Recensioni per
L'Uomo in Nero
di syssy5
Positive : 2
Neutre o critiche: 0
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Correttezza grammaticale e sintattica 10/10 |
GIUDIZIO DEL CONTEST "Synthesis? In the flash!":
Grammatica e sintassi: 10/10.
Perfetto. Forse avrei da obiettare su una virgola, ma è davvero una cosa di poco conto e non posso toglierti punti per questo, neanche un decimo. Davvero complimenti, mi ha fatto piacere trovare una tale impeccabilità; anche se le parole sono poche, può capitare spesso che sfuggano molte più cose di quante non si possa pensare, ma non è stato questo il caso e quindi ti sei meritata il massimo.
Stile e lessico: 8/10.
Anche qui mi è piaciuto molto. Ho avuto l’impressione che il tuo stile fosse fluido, chiaro e ben delineato, hai un certo modo lineare di esprimere i concetti che non è comune, e si nota molto bene. È un tuo segno distintivo. Il lessico è assolutamente completo, usi parole che nella lingua parlata si sentono raramente e dai loro un ruolo che, pur non conoscendo il termine (non che fosse il mio caso e, se anche lo fosse stato, avrei cercato sul dizionario e avrei risolto così), permette di contestualizzare la parola e darle un significato corretto nella frase. Non so se ho reso l’idea. Ho qualche appunto da farti, nonostante ti abbia detto che mi piace anche lo stile che hai usato. A volte capita che alcune frasi vengano troncate senza il verbo. Ti faccio un esempio:
“Sul suo viso addolorato un arcobaleno di colori dato dalle luci delle macchine che attraversavano la strada trafficata di una sera come tante.” In questo caso, siccome eri andata a capo e nella frase prima non si accennava all’espressione sul volto dell’uomo, ho avuto come la sensazione che la frase fosse troncata a metà e che io fossi lì con il fiato sospeso, come se mancasse qualcosa. In ogni caso, è una tua scelta stilistica e va bene così, immagino. Questa è una delle cose che mi premeva di dirti, insieme ad una ripetizione che mi è risuonata piuttosto male, perché è stata come una grinza sulla linearità del tuo modo di scrivere. Te la scrivo qui di seguito:
“Lei non capiva. O forse non voleva capire. Aveva rivisto un vecchio amico dopo tanti anni, avevano passato insieme una bella serata e, senza capire come, erano giunti sotto casa di lui.” Ecco. La prima ripetizione di “capire”, cioè nelle prime due frasi, è corretta, non casuale e sono completamente d’accordo sull’uso di essa, però è stata quest’ultima a farmi storcere un po’ il naso perché suona male. Forse, sarebbe stato più adatto “senza sapere come”.
Un’ultima cosa. Forse il rating rosso è eccessivo, per quanto mi riguarda sarebbe andato molto bene anche un arancione. Per il resto, nient’altro da aggiungere.
Originalità: 7/10.
Non si può certamente dire che sia un tema mai visto, anzi. Se ne vedono fin troppe di storie in cui gli amici finiscono a fare questo “sbaglio” in preda ad una sbronza colossale per poi rendersi conto che sono sempre stati innamorati l’uno dell’altra. Questo me lo concederai, spero. Però è stato carino il modo in cui tutto si è svolto, non ci sono state particolari scene melodrammatiche, scuse accampate per aria o simili. Si è svolto tutto all’aperto, in città; in generale il contesto è stato abbastanza buono, così come anche il modo di far immedesimare il lettore nella situazione, per cui non è stata proprio la solita cosa e va bene. Carino anche il titolo, mi ha sorpresa perché non mi sarei mai aspettata una storia del genere.
Utilizzo dei prompt: 8/10.
1) 4/5.
Hai inserito un pezzo della canzone come dialogo, sei anche stata così gentile da segnalarmi dove fossero (svampita come sono, probabilmente non me ne sarei nemmeno accorta!). Il prompt è stato usato, non c’è dubbio. Tuttavia, se posso farti un appunto, in alcuni punti mi è sembrato un po’ forzato. Avresti potuto benissimo cambiare un paio di parole, così come ometterne qualcuna nel caso di ripetizioni troppo vistose. Posso capire che, durante un discorso del genere, possa mancare la voce per una confessione così, però, se proprio non avessi potuto fare a meno di inserirle tutte, avresti potuto accennare meglio alla difficoltà nello sputare quel rospo. Ad ogni modo, il senso della canzone si sente in tutta la flash.
2) 4/5.
All’inizio volevo dare un’immagine di New York, ma poi ho optato per questa perché sarebbe stato più semplice spaziare. Non mi aspettavo che venisse interpretato in questo modo, perché più che altro pensavo al caos della città, quindi anche il modo in cui hai parlato delle luci e del traffico mi ha piacevolmente colpita. Ho apprezzato il contrasto tra le luci e l’uomo in nero, imperscrutabile e dal comportamento imprevedibile, però la città te la sei persa per strada durante il resto della flash e questo ti ha fatto perdere qualche decimo. In ogni caso, l’hai usato bene.
Gradimento personale: 7/10.
Non dico che non mi sia piaciuta, perché, se così si può dire, tendo a farmi piacere qualsiasi cosa, purché sia impeccabile dal punto di vista grammaticale e avvincente da quello stilistico. Tu, come ti ho già detto prima, hai saputo centrarle entrambe, queste cose. Tuttavia, non sono molto per il romanticismo conclamato, quindi forse questo ti ha un po’ penalizzata. Mi rendo anche conto che, con un prompt del genere, non si potesse troppo contenersi, ma se fosse stato più velato lo avrei gradito di più. Ed è mancato qualche colpo di scena, era come se già dall’inizio mi aspettassi che sarebbe finita in questo modo e un po’ ci sono rimasta… non dico delusa, però forse un po’ a bocca asciutta. Nel complesso, fa la sua figura ed è stata piacevole da leggere.
Totale: 40/50.
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