Grammatica: 2.8/5
Allora... gli errori sono davvero molto pochi e consistono più che altro in piccole sviste e virgole mancate. Bravissima!
Qui di seguito, ti faccio un elenco di tutti gli errori, così che tu possa correggerli:
"Era appena rinato ma era già troppo tardi": manca una virgola tra "rinato" e "ma" (-0.1).
"Invece ora doveva inventarsi qualcosa per ricatturarlo [...] ora il suo sogno era di chiudersi in un bagno": l'uso di "ora", in una storia ambientata nel passato, è scorretto (-0.3).
"Fu al sentire l'urlo proveniente dalla porta chiusa che le fece venire il dubbio che forse lo doveva avvertire che il suo volto non era più quello di prima": questa frase non mi convince molto. Quel "al sentire" non concorda con il resto della frase e rende la lettura poco scorrevole. Io ti consiglierei di toglierlo (-0.3).
"Oltretutto ho appena trovato qualcuno che potrebbe sostituirti come vittima": tra "oltretutto" e "ho", ci va la virgola (-0.1).
"Con sta pippa": "'sta" è il diminutivo di "questa", quindi andrebbe scritto con l'elisione: 'sta (-0.1).
"risponde Autrice, che se la da a gambe": ha usato il verbo al tempo sbagliato (-0.5).
"Prologo": forse intendevi "epilogo" (-0.1).
"No, a dire il vero, tutti se ne stanno rintanati per paura tua": dopo "a dire il vero" non va la virgola (-0.1).
"Sarà difficile ora che Potter sa che sono resuscitato ma sarà tuo dovere farlo sembrare pazzo": tra "resuscitato" e "ma" va la virgola (-0.1).
"Prima della fine della scuola, se non è morto": il verbo essere dovrebbe andare al futuro (-0.5).
"picchiandosi", infine, dovrebbe essere "picchiandoti", ma non ritengo di dover togliere alcun punto, giacché presumo si tratti di una semplice svista.
Stile e lessico: 11/15
Ho trovato lo stile di questa storia molto particolare: c'è una rottura della quarta parete gestita molto bene, con la sfortunata autrice/narratrice che viene trattata alla stregua di un personaggio, ci sono nomi storpiati, interventi metanarrativi... è strano, ma non per questo non l'ho apprezzato.
Rende il ritmo della storia ancora più vivace ed articolato. In più, non ne hai abusato in maniera eccessiva, quindi a lungo andare non è neanche poi tanto fastidioso o "fuori contesto".
Per quanto rigaurda il lessico, invece, ho alcuni appunti da farti: alcune parole secondo me rendono poco il concetto che volevi esprimere. Ti prendo come esempio questa frase: "Suddetto trovava che il suo nuovo aspetto facesse davvero paura e che portasse ancora più rispetto, quindi aveva ritrovato il suo carattere cupo ma riflessivo".
Ecco, ammetto che all'inizio non ho ben capito che cosa volessi intendere e che ho dovuto rileggerla una seconda volta prima di capire. Non è un utilizzo sbagliato del lessico, ma sicuramente una scelta di parole più chiara e meno generica avrebbe risolto il problema.
In generale, comunque, la storia è abbastanza scorrevole.
Caratterizzazione dei personaggi: 17.5/20
I personaggi sono ben adattati al contesto chiaramente nonsense e parodistico della storia: conservano alcuni tratti IC, ma essi sono ridicolizzati e molto spesso portati all'eccesso.
La caratterizzazione in generale, quindi, non mi è dispiaciuta ed è tutto sommato piacevole. In particolare ho apprezzato quella di Bellatrix: è davvero riuscitissima ed azzeccata! Il personaggio conserva quei tratti che la contraddistinguono (ossia, la vena sadica e l'ossessione per Voldemort) ma è contestualizzata in un ambiente comico e paradossale; neanche a dirlo, l'hai gestita molto bene. Più di tutti, è lei che mi ha strappato qualche risata di tanto in tanto.
Anche l'autrice, per quanto sia un personaggio più marginale rispetto agli altri, è un elemento molto simpatico e mai banale all'interno della tua storia.
Secondo me, l'unica nota negativa è proprio Voldemort. Non mi è dispiaciuto questo tentativo di ridicolizzarlo e anzi, a tratti lo fai in una maniera egregia. Eppure, a mio parere, rimane troppo poco approfondito. Con Bellatrix bene o male sei riuscita a delineare una personalità forte e ben definita, ma di lui... beh, non rimane granché. Rimane un personaggio di per sè abbastanza comico, ma lo è in una maniera un po' più superficiale rispetto agli altri.
Sviluppo del tema: 14.5/15
La comicità della storia consiste sicuramente nella situazione surreale, parodistica e nonsense che hai presentato.
In linea di massima, mi è piciuto molto come lo hai sviluppato. Come ho già scritto nei giudizi precedenti, sei stata brava a non esagerare troppo con gli elementi strani e paradossali, ma hai saputo al contrario cercare sempre dei nuovi spunti per rendere la storia dinamica e spassosa da leggere.
Quindi, sì, in questo punto il punteggio è quasi il massimo. Non ti ho dato, appunto, un voto più alto per il seguente motivo: è vero, ho detto di aver apprezzato tantissimo gli elementi nonosense e paradossali della tua storia e ancora di più ho apprezzato il fatto che tu non abbia esagerato nell'inserirli; ma è anche vero che, a lungo andare, questi ultimi hanno la meglio su quello che era il tema principale della storia, ossia il nuovo aspetto poco affascinante del Signore Oscuro. Ecco, personalmente avrei preferito che tu ti fossi concentrata un po' di più su quest'ultima parte e un pochino meno su tutto il resto.
Resta il fatto che l'elemento comico c'è ed è stato più che apprezzato dalla sottoscritta.
Originalità: 9/10
Beh, di certo non posso dire di non aver trovato la tua storia originale. Addirittura, oserei dire che è proprio l'originalità il suo pezzo forte: è imprevedibile e lascia il lettore molto disorientato sulle prime (in senso positivo, ovviamente), poiché non sa cosa aspettarsi da questa storia. Ci sono degli elementi già visti (parodie su Voldemort e la sua congrega di Mangiamorte ce ne sono parecchie e ancora di più sono le parodie in cui viene sottolineato l'aspetto grottesco del Signore Oscuro), ma sono davvero pochi rispetto a tutto il resto! I miei complimenti.
Gradimento personale: 3/5
Non c'è che dire: è una storia molto simpatica, che si lascia leggere volentieri. Non è di certo una delle mie preferite di sempre, ma l'ho apprezzata parecchio per quanto riguarda l'originalità e la surrealità gestita in maniera ottima. In breve, sì, mi è piaciuta abbastanza. Complimenti!
Totale: 57.8/70 |
