Brutasha is the way *tira fuori striscioni e cartelloni a sostegno del pairing*
Come ti scrissi nella recensione al capitolo di "Attimi di momenti" dedicatogli, accolgo sempre con somma gioia lavori incentrati su questa ship, che amo profondamente e sulla quale, purtroppo, si trova molto - troppo - poco in giro. Il fandom e il mondo hanno bisogno di più Brutasha e io dò il mio più totale sostegno - oltre a valanghe d'amore - a coloro che contribuiscono, con i propri lavori, alla sua diffusione.
L'aspetto che ho maggiormente apprezzato e che, da sostenitrice della coppia, condivido, è senza dubbio il valore che Bruce conferisce a Natasha e alla loro relazione. Ritengo che lui abbia vissuto a lungo, in seguito all'incidente, con il timore (per non dire il terrore) di rapportarsi agli altri e che si sia precluso volontariamente - seppur con sofferenza - la possibilità di legarsi. Il futuro dev'esser stato troppo a lungo, per Bruce, un doloroso sinonimo di isolamento, un viaggio da compiere in solitaria, con la lacerante consapevolezza che nulla avrebbe potuto cambiare tale sorte. Natasha rappresenta, in quest'ottica, il rifiorire di speranze ormai appassite, un'occasione nuova ed insperata e, per questo, ancor più bella, capace di cambiare il corso degli eventi da lui ritenuto ineluttabile.
Mi son piaciuti moltissimo l'intimità che hai saputo conferire al loro modo di rapportarsi e l'interpretazione che hai dato al loro rapporto. Se vorrai tornare a raccontare questo pairing, avrai di sicuro una lettrice *cuore*
Un bacio! |