"Torres, Arizona si è lasciata andare con qualcuno che non fossi tu, ma non ha tradito te, ha solo tradito se stessa, ha voluto cadere in basso per toccare il fondo e capire che più giù di lì non poteva andare, non è semplicemente caduta, si è schiantata al suolo come quando si è schiantata con l'aereo, doveva rivivere lo stesso trauma per poter rinascere, anche se implicava l'ennesima tua sofferenza." Mi dispiace, ma anche stavolta non posso fare altro che iniziare la recensione con una citazione. LA citazione. Penso che con queste frasi hai espresso tutto quello che noi Calzona shippers (o per lo meno quello che pensano la maggior parti di noi) riteniamo sia il succo della questione tradimento, che Arizona abbia dovuto/debba toccare il fondo prima di capire che ama veramente Callie e che sua moglie ha fatto la cosa giusta a salvarle la vita tagliandole la gamba. Devo dire che questa delle tre è la mia shot preferita :D mi è piaciuto parecchio il contrasto di luce e oscurità, di come Mark sia sempre presente per le sue ragazze.... Mancherà per sempre, era sul serio un punto di riferimento nel loro rapporto. Bene, con questo concludo... Spero tanto che tu scriva di nuovo sulle Calzona, queste tre shot mi sono piaciute tantissimo, sei stata bravissima! Complimenti ancora! Un bacio, Marty

Data la profondità della storia vorrei dire una cosa davvero scema prima di essere seria: "un involucro da buttare via".. ma diamine che gran bell'involucro, perchè l'hanno buttato? :'(
Ok all'inizio non ero convinta di questa parte, perchè mark mi è sempre stato di traverso per la sua intromissione nella vita di coppia di callie ed arizona, ma poi ho cominciato a leggere e ho cominciato a "vedere", vedere dai suoi occhi è stato davvero un'esperienza particolare, la chiamo esperienza perchè il vedere è stato quasi una cosa fisica. il mostro. la tua descrizione mi ha fatto vedere proprio la scena nella mia testa, non sempre succede, a volte è solo leggermente delineata, anche quando sono io a scrivere, ma l'immagine del mostro che esce e soprattutto di arizona che da seduta fa uscire tutto il marcio io me la sono proprio immaginata, non so, forse perchè l'hai descritta alla grande!
Arizona che tradendo si è distrutta da sola. Sì ora sono convinta, arizona si è fatta del male, si è voluta far del male come quando si è schiantata con l'aereo e ha trascinato con sè anche l'amore della sua vita. Arizona si è distrutta, ancora non riesco a capire perchè, o forse inizio a capire ma questa è di sicuro la conseguenza. Non ne esce ferita solo callie, quella schifo di lauren non potrà salvarla. oh almeno spero, nel caso sarei talmente schifata che dovrò andarmi a chiudere in un buco nel terreno per non saperne più niente.

Ok alla fine mi sono commossa per sofia. L'ho fatto per davvero.

Non dovresti proprio aver paura di pubblicare niente. soprattutto dovresti pubblicare sempre così com'è!

Ciao Miki!
Meglio tardi che mai si dice ed eccomi qui.
Questa terza e ultima parte è bellissima, straziante, intensa, forte sotto molti punti di vista.
Hai scritto il capitolo restando sul confine tra mente e corpo, tra vita e morte, muovendoti in un territorio non propriamente semplice e riuscendoci benissimo.
Hai dato organicità ai tre personaggi, hai lasciato spazio a Mark, in modo che potesse "parlare" con Arizona e Callie, in modo che spiegasse loro come fare a reagire, a rialzarsi, a tornare alla vita, in un modo o nell'altro.
Sono davvero orgogliosa di essere una delle due "pazze" che ti ha convinto a pubblicarlo così com'era, perchè la perfezione non ha bisogno di essere "aggiustata".
Complimenti
A subito
Lu

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Non c'è due senza tre quindi eccomi qui..Questo è sicuramente il migliore dei 3! Sicuramente per me intendo.
Mark ha sempre saputo dove colpire quando era vivo, lo stesso avviene ora. Non sono rimproveri, non incolpa nessuno ma semplicemente aiuta Arizona a riprendere il contatto con la realtà, che probabilmente mancava dall'incidente aereo, e sostiene Callie nelle sua scelta, chiunque avrebbe dato il consenso all'amputazione della gamba pur di salvare la vita alla propria metà, io si almeno, senza dubbio.
Concludo facendoti i complimenti perchè affermare che Mark ogni tanto sia in grado di fare qualcosa di buono va contro ogni cellula del mio essere eppure l'ho appena detto!

Alla prossima! :)

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questo capitolo è una genialata!
non è per niente un casino o confuso.. è scritto molto bene ed è stata una bella idea altarnare costantemente i pensieri di Mark prima su una poi sull'altra..
E poi... condivido in pieno la scelta delle frasi che hai usato per spiegare l'intera situazione..
Alcuni passaggi sono davvero molto dolci.. un pò tutto il capitolo lo è stato :)
a presto!

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ahahahaha si chiama merito, non colpa!
finalmente ho potuto leggerlo, devo dire che aspettando dei giorni, mi sono praticamente immaginata tutto il capitolo in testa e mi sorprendo ogni volta, delle differenze che possono avere due persone nell'immaginare la stessa cosa.
Hai scritto tutto il capitolo in modo estremamente mistico, il percorso e le riflessioni sulle luci mi è piaciuto, accompagna il lettore per tutto il capitolo facendo intendere ancora meglio la situazione di come avrebbe fatto una normale descrizione delle emozioni. ho notato che i capitoli si combaciano alla grande! Mark che tira giù Arizona! beh, ragazza, hai avuto un'idea spettacolare!
in più hai trattato il trauma di Arizona come andrebbe trattato, spero sempre che capitoli come questi risollevino l'opinione pubblica su AZ.
behbeh! brava! si vede che hai perso 23 vite per scriverlo, ci sono passaggi molto studiati!
e con questo chiudo, complimenti :)

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