Sinceramente, più che una storia a me sembra uno sfogo personale.
E' infatti uno scritto estremamente breve e non c'è una vera e propria trama, non viene raccontato nulla, né è presente una vera e propria dedica. In particolare, la parte finale (quella "urlata", per intenderci) stona, perché parte dal nulla una narrazione che cambia bruscamente destinatario, dal lettore generico alla tua amica.

Poi, l'HTML.
Devi usarlo, una storia così, scritta tutta di seguito senza mai andare a capo è visivamente disturbante e davvero difficile da leggere, poiché si tende a perdersi ed è difficoltoso focalizzare sulle frasi. Se vuoi sul sito ci sono le guide.

Infine, la punteggiatura: dopo i segni di interpunzione (piccole eccezioni a parte) ci va lo spazio, perché a volte l'hai messo e a volte no? Potrebbe trattarsi semplicemente di una svista, ma dato che è un errore ripetuto, fa' più attenzione e rileggi tutto con cura. Sembrerà una piccolezza, ma molte persone (io in primis, lo ammetto) sono abbastanza pignole da perdere completamente interesse appena notano imperfezioni nella punteggiatura...o da farlo notare, perché è un aspetto più importante di quanto non sembri.

Ciao! Sai, questo è stato un pensiero molto carino. Intendo, "confessare" a noi lettori ciò che ti passa per la mente, i tuoi pensieri appunto. Com'è che si dice "Gli amori passano, gli amici restano"? Tieniti stretta la tua migliore amica perché lei, in confronto al tuo ragazzo che può cambiare i sentimenti che prova per te da un giorno all'altro, sarà sempre al tuo fianco.
Io penso solo questo. Passa più tempo con lei, chiedile come sta e cosa fa perché come lei ascolta te tu devi fare lo stesso. Il tuo ragazzo capirà, un giorno da solo a casa non fa male, soprattutto non fa male per la coppia. Non deve essere un impegno pesante essere fidanzati, gli amici prima di tutto. Prova a spiegarglielo, capirà, ne sono sicura.
Un bacio, justwritex.