Ohi, Marti!
Vagavo per il fandom, dopo una Malec!Scrematura, ed eccomi qua.
Avendo già avuto modo di leggere altro di tuo, non sono rimasta affatto delusa dalle mie personali aspettative e, lasciamelo dire, il fatto che entrambe shippiamo questa coppia non può che rendermi doppiamente contenta.
Ma, ciancio alle bande, e veniamo a noi.
Una DD interessante, davvero interessante. Sai cosa mi è piaciuto di più? Il tono poetico che hai impresso ad ogni paragrafo, che non ha mai appesantito la lettura, ma al contrario l'ha incoraggiata.
E anche il tema cardine merita un accenno: gli occhi, che credo siano diventati un vero cliché, ma che tu hai saputo trattare abilmente.
Perché qui non si parla solo degli occhi come specchio dell'anima, ma come la più grande paura di Alec.
Curioso, in effetti: gli occhi sono di Magnus - e tutto quel che esprimono - ma in un certo senso sono solo i coprotagonisti, accanto al timore di Alec.
Mh, immagino che questa DD sia ambientata prima di Città di Vetro, a giudicare dai pensieri del Cacciatore; scelta interessante anche questa, perché ho notato che solitamente si preferisce scrivere di Alec e Magnus dopo, invece tu sei andata "controcorrente", per così dire, e l'hai fatto indubbiamente in maniera molto originale ed efficacie.
Davvero brava, mi è piaciuta un sacco!
Alla prossima! |