Apprezzo molto quello che pensava e gli ideali che seguiva Konan, le davano un'impronta un po' cupa ma tremendamente cazzuta e forte agli occhi del nemico, anche di quello che ha fronteggiato nella sua ultima battaglia.
Di questa drabble mi é piaciuta soprattutto la sua caratterizzazione interiore, che rende la donna dell'Akatsuki consapevole del suo destino che l'ha resa e la pone al centro di una ricerca del suo sogno (così come quelli dei suoi compagni ormai deceduti) e la sua (generalmente) improbabile realizzazione.
E' certamente un'ambizione molto dura e difficile da rendere realtà ma grazie a Naruto fortunatamente lei ha trovato un ulteriore pilastro per costruire la speranza, gli obiettivi che vanno a braccetto con la fiducia nell'umanità e combattere il male assoluto che circonda l'organizzazione dell'Akatsuki, quindi il fiore dell'oscurità che é Tobi e non solo vorrei aggiungere (dico il suo nome per evitare spoilers eventuali).
La drabble é scritta molto bene con le parole e la punteggiatura che la rendono certamente buona e particolare: Konan é infatti pronta al sacrificio, a scatenare la sua furia e mischiare ogni emozioni e fattore negativo nelle sue tecniche e nella sua anima pur di aiutare i suoi compagni.
Ogni momento presente in questa storia permette di comprendere la filosofia degli allievi di Jiraiya e la volontà racchiusa nella persona di Konan, che é pronta a fare qualsiasi cosa, supportata da Naruto e incondizionalmente da Konoha.
Un piccolo consiglio: non mettere i punti di sospensione nel titolo, appesantiscono il contenuto e non penso nemmeno sia bello da leggere: ricorda che essi sono un'alternativa all'eccetera e dimostrano un senso di incertezza, cosa che personalmente io nel titolo reputo sbagliato e che non esprimano al meglio la prima introduzione all'opera in questione.
In sostanza, ho gradito questo componimento, legato all'introspezione di Konan (e non solo), una descrizione dell'ultima battaglia con buoni passaggi (come la carta che si colora di rosso) e quasi l'evanescenza dipinta nel finale.
Gradevole e buona lettura, ecco.
Un abbraccio e buon fine settimana,
Watashiwa (Recensione modificata il 05/07/2013 - 09:15 pm) |