Davvero un'ottima introspezione di Elia, devo dire che mi è piaciuta moltissimo.
Fai conto che posso affermarlo nel modo più spassionato possibile visto che sono una fervente adoratrice della storia d'amore tra Rhaegar e Lyanna, e quindi in modo piuttosto insensibile (lo riconosco) la mia considerazione della moglie di lui spesso rasenta lo zero. Mi fa molta pena, tanto più se penso al modo orribile con cui è morta che Oberyn è così gentile da ricordarci in modo quasi ossessivo, però il mio amore è per Lyanna.
Tuttavia in questa breve one-shot hai davvero afferrato il suo personaggio con estrema umanità, tanto che è praticamente impossibile non diventare partecipi della vicenda dal suo punto di vista e soffrire per quello che Elia ha sofferto.
Va bene che in teoria Elia non amava Rhaegar, viene detto che i due avevano più una simpatia quasi familiare, però sapere che tuo marito è scappato con un'altra donna sarebbe un duro colpo per qualsiasi moglie. Per non parlare dell'umiliazione di Harrenhal.
Tanto più per la beffa oltre al danno: come hai lasciato implicito nella conclusione questo famoso canto "del ghiaccio e del fuoco" che tanto ossessiona Rhaegar è piuttosto logico collegarlo, appunto, al bambino che ha sia il sangue del Nord che del Sud. Ergo, se Robert avesse permesso a Rhaegar di rendere Lyanna una seconda regina senza ribellarsi Elia avrebbe anche dovuto vedere suo figlio scalzato da quello della sua "rivale". |