II classificata - Secrets- Quello che Koaru non disse a Hikaru
Grammatica: 9.9
Oh sì dopo un’esclamazione ci vuole la0 virgola;
(-0.1)
Stile: 10
Lo stile è semplice e lineare. Di norma non lo apprezzo molto, ma, dato che si adatta alle vicende che descrivi, ho fatto un’eccezione.
I periodi sono semplici e ben delineati. Forse avresti dovuto maggiormente approfondire la parte descrittiva, di cui la storia è carente. Magari qualche piccolo dettaglio in più migliorerebbe il tutto, tipo l’espressione di Hikaru addormentato, il tepore del letto, qualche descrizione delle sagome dei mobili.
Inoltre, essendo sia Koaru che Hikaru bambini, potresti inserire qualche termine che si rifaccia all’infanzia, qualche termine impacciato che faccia capire che il punto di vista è quello di un bambino. Poi modificherei anche i dialoghi di Hikaru, per renderli più simili alla parlata di un bambino.
Ho apprezzato il fatto che le vicende fossero introdotte da Tamaki, gli dà un po’ quell’aria da Papà Castoro e si rifà perfettamente alle linee giuda del manga.
L’unico appunto che ho da farti su quanto hai scritto riguarda “l’oggetto dei suoi desideri”: di’ semplicemente il water o il wc.
Caratterizzazione dei personaggi: 12
Partiamo da Tamaki: anche se è solo un personaggio secondario, in questa storia, sei riuscita a richiamare perfettamente il Tamaki del manga. Mi piace perché, anche se appare praticamente pochissimo, l’hai caratterizzato benissimo.
Koaru e Hikaru sono loro, con l’aria un po’ furbetta e l’immancabile complicità. La tenerezza di Koaru nei confronti del fratello addormentato, il fatto che il suo pensieri ricorra sempre a Hikaru quando è spaventato; anche il fatto che Hikaru sappia del segreto di Koaru rende la caratterizzazione del tutto azzeccata.
L’unica cosa che mi lascia un po’ perplessa, come già detto prima, sono i dialoghi di Hikaru, dato che si dimostra un po’ troppo maturo per essere solo un bambino.
Utilizzo del segreto: 5
Il segreto è ben usato. Non solo la scena viene riproposta, facendo saltare Koaru sul letto, ma l’intera storia è fondata sull’immotivata paura del bambino, un po’ come lo è il segreto.
Forse avresti potuto approfondirlo un po’ di più, magari rimpolpando la scena in cui Koaru salta sul letto e svegli Hikaru.
Gradimento personale: 10
Questa è la storia che ho maggiormente apprezzato. E’ semplice e di poche pretese, ma è carina e l’idea è simpatica e ben sviluppata. Hai scelto un segreto che ben si adatta ai gemelli e, inoltre, il fatto che tu li abbia descritti da bambini rende l’intera storia molto fluff.
Mi è piaciuta anche la breve comparsa di Tamaki, anche se Haruhi è un po’ troppo loquace per i miei gusti.
Carina l’idea della nuova domestica, anche se una donna così non dovrebbe avere a che fare con dei bambini, soprattutto con due monelli come i gemelli.
È la prima storia che leggo in questo fandom. Fino a ora mi sono solo limitata a leggere e rileggere il manga, per cui è stato un piacere avere tra le mani la tua fanfiction
Lo stile è semplice e adatto alle vicende che descrivi e invoglia il lettore a continuare la storia. La fan fiction si legge da sola, è leggera e piacevole.
Totale: 46.9
Alla prossima, Asahi |