Recensioni per
Built for Sin
di ContessaDeWinter

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
27/07/13, ore 14:56

(Terza classificata al contest "Saving people, hunting things... the family business")

Grammatica: 8/10 punti
Lessico e stile: 7/10 punti
Caratterizzazione: 9/10 punti
Originalità: 9/10 punti
Gradimento personale: 8/10 punti
Totale: 41/50 punti

La grammatica è buona. Ci sono solo un paio di errori: un “fosse” che dovrebbe essere “era” (nella frase “E capì, dopo anni, che chiudere gli occhi ed incrociare lievemente le mani tra loro non fosse un segno di debolezza”) e alcuni dialoghi che terminano con una virgola senza che la frase continui dopo (come in «[...] non mi sarei aspettato niente di meno, da te,»), mentre dovrebbero concludersi con il punto fermo.
Lo stile è generalmente scorrevole, tranne per alcuni periodi lunghi e pieni di virgole che, per quanto corretti dal punto di vista della punteggiatura, danneggiano il testo dal punto di vista della fluidità. Meglio, in alcuni casi, spezzare le frasi, dividendole con punti fermi.
Volevo inoltre segnalarti la frase “ riusciva a smontare ogni accusa del cacciatore, rivolta al moro”: qui l'ultima parte della frase, dalla virgola al punto, risulta pesante. Meglio toglierla, tanto la comprensibilità del periodo non ne risulta danneggiata.
Ci sono, in più, un paio di errori di punteggiatura, anche se non particolarmente gravi:
“ L’espressione innocua e candida, di colui il quale lo aveva salvato dalla perdizione”: qui la virgola è superflua;
“Dopo tutti questi anni, ad osservare l’Umanità, non ha ancora capito come gira il mondo”: in questo caso, la virgola tra “anni” e “ad” non va messa;
“ Emozioni e sentimenti che, difficilmente, potevano essere espressi verbalmente”: chiudere l'avverbio in un inciso è superfluo e rallenta la lettura.
Il lessico è generalmente molto buono, complesso e preciso, con solo alcune cadute di stile in espressioni un po' banali e abusate (quali “quell'attimo di pura estasi”).
Ti ho dato un ottimo punteggio di caratterizzazione perché credo che tu sia riuscita a delineare entrambi i protagonisti con sorprendente fedeltà, senza mai sfociare in espressioni o comportamenti OOC. Soprattutto Dean, con il suo senso di colpa che traspare in particolar modo dal finale, risulta davvero credibile. Certo, forse il passaggio da amici/quasi famigliari ad amanti è breve, ma è normale che lo sia in una one-shot di lunghezza ridotta.
Di per sé, l'argomento non risulta particolarmente originale; tuttavia, mi è piaciuto il modo interessante in cui l'hai trattato.
La tua storia mi è piaciuta parecchio, con i limiti di cui ho già parlato; ho trovato molto suggestivo il paragrafo finale, con la preghiera di Dean.