GOD, WHY?
Sei crudele. Crudelissima.
Sai, mi ero aspettata che Rose fosse morta: angst, certo, ma meno angst di sapere che la storia con il Dot- John sia finita perché non lo ama. Perché non è il Dottore. È doloroso sapere che continuano a esistere entrambi - e nello stesso universo - eppure non potranno mai amarsi: John amerà sempre Rose, lei però non può amare altri che il Dottore, quella persona che confonderebbe il loro amore "in una marea di altri sentimenti che i secoli alla lunga avevano sempre attenuato."
E FA MALEEEEE.
Scusa, cerco di darmi un po' di contegno, ma da persona abituata a scrivere/leggere angst sono sconvolta, quindi figurati!
Torniamo a noi: la storia potrebbe apparire troppo lunga, perché non si sente altro che il ripetersi dei pensieri di John su questo amore che è destinato a non finire (ma a non essere ricambiato, a non esistere, perché l'amore è eterno per John verso Rose ed è eterno per Rose verso il Dottore - e no, finiamo qua prima di metterci in mezzo "amore eterno per il Dottore verso John"); potrebbe apparire ripetitiva, però il risultato è efficace: il modo in cui John cerca di accettare quello che sta succedendo è posto al lettore in modo che anche lui se lo chieda, sentendosi ripetere sempre le stesse cose - che John la ama, lei non lo amerà mai, che il Dottore è crudele e che una parte di lui è il Dottore, ma non serve a niente e provoca solo ulteriore dolore con quei secoli di solitudine.
"Donna e il Dottore. Sua madre e suo padre, in un certo senso."
Oooooh!
"John però era più incline a considerarli la sua condanna."
AAAAARGH.
Volevo aggiungere questo, perché mi hai strappato due volte il cuore in un paio di righe.
Bellissima storia, complimenti! :)
(Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo Facebook 'HPeace&Love') |