Recensioni per
Most Nights I Hate you
di Belarus

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
24/08/14, ore 23:08

E' bellissima complimenti una delle migliori Fruk che abbia mai letto davveri brava non so il perchè ma Arthur è abbastanza fico quando si umbriaca e c e Francis mlml c":.
I sentimenti di Iggy vengono trasmessi bn al lettore e questa è una delle cose che apprezzo cx davvero brva oltre al fatto che è bn scritta.
Baci baci da Mina damn stars <3

Recensore Master
02/08/13, ore 14:17

Prima di tutto, voglio dirti che i sono molto divertito ao a leggere quasta degna conclusione dlele avventure in terra anglica dell nazioni di Hetalia, il testo nel suo insieme mi appare un giusto mix tra il lato comico (o comunque scanzonato) e quello sentimentale, certo non nego che possa sembrare da cinici ridere dello stato prossimo al coma etilico in ci versa Arthur che si ritrova in comagnia di irridenti individui dall'aspetto piuttosto particolare (almeno questa volta la sua mente allucinata non gli ha fatto vedere i soliti esseri folkroristici-mitologici), facendogli rimpiangere i bei (per lui) tempi della "mano sul mondo" (ma oggi i tempi sono cambiati anche per chi dominava un quarto delle terre emerse, ma questo aprirebbe un discorso che esula dal contesto); in questo caso l'arrivo di Francis che a prima vista potrebbe sembrare quello classico del "salvatore" assume una connotazione diversa, direi decisamente ironica, dato che a differenza di altri "colleghi" non deve salvare l'oggetto delle sue premure null'altro che da sé stesso, dalle sue paturnie, dai suoi arzigogolati ragionamenti che portano invariabilmente alla conclusione (sia essa suffragata o meno) che lui era, è e sarà il migliore, e il fatto di dover essere portato a spalla o di non riuscire a esprimere frasi di senso compiuto sono solo trascurabili dettagli (e se gli altri non sono d'accordo peggio per loro...).
Credo che sia proprio in questi frangenti che si vede la natura del feeling che lega i due, entrambi sanno i difetti dell'altro, ma anche se le parole sembrano dire il contrario, hanno imparato a convivere anche con essi, rendendoli forse addirittura la parte più interesante del tutto, tanto quando ne hanno la possibilità riescono a dimenticare le delusioni per appuntamentri rovinati e per serate che non sono andate come ci si aspettava.

Non mi resta che ringraziarti per aver segnalato la presente tra le storie da commnetare come premio.
E scusa il ritardo.

Recensore Veterano
12/07/13, ore 13:21

Ow magnifico, semplicemente magnifico *clapclap* *-*
Ripeto come detto nella scorsa recensione che Artur ubriaco è una delle meraviglie del mondo, in più c'è da aggiungere un Francis "mammina" che lo vizia e un povero Kiku terrorizzato XD
dear, voglio vederti (?) scrivere mooooolte altre cose così dolciosamente frukkose eh uvu Sai che mi rendi un unicorno (?) felice se lo fai <3 *lancia amore*
E sono un pochino triste che sia già finita çwç ALLUNGALA. *sbatte piedi a terra*
So, torno dove non do fastidio XD
XOXO <3

Recensore Master
09/07/13, ore 14:06

Quello che solitamente mi diverte leggendo storie di amici/nemici è quello che potrebbe essere definito il "piacere del solito finale", ovvero la probabilità molto alta che alla fine della vicenda narrata il furbo confermerà la propria astuzia, e il gabbato avrà nuovo modo di esserlo, a disdoro suo e della sua dabbenaggine.
Nel caso di specie il buon Inghilterra non ha avuto nemmeno la fortuna di trovare nella sua concittadina un briciolo di "amore di patria" che permettesse di resistere alle galanterie dell'affascinante ospite (anche se lui non è esente da colpe, gli è bastato un semplice contatto per farsi mandare gli ormoni a mille e a ramengo i propositi di tenere a distanza quel vanesio intraprendente, se consideriamo vera la tesi che la nazione sia una figura genitoriale e i cittadini sono i suoi figli, mi è sembrata una specie di messa in pratica del detto che: "Fà come ti dico, non come faccio", in tal caso allora la scelta della ragazza è stata decisamente saggia, perché negarsi quello che in fondo la sua personificazione nazionale desidera).
Si dica anche che "In vino veritas" (anche se qui siamo più in area di birra e whiskey), in questa storia attraverso il vino Francia ha fatto capire una volta di più che se è del paese che ha inventato il concetto di charme un motivo ci dev'essere, e Inghilterra ha dovuto affidare alle proprietà calmanti dei superalcolici il desiderio profondissimo di maledire una volta di più il fato che lo ha messo a contatto con un tipo del genere.
Questo commento però non sarebbe completo (ammesso che al momento lo sia) se non dedicassi due parole agli altri, ottimi comprimari che da possibili vittime dell' "arte culinaria" inglese hanno potuto almeno divertirsi delle sue disgrazie,
forse non è eticamente giusto, ma in fondo questo può anche essere considerato un dettaglio...

Recensore Veterano
07/07/13, ore 17:49

Oh dear ma dimmi che pubblichi cose frukkose *-* Ci sono capitata per caso e solo alla fine mi sono accorta che era un altro dei tuoi capolavori. <3
Appena finisco di recensire la metto dritta dritta nelle seguite così sarò presente al prossimo capitolo uvu
E che dire, Arthur ubriaco è davvero fantastico <3 tira fuori il peggio/meglio di se e se poi ci aggiungi anche la gelosia allora awww <3 <3
ok ti lascio in pace uvu *manda bacini e scones*
Mangiali òwò 
XOXO <3

Recensore Junior
07/07/13, ore 01:48

Dai che ricambio la recensione! La storia è carina, mi è piaciuta molto. Mi sono convinta a leggerla appena hai fatto riferimento alla "FrUK che ha bisogno di essere amata". Perché è assolutamente vero! Questo povero paring non se lo fila più nessuno... poi col fatto che è stato da poco il 4 luglio, l'USUK mi esce pure dalle ciabatte! Non ho assolutamente niente contro quel paring, né contro Alfred, che al contrario adoro, ma mi deprime che metta così in ombra Francia e Inghilterra, neanche a dire che siano in un qualche modo "meno canon"...
Comunque sia, la storia è stata davvero di mio gradimento, mi ha divertita!

A presto,
Mothy

Recensore Junior
06/07/13, ore 21:46

io ero romasta a "giro del mondo in 80 giorno",ma dato che si cena una volta al giorno penso che sia giusto così...