6 - “Luna” di PiccolaStellaSenzaMeta
Totale: 57.9/65.
1) Grammatica e ortografia: 9.9/10.
Ti faccio veramente tanti complimenti, la grammatica è perfetta! Ho trovato soltanto una piccola pecca, ma è davvero insignificante. Te la cito sotto.
Ti ho tolto 0.10 per l’errore di distrazione in questa frase (“-Nella Guferia. Prova lì; ultima volta che l’ho vista stava andando verso la Torre Ovest.- replica Ginny.”), ti sei dimenticata “l’” in “l’ultima volta che l’ho vista”.
Complimenti, in questo parametro sei stata la migliore!
2) Stile (lessico, figure retoriche, uso di aggettivi e avverbi): 9/10.
Stile veramente molto carino e di piacevole lettura, anche se un po’ semplice – ammetto di preferire qualcosa di più articolato e con un lessico maggiormente ricercato.
Mi sono molto piaciute anche tutte le ripetizioni che hai messo, in particolare quelle di “lei” e “Luna”. Non dovevi preoccuparti, è un modo di scrivere enfatico ed emotivo che mi piace sempre molto.
Inoltre, per il cambio di prospettiva delle ultime righe, te la concedo come licenza, pur gradendolo molto poco. Più che altro, io avrei messo in terza persona soltanto l’ultima frase (“E mentre fuori la Morte traeva a sé centinaia di maghi e streghe, intanto l’Amore trionfava nella Guferia.”), mentre avrei descritto con la seconda – che io amo in modo decisamente spassionato, per altro – anche il bacio tra i due.
Tra l’altro, perché le hai messe in grigio chiaro? O forse è la formattazione che si è cambiata durante il trasferimento, in ogni caso, poco importa.
3) Titolo: 5/5.
Semplice, incisivo, evocativo, perfettamente a tema. Soprattutto, riprende la storia, cosa che apprezzo sempre moltissimo: direi semplicemente perfetto!
4) Caratterizzazione dei personaggi e sviluppo della coppia: 18/20.
Allora, devo dire che hai fatto un buon lavoro. Ma passiamo all’analisi.
Partiamo da Neville.
Mi è piaciuto, molto anche. È coraggioso, euforico ed incosciente: esattamente come lo rappresentano nel film (e, si suppone, anche nei libri, anche se noi non lo vediamo moltissimo). In più, ho trovato adorabile il fatto che la sua motivazione, la spinta per lottare e vivere, fosse lei. Cioè… è una cosa dolcissima! Persino il mio cuore di ghiaccio ha apprezzato.
Inoltre, ho gradito tantissimo il modo in cui hai descritto il tema della guerra: le riflessioni dei personaggi, i sentimenti che suscita, le situazioni. Ho trovato tutto trattato con grande profondità.
Luna, d’altronde, è molto matura e riflessiva. Fin troppo, direi.
Nel senso, non mi fraintendere: anche nei libri la vediamo profonda, perché effettivamente lo è, soltanto che ha un modo diverso di esprimersi. È di una sincerità imbarazzante, è disarmante, è sconcertante: sono le cose che non ho trovato nella tua Luna. Manca quel qualcosa di folle che lei effettivamente ha, quel che di totalmente innocente, eppure incisivo.
Non te ne faccio una colpa, visto che Luna è un personaggio difficilissimo da trattare, a mio parere, proprio per quel che di “evanescente” che è sempre difficile da catturare.
In ogni caso, mi è piaciuta in relazione a Neville: i due mi sono sembrati teneri, ma in qualche modo complici. Lui che la consola è uno dei prezzi che ho apprezzato di più, mentre ho trovato un po’ troppo repentino il cambio di umore di lei, quando – quasi da una riga all’altra – dà ragione al ragazzo e si dice d’accordo sul fatto che la guerra comporti sacrifici.
Un altro motivo per cui non ti ho dato il punteggio pieno è che, pur avendoti dato io stessa il permesso, avrei preferito che la prima volta non fosse riferita a un bacio. Ti cito ciò che avevo scritto nel bando:“Il tema delle vostre storie dovrà sì essere la prima volta della coppia (non per forza di entrambi), ma potete benissimo scegliere di descrivere momenti privi di elemento erotico, magari riguardanti i loro stati d'animo, le impressioni del dopo, le paure del prima”. Ecco, avrei gradito di più qualcosa di inerente al sesso, che non doveva essere necessariamente descritto.
5) Attinenza ai contenuti del pacchetto: 4/4.
Ovviamente, ti assegno entrambi i punti previsti per aver usato tutti e due gli elementi del pacchetto. In più, meriti il punteggio pieno per le modalità.
Per quanto riguarda il contesto (durante la Guerra), sei stata veramente bravissima nel rendere l’atmosfera di sofferenza che certe situazioni portano. Mi è piaciuto che tu ti sia concentrata sulle emozioni e le reazioni dei personaggi, e in particolare su quelle di Luna: adoro queste accuratezze.
Per quanto riguarda il luogo (la Guferia), sono soddisfatta. Ci hai ambientato il “momento clou”, ma non solo: è sempre stato nei pensieri di Neville, l’obiettivo da raggiungere, lo scrigno che conteneva la sua luna, se mi passi la parafrasi poetica!
6) Originalità della trama e dei contenuti: 5/6.
La storia mi è piaciuta, l’ho trovata particolare e molto emozionante. Anche la scelta di fare una Luna così matura, così riflessiva – piuttosto che la solita svampita -, l’ho gradita tanto, pensandola adatta al contesto da me scelto per la tua storia. Durante la Guerra, d’altronde, nessuno può più avere il lusso dell’innocenza, secondo me, e tu l’hai reso benissimo, pur trovandola un po’ snatura.
Non ti ho dato il punteggio pieno perché ti sei rifatta a uno spunto che c’era già – Movieverse, tra l’altro… quanto poco mi piacciono -, inserendo anche delle battute tali e quali a quelle del film, scelta che non ho apprezzato troppo.
7) Gradimento personale: 7/10.
La storia tutto sommato non mi è dispiaciuta, considerando anche che i personaggi utilizzati non sono tra i miei preferiti: né Neville, né Luna, che mi piace di più accoppiata con altri – Harry, magari.
In più, come penso saprai, ho una preferenza per le tematiche delicate, per la violenza… e per il sesso. Insomma, ho un debole vero e proprio per il sesso! In genere, se una storia non è rossa, neanche la apro! Di solito, non penalizzo quasi mai per questo, dato che è questione di gusti, ma purtroppo influisce sul mio gradimento alla tua storia.
È stata una lettura certamente piacevole e ti ho assegnato un buon punteggio perché hai trattato il tema della guerra in maniera profonda, che mi ha davvero colpita. Tuttavia, non me la sento di darti di più.
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