"Si, affoghiamo insieme nelle lacrime!".
Mai parole furono più vere di queste.
Vorrei poter dire qualcosa di sensato, ma sto cercando di rimettere insieme i pezzi. Penso che quella che tu qui hai cercato di ripresentare, magari in una chiave più famigliare, intima, 'felice', coraggiosa, speranzosa, amorevole.. sia una delle più tragiche e dolorose. E non parlo solo per quanto riguarda la saga di Harry Potter, ma in generale.
Come tu l'hai descritta qui, è più o meno come io mi sono sempre immaginata quella serata a casa Potter, come chiunque penso se la sia immaginata.
Una serata tranquilla, come tante altre, fino a quando l'impensabile è accaduto. Credo sia questo che più di tutto ha colpito dritto al cuore, il fatto che fossero in casa loro, a festeggiare Halloween insieme, magari Lily stava facendo dei dolci, magari volevano travestire Harry, chissà se James usava la bacchetta per divertire il figlio, con qualche trucchetto 'spaventoso' magari..
Credo che in qualche modo, se fossero morti in battaglia, sarebbe stato.. in qualche modo c'è lo saremmo aspettato. In molti morirono combattendo, ma in quanti si spensero in casa, traditi da un amico? Da una delle persone più fidate?
La parte in cui dici, parlando degli ultimi pensieri di Lily
"Negli ultimi minuti della sua vita, mai una volta sospetta delle persone a lei care, mai una volta il seme del dubbio le si insinua in quegli occhi chiari e in quella mente brillante.
Mai una volta le giunge il pensiero di essere stati traditi.
Mai una volta diffida dei Malandrini, dei suoi migliori amici e di quanto gli voglia bene."
È la parte che più mi fa male.
Soprattutto perché è la pura, nuda e cruda verità.
Ed è una cosa così tanto da 'Lily'.
Lei, così sveglia, diffidente in qualche modo, che non si rende conto, che non potrebbe mai pensare e credere che proprio il suo amico li abbia traditi, uno sei malandrini... mi ricorda tanto il suo atteggiamento iniziale con James.
Quando non si rende conto, non sa di amarlo, anche se è la verità. Non può pensarlo. E come allora si rifiutava di credere ad un futuro per lei è James, perché troppo diversi, lui troppo fastidioso, infantile, diverso.. ora non può credere che la sua famiglia sia stata tradita da un amico, un membro stesso della famiglia. Perché alla fine è questo che sono i malandrini. Sono la famiglia dei Potter. Saranno loro poi, Sirius e Lupin, a costituire in qualche modo la unica vera famiglia che lui abbia mai conosciuto.
Eppure, ecco che l'impensabile accade, una volta nel bene, e poi, nel peggiore dei mali.
Scusa se mi sono dilungata, di nuovo.
È solo che quando si tratta di Harry Potter, dei Malandrini, o chiunque altro, mi sembra sempre di avere così tanto da dire, ma di non esserne in grado.
Come se quello che riesco ad esprimere non fosse solo che una minima parte di ciò che penso e vorrei dire..
C'è così tanto che si potrebbe dire....
Ma mi limito, ancora una volta, a finire dicendo quanto tu sia incredibilmente brava. Adoro cosa scrivi, ma più di tutto, COME lo scrivi. Rendi tutto così.. dannatamente vero, come se stesse succedendo davanti a me, nel mio cuore, dentro di me.
Grazie mille, davvero, perché in pochi sono capaci da fare una cosa del genere, e trasmettere così tanto.
Scusa se ho scritto così tanto, spero di non annoiarti. Ma più di tutto, scusa se non sono riuscita ad esprimere cos'avrei voluto, come avrei voluto. Ma so anche che puoi capirmi se ti dico che una giornata intera (posso esagerare dicendo 'vita intera'?) non basterebbe a dire tutto quello che c'è da dire legato al divino mondo di Harry Potter?
Scusa ancora, e grazie, grazie di cuore.
Celeste <3 xx |