggio totale: 40/65.
Giudizio:
Odio gli incipit di giudizio. Mi mandano sempre in crisi. Perdonami se passo subito alla valutazione vera e propria, ogni tanto la fantasia per cominciare mi abbandona.
Allora, stavolta ho trovato qualche errore più grave rispetto alla storia precedente, te li elenco:
- “Luna si riscosse solo quando una bimba le tocco una gamba e le fece notare la fila per il gioco.” – Hai mancato l’accento su “toccò”, che senza diventa una prima persona singolare presente.
- “e com'era accaduto che fossero finiti a fare l'amore. Era accaduto circa otto mesi prima” – Giusto perché sono puntigliosa, ti faccio notare questa ripetizione di “accaduto”. Sarebbe decisamente meglio sostituire il secondo con “successo”, ad esempio. ^^
- “Era già sicura che sarebbe stata la prima opzione che gli avrebbero proposto e lei non voleva.” – Il pronome è riferito a una donna, quindi avresti dovuto mettere “le” al posto di “gli avrebbero proposto”.
- “Oltretutto avendo scelto il Liceo se non fai almeno qualche anno di Università e come se tu non avessi studiato nulla.” – Hai mancato l’accento sulla “e”! Immagino che tu sappia che così diventa una congiunzione e non più verbo essere!
- “Luna credo che dovremmo parlarne con calma, quando saremo a casa.” – Piccola svista, dopo “Luna” ci vuole una virgola, trattandosi di un vocativo.
Ultima cosa, il “né” negazione vuole l’accento acuto. ^^ Allora, ti dico subito che se avessi ripetuto certi errori che ti ho segnalato per tutta la storia ti avrei scalato qualcosa come due punti ciascuno, vista la loro rilevanza; comunque non sono così cinica e ho naturalmente visto che non li hai commessi più di una volta. Hanno comunque il loro peso, soprattutto in una storia così breve, dunque la penalità ha lo stesso una certa importanza. Mi raccomando, attenzione! ^^ È un peccato lasciarsi scappare delle simili sviste, minano davvero molto la bellezza della storia malgrado la regola grammaticale tu la conosca!
Riguardo lo stile, ho notato che hai accolto il mio consiglio ad usare di più i due punti e che ciò ti ha giovato ^^ il tuo modo di scrivere è diventato più scorrevole e ancora più chiaro, sei migliorata, brava ^^ non ho potuto darti il massimo perché trovo che manchi ancora qualcosa a renderlo più ricco e interessante, in modo che catturi il lettore senza lasciargli distogliere l’attenzione dallo schermo. Credo che un maggior numero di riflessioni e di descrizioni gioverebbe; so che sembra più una questione contenutistica che formale, ma in realtà ritengo che anche il modo di narrare (quindi, appunto, la quantità di introspezione o azione che uno scrittore mette in una sua storia, ad esempio) rientri nella sfera dello stile. Soffermati un po’ di più su tutto ciò che dici, racconta con più dettagli. Alla fine sono quelli a rendere ogni storia speciale, diversa dalle altre. ^^ posso darti anche un consiglio spassionato? Ho notato che usi i trattini per isolare i pensieri e le virgolette alte per i dialoghi… io trovo che sarebbe meglio invertire ^^ nell’uso comune si trovano i trattini (medi o lunghi, non corti come quelli che tu hai usato) o le virgolette basse per i dialoghi e quelle alte per i pensieri. Il tuo modo di gestire questo aspetto potrebbe creare confusione in un lettore, abituato a certi canoni. ^^’
Spendo subito due parole sull’utilizzo della canzone: beh, il suo tema principale è stato trattato e direi che qui c’è poco da dire XD ho tolto un paio di punti perché mi sarei aspettata una rilevanza maggiore per il personaggio del padre di Luna. Il testo di Madonna si incentra sulla figura paterna, che nella tua storia risulta meno protagonista rispetto a quella materna. Inoltre la canzone parla di un vero amore tra la ragazza e il giovane che l’ha messa incinta, mentre nel tuo scritto questo elemento manca. Diciamo che in testi più vaghi concedo la libera interpretazione, ma qui era tutto piuttosto chiaro e mi aspettavo che la “trama” di Papa Don’t Preach venisse seguita meglio; va benissimo reinterpretare il reinterpretabile, ma dato che la musica qui è, in teoria, la protagonista, più si è fedeli a ciò che si sceglie meglio è ^^ ovviamente la difficoltà sta tutta nel trovare un modo di porre il tutto in maniera originale e plausibile.
A proposito. Temo proprio che la peggior pecca di questa storia sia l’originalità, te ne sarai anche accorta dal punteggio: c’è pochissimo, se non nulla di nuovo nella tua storia. Scusami, so di essere schietta, ma devo dire le cose come stano, mi sentirei poco seria nella stesura del giudizio altrimenti. Una ragazza è incinta e vuole tenere il bambino, il suo “fidanzato” non è d’accordo, i genitori pur con un certo magone decidono di sostenerla. Ok. Non ho davvero pensato nient’altro leggendo la tua storia. Ma quando leggo una fanfiction o comunque un racconto cerco qualcosa in più, no? Ho trovato poche riflessioni, niente che mi abbia fatto esclamare “Ah! Questa sì che è una bella pensata”, non solo a livello di trama ma anche di introspezione. Manca qualcosa di tuo, solo tuo! So che ne ho già parlato nello stile, ma la pecca si ripete anche qui. Pure nei personaggi ho tolto dei punti, perché sebbene abbiano una certa personalità ben definita hanno poche caratteristiche interessanti, che catturino il lettore e lo facciano innamorare di Luna o di qualcun altro. Io non dico che tu abbia trattato male o con superficialità il tema, per carità, no (ho letto decisamente di peggio), ma che avresti potuto sforzarti e cercare di dare più spessore al tutto. Qualche riflessione sull’amore di Luna per il suo bambino, ad esempio, o sui suoi sentimenti per Ettore! Un approfondimento della storia tra i genitori di Luna, un qualche episodio sul suo fratellino, una descrizione più dettagliata del loro legame, un piccolo flash sulla situazione qualche mese dopo questa scena… È da simili elementi che l’originalità sarebbe potuta emergere, insieme a qualche modo nuovo di vedere la situazione ^^
Non te la prendere per il basso punteggio in gradimento personale: la tua storia non ha niente di brutto, semplicemente l’ho trovata un po’ troppo poco coinvolgente. Devi cercare di mettere qualche elemento in grado di attirare l’attenzione, non basta descrivere una trama già vista. Credo che non esista più una storia mai stata scritta, gira e rigira le basi sono sempre le stesse, dunque la sfida è proprio proporle mettendo il massimo impegno nella cura di ciò che potrebbe renderle speciali.