Non appena ho letto il titolo ho subito pensato al film di Bergman! Bellissima l'idea di trarne ispirazione per una fanfiction. L'unica cosa che mi dà enormemente fastidio è vedere ancora quella scritta "Altro personaggio" nell'anteprima. Uffa, non vedo l'ora che Falman entri nella cerchia dei "selezionabili" xD
Bando alle ciance! Un'altra fic stupenda, ambientata in un momento preciso della storia, e cioè il periodo in cui Falman è costretto a fare la guardia a Barry. Devo dire che questo personaggio mi è sempre stato molto simpatico (terrificante come il primo anime lo abbia rovinato, ma stendiamo un velo pietoso), quindi è stata una bella sorpresa scoprire che fosse proprio lui l'avversario del Maresciallo. Mi è piaciuto moltissimo il confronto fra questi due personaggi, in particolare quello iniziale in cui evidenzi il fatto che entrambi abbiano un'ottima memoria, e che Falman si senta in un certo senso "sfidato" da quello che in un primo momento credeva essere un semplice pazzo. E invece, arriva addirittura ad avere rispetto di questa sua dote, forse perché è l'unica particolarità che condivide con lui. Ho apprezzato molto alcuni particolari che lasciano intendere come tu conosca bene questo manga. Ad esempio, il fatto che Falman ritenga la lettura del giornale il momento migliore di quelle ore mi ha fatto subito venire in mente la scena in cui, non appena gli viene portato un quotidiano, comincia a piangere di gioia xD E poi, è molto naturale il tipo di atteggiamento che ha durante tutta la partita: teme che il suo avversario possa farlo a pezzi da un momento all'altro e sa che, se dovesse provarci, ogni suo tentativo di difesa si rivelerebbe inutile. A questo proposito, trasmette molta tensione la scena finale, in cui il Maresciallo porta la mano alla pistola in un gesto di puro istinto. Barry fissa la scacchiera e poi scoppia in una triplice risata: "di divertimento, amarezza e un pizzico di sorpresa", non solo sono stata in grado di vederla, ma l'ho proprio sentita dentro di me, questa reazione. Nonostante ciò, "la Morte" si rivela comunque per quello che è, dando prova ancora una volta di quanto ami confondere gli altri, portandoli alla disperazione: "il tuo superiore, certo… Lui tiene così tanto a te da lasciarti solo in un appartamento con un’armatura praticamente immortale che ti può far a pezzi il pochi secondi”, mi ha ricordato troppo il "lavaggio del cervello" che ha fatto ad Alphonse nel laboratorio n°5. Ma Falman non si lascia scoraggiare, anzi: la provocazione di Barry lo induce a riflettere sul fatto che Mustang sa quello che fa e che, probabilmente, nessun altro sarebbe stato in grado di assumersi una simile responsabilità. Chissà... forse Mustang ha saputo cogliere prima di tutti quell'unica somiglianza che c'è fra questi due personaggi, e ha pensato che questo potesse creare un certo equilibrio fra loro.
Complimenti ancora!
Strato <3 |