Comincio questa recensione dicendo due cose:
Una sono -ovviamente- le scuse. Puoi dirmi quel che vuoi, ma undici giorni di ritardo sono davvero tanti. Considerato soprattutto che il capitolo in realtà l'ho letto praticamente dopo pubblicato xD
La seconda è che: WOW. Oniricon, nel suo lento e continuo cammino, comincia sempre più ad assomigliare ad un vero e proprio romanzo! Hai sempre scritto molto bene a mio avviso (Ti ricordi? La Leggenda del Cavaliere Nero T^T) ma hai fatto tipo dei PASSI DA GIGANTE, rimanendo sempre te stesso ma esaltando i tuoi punti di forza e impegnandoti nella stesura di quello che ripeto, a costo di risultare stupida xD, sta davvero cominciando ad assomigliare ad un vero e proprio romanzo!
Detto ciò, mio caro Bardo, cominciamo con la recensione vera e propria!
Calaid è vivo.
Quando me ne sono resa conto -in pratica dopo aver cominciato a leggere- t'avrei stritolato in un abbraccio.
IO ERO PARTITA CONVINTA CHE ORMAI FOSSE MORTO, STECCHITO TIPO: X_X
E tu, proprio quando pensavo di scoprire che fine avesse fatto la sorella, oppure di conoscere l'ultimo protagonista che manca all'appello... BADABUM. TI HO TROLLATO, CALAID è MEZZO MORTO MA ANCORA VIVO.
In quel momento mi sono immaginata il sorriso bastardo di Edhel, che mi guardava dall'alto in basso come a dire "Sei la solita sciocca"
Dannato te xD
Abbiamo poi la conseguente descrizione di COME il nostro giovane si è salvato (Mamma mia, sono molto contenta che sia vivo ma... Sei un bastardi è.è Un bardo bastardo xDxDxD) e, con quel tuo solito tocco magico (Ora che la sto studiando me ne convinco sempre più, tu hai il tocco del poeta :3 ) ci accompagni nella scoperta del futuro di Calaid.
Alcune caratteristiche del giovane vengono rimarcate, come la sua testardaggine e la sua forza di spirito, ma nuovi lati di lui vengono rivelati: alla sua forza e testardaggine, quella convinzione forse prettamente giovanile (per non dire adolescenziale) di poter superare ogni ostacolo, si contrappone poi la dura realtà, nonchè la saggezza di chi ha più anni di noi.
Esempio palese è il tentativo di camminare di Calaid -tentativo che anticipa di molto le possibilità fisiche del ragazzo- di fare quel pur breve tratto di strada. In questo tratto vediamo anche una differenza abissale, presentataci molto velatamente ma efficacemente: il modo diverso in cui Calaid viene trattato dalla coppia.
Mentre la donna tende a fare la chioccia, a proteggerlo, provocando l'intestardimento del ragazzo, l'anziano capofamiglia permette al ragazzo di "Sbattere", per così dire, contro la propria testardaggine permettendogli di capire da solo il suo errore ma fornendogli anche l'aiuto necessario per rialzarsi.
Questa scena è stata qualcosa di...
BELLISSIMO. Semplicemente Bellissimo.
Conosciamo poi la giovane Pastorella, una bambina invaghita del giovane Calaid.
Ottimo modo per caratterizzare sia l'uno che l'altro è stata la descrizione del regalo -l'ennesimo, a quanto tu stesso ci dici- della bambina e l'indifferenza voluta del giovane.
Scena molto tenera questa :3
Tutto ciò ovviamente però mi porta a farmi una domanda: Riuscirò mai a finire le domande? xD
Continui a fornirci nuovi spunti di riflessione, nuove curiosità e io.... bé io sono mooooooolto curiosa.
Quindi Elfo, SCRIBE SCRIBE. Perché stai facendo davvero un CAPOLAVORO!
Anche per i tuoi standard.
QUESTO non vuol dire che preferisco Oniricon alla storia dell Ruota.
Nein nein. Edhel e Company avranno sempre un posto speciale nel mio cuore e nei miei ricordi, ma Oniricon -per ora- è indubbiamente la tua opera "pratica" meglio riuscita.
Detto ciò, seppur a malincuore, ti saluto.
Alla prossima, Elfo Narratore (---> Mi sta prendendo la nostalgia, scusa xD)
Con affetto, Laila.

Eccomi qua! Dovevo andare in palestra, ma non ci sono andata, quindi approfitto per lasciarti la recensione che doveva lasciarti una settimana fa XD Grazie mille per la dedica finale.. Penso di averla meritata dai XD
Come penso saprai, questo capitolo mi è piaciuto molto, sopratutto perchè ci sono due personaggi che io amo (e stimo) profondamente: Calaid e la Pastorella.
Se fossi io l'autrice, probabilmente farei innamorare questi due personaggi, perché sono tanti dolci! Calaid è apparso un po' giù di morale e irritato al pensiero che Arinne non fosse lì con lui. Amhu è stata dolcissima quando gli ha donato la pietra incisa, anche se (ahimè) non è stata apprezzata più di tanto da Calaid XD
A mio parere i Signori Dehin cadono a pennello nel capitolo, specie il padre di Amhu, che non riesce a cogliere perché Calaid voleva combattere in Terre Romane.
Ti riporto un passo che mi è piaciuto molto:

«Avevo appena completato l’addestramento e si parlava di un possibile trasferimento nella frontiera dell’alto Reno»
La spiegazione si attenuò in un silenzio, che Amhu si affrettò a spezzare.
«E poi?»
«Prima che partissi, arrivarono nuove reclute. Alcuni di loro erano vecchie amicizie di infanzia, mi riferirono che i miei genitori erano morti e fui costretto a tornare a Piatra Carvii: non potevo lasciare sola mia sorella»
«Se proprio avevi voglia di combattere, potevi farlo nella tua terra»

Questo secondo me fa cogliere l'essenza proprio di Calaid e il suo essere quasi mercenario, ma terribilmente attaccato alla realtà e coi piedi per terra.
Ho apprezzato moltissimo anche la frase finale, è "ad effetto" e ti mette ansia per i prossimi capitoli XD
Calaid è il mio personaggio preferito, ovviamente e le ragioni sono molte: mi piace il modo in cui pensa e anche se non lo ammette più di tanto, mette la vita e la felicità di Arinne davanti a quella di qualunque altro.
Come al solito, non c'è nulla da dire su ortografia o errori (e anche se c'erano.. li ho detti a te a voce XD). Continua così, fratello! Alla prossima recensione :)

Ciao ciao

Salve, giovane Bardo della Dacia. Il talento è, ahimè, di famiglia. Nonostante ti seguo, ascolto (e sopporto) da più di due anni, questa è la prima recensione che lascio alle tue storie. Solitamente i miei accurati commenti e dubbi, te li dico di presenza, senza tralasciare nulla. Qualche piccolo errore di distrazione c'era, ma ho notato che ti è già stato segnalato, quindi passo alla parte più.. succulenta. Il personaggio che mi ha colpito di più è Calaid, nella sua semplicità ed eccessiva protezione verso Arinne. Lui non è un valoroso guerriero e non ha nessun potere particolare, ma è proprio questo che mi ha colpito. Un ragazzo come tanti, strappato dalla sua normalità e messo alla prova dal Fato. Arinne sembra quasi una bambina, che ha passato la sua vita senza conoscere le crudeltà che avvenivano fuori Piatra Carvii. Impaurita, anzi terrorizzata, deve imparare a cavarsela senza il fratello e a vivere la vita in tutte le sue sfaccettature. Devo dire che non ho un'idea chiara di lei, mi fa tenerezza ma allo stesso tempo mi fa arrabbiare questa suo modo di non reagire alla situazione che si è creata attorno a lei. Ceylon.. Cane nero. Il mio effetto sorpresa è stato limitato rispetto ai tuoi lettori, perchè ho sempre avuto spoilerato il seguito di ogni capitolo xD Cane Nero è un elfo che agisce senza una vera e propria motivazione. Secondo me, vuole solamente distaccarsi dal resto degli Elfi. Mi è piaciuto molto il suo combattimento con gli alberi, anche se dava a Ceylon un'aria quasi.. pazzoide! La scena del mercato degli schiavi, specie la discussione tra Cane Nero e Ashter, molto scaltro.. o meglio dire truffardino (in gergo xD). La frase che mi ha colpito di più è l'ultima, mostra in realtà la vulnerabilità e il pizzico di malinconia che regnano in Ceylon. Come sempre nulla da dire fratello, eccetto che desiderio un ringraziamento, visto che mi sono sacrificata a scrivere tutto questo nonostante potessi dire ciò di presenza :D Come sempre, buon lavoro e ottimo linguaggio, ma si sa che è di famiglia il talento, no? xD Buona giornata, Tua Sorella.

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Ebbene, infine, con IMMANE ritardo -che spero mi perdonerai T-T - eccomi a recensire Oniricon. Quanto mi era mancata <3
Conosciamo quindi finalmente i nostri elfi. Cominciamo con un incubo, ma citiamo anche Cane Nero... mmh..

"tentare passare inosservati serviva a ben poco." Ti sei scordato un pezzo, amico mio ;)

Molto bella la descrizione della "mediocre" lama di Celyon e anche una bella presentazione dell'elfo stesso. Intelligente, inizialmente sembra anche giovanile, forse anche un po' avventato. E abbiamo anche un introduzione agli Elfi Onirici... *w*

" che gli si prospettava. Se" Altro pezzo mancante =w=

Okay. Io amo questi elfi. E amo te per aver creato questi elfi.
"«Il corpo non è che un riflesso dello spirito. Chiamate realtà la vostra casa, l’armatura, le armi e i gioielli. Tutto ciò non è che un velo fuggevole posto davanti ai vostri occhi. La realtà autentica sta aldilà di ciò che potete scorgere con i sensi. Prestate fede a queste parole e vi saranno aperte le porte al mondo della Dea Varghas. Solo allora sarete in grado di fare ciò che ci rende Elfi Onirici: potrete allenare la vostra mente e, con essa, anche il vostro corpo si irrobustirà.»"
Cioè, è, è, è.... NON LO SO. E'!

COSA? Celyon è Cane Nero? ._. DIMMI CHE STAI SCHERZANDO. Maledetto xDxD

Sto leggendo del combattimento tra lui e gli alberi. COSA? PERCHé? COME? ...Seriamente elfo, come puoi aver fatto infuriare dei dannati alberi? ._.

Ragazzone, non hai idea della nostalgia che provo in questo momento. Non ricordavo quanto potesse essere rilassante leggere le tue strane e medioevali metafore :3

" svegliata di un pezzo e i" Ops :3

La scena dello specchio è amore xD Mi sembro io che parlo da sola, litigando pure xDxD

"Dopo mezzo secolo, Cane Nero aveva fatto l’abitudine anche a quello." Non è decisamente giovane come mi aspettavo xDxD *Fail*

Amo Ashter. E' semplicemente stupendo xD Dimmi che lo troverò ancora in futuro *-*

"vento di porta da queste parti, Ceylon?»" Errori di battitura... sono una piaga TnT

Finiti i commenti "inlettura" partiamo con la recensione vera e propria, che direi che è anche ora xD

Alloooora. Come avrai capito -mi sorprenderei del contrario, oramai xD- Questi Elfi Onirici sono... bè... okay SONO L'AMORE. Niente a che vedere con gli Elfi bravi, buoni e puri, niente a che vedere con i soliti maghi da strapazzo. Qui abbiamo un popolo che è letteralmente un gradino sopra, un protagonista fiero e conscio di se stesso.
Più mi concentro su Celyon, più due cose mi rimbalzano per la testa: la scena dello specchio che è qualcosa di molto arcano, molto "Show, don't tell" (TI ODIO. Perché è bellissimo, intrigantissimo, ma ho un feroce e impellente desiderio di sapere, che però sarà esaudito solo tra molto tempo. Uffffff >.<), e... veramente intrigantissimo!
La seconda è "Corpo e mente, corpo e mente, corpo e mente" queste due parole mi stanno rimbalzando nella testa tipo pallina da ping pong e non so perché. Queste mie sensazioni sono sempre degli indizi per me, quindi cercherò di ricordarmene quando leggere il seguito.
Ashter.
Quell'elfo io lo devo rincontrare, perché è semplicemente stupendo. Infido, molto doppiafaccia, gniiii >.< Mi viene voglia di spupazzarlo, Manonsoperché :3
E... concludo qui, mio caro, perché ho detto anche troppo.
Mi mancavi, sai ?
A presto (si spera)!
Con affetto, Laila.
Ps: La mappa è venuta benissimo!

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Salve! Ebbene, eccomi ritornata. Grazie per la menzione ^^ passo veloce veloce alla recesione, che ne dici?
Se il tuo timore era di appesantire, sappi che non devi preocucparti minimamente; questo capitolo è stato fra i più scorrevoli della storia, l'ho letteralmente divorato! Come ti avevo detto nella scorsa recensione, lo stile di vita di questa particolare razza che sono gli Elfi Onirici mi aveva lasciata con diverse domande vaganti nella mente. Quindi per me è stata una specie di gioia leggere qualcosa in più su di loro nonostante i miei principali interrogativi (già esposti, e che non vale davvero la pena ripetere) siano ancora dei misteri. Devo confessare, mio malgrado, che non ho la più pallida idea di come continuerà la storia; il fatto che tu abbia dipinto Cane Nero (specialmente grazie alle ultime righe) come una creatura non crudele, ma semplicemente ligia al proprio dovere, mi ha aiutata a chiedermi se davvero c'è già un cattivo fra le righe della tua storia oppure dobbiamo ancora scoprire il bello. Suppongo che potrò saperlo solo andando avanti con la lettura, dico bene?
Alla prossima! *vola via*

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Ringrazio quell'anima buona che mi ha consigliato questa storia, perché me ne sono innamorata! Che dire? Raramente ho letto di qualcuno con il tuo talento. Le descrizioni sono perfette, le trovo chiare senza però che si cada nel prolisso (un errore che invece capita a tanti altri, purtroppo), e l'aggiunta delle mappe a fine capitolo è davvero un tocco geniale a parer mio. Rende tutto più facile da ricordare anche grazie alla memoria visiva!
Il font, in questo capitolo, è stato abbastanza fastidioso. Spero tu riesca a correggere dal prossimo capitolo, tornando a quello precedentemente usato. Oltre questo e forse un errore di distrazione nelle scorse pagine, non ho riscontrato nulla che non fosse a modo suo perfetto. Abbiamo perso un personaggio per ritrovarne un altro, che non sappiamo nemmeno se sarà una comparsa, prenderà il posto di Calaid, oppure nessuna delle due opzioni. E Hyrem? Purtroppo, gli schiavi donna - specie se giovani e di bell'aspetto - fanno tutti un'unica fine... che evidentemente è ciò che è stato pensato anche di Arinne quando quei due soldati hanno commentato. E, a tal proposito, non so se questo genere di Elfi provengano o meno dalla tua fantasia; mi sono comunque nuovi e stuzzicano la mia curiosità, specialmente perché leggo in loro una specie di controsenso: come possono delle creature come gli Elfi, solitamente associate alla natura e alla libertà, e per di più Elfi che si tramutano in animali (quindi che dovrebbero doppiamente detestare una vita priva di luce) vivere in un posto del genere? Insomma, basta divagare: rompendo queste concezioni - a parer mio - comuni hai stuzzicato inevitabilmente la mia curiosità. Sei fra le mie storie seguite, e spero di poter leggere presto un aggiornamento!
Alla prossima! *vola via*

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Iniziano le rivelazioni e inizia la prigionia di Arinne.
La storia si sta rivelando davvero interessante anche se siamo solo all'inizio e molte cose devono essere ancora svelate.
Colgo l'occasione per dirti che le mappe sono davvero belle e ben fatte.
Ottimo lavoro, al prossimo capitolo.

Clà

La fuga è descritta bene, con un crescendo di ansia che rende incalzante la lettura e che termina lì, sulle sponde del fiume.
Il loro inseguitore si è rivelato per quello che è, anche se ancora non si sa chi sia, che cosa vuole e perché agisce. Senza dubbio pare un individuo interessante.
Spero che Calaid non sia davvero morto; non era un brutto personaggio e teneva davvero alla salvezza della sorella.
La conclusione del capitolo è davvero evocativa.
A presto,
Clà

La storia è avvolta ancora nel mistero: chi è che attacca Piatra Carvii, perché lo fa? Sono curiosa di scoprire cosa toccherà in sorte ai due protagonisti, protagonisti la cui vita viene svelata un altro po' attraverso le riflessioni del fratello.
Anche questo capitolo mi è piaciuto, al prossimo!

Clà

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Non sono del tutto sicura che in Dacia ci fossero i Celti, considerato che la popolazione era indioeuropea, ma prendo la cosa come una licenza poetica.
La storia inizia bene (analizzando la situazione, l'ambiente e i personaggi) e promette bene.
I due protagonisti sembrano persone reali, concrete e non delle figure sfocate messe lì a caso; lo stile, poi, è semplice ma non scontato e arriva dritto al punto.
Ho letto Dracula e sì, i Carpazi devono essere un posto bellissimo, un posto che non mi dispiacerebbe visitare.
Al prossimo capitolo,
Clà

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In pratica gli ho portato sfiga al povero ragazzo celtico.
Mamma mia, mi sento quasi in colpa xD
In ogni caso.
...
Me Muore *o*
A partire dalla colonna sonora!! Mios dios, frenetica, disperata, quasi collerica, intensa come lo è stata la paura di Arinne e la furia di Calaid di fronte all'elfo.
OMIODIO.
Solo a pensarci mi.. mi... non lo so!
Tutto ciò è la materializzazione della figaggine!!!
Arrivati gli Elfi -che si possono tramutare in animali come gli Elfi Oscuri da quanto ho capito, Ja?- tutti gli abitanti di Piatra Carvii sono stati catturati, alcune capanne date alle fiamme.
Calaid e Arinne però, tentano la fuga: e arrivano Lontano.
Molto più lontano di quanto li avrei fatti arrivare io, indubbiamente ^^"
Dobbiamo ovviamente considerare il nostro Elfo Onirico/Cane Nero dagli occhi viola. (Occhi viola :Q___) . Che sia uno dei nostri misteriosi protagonisti? Spero vivamente di sì!
Saltiamo la fuga che alla fin fine ha la funzione di tutte le fughe: allontanarsi da qualcosa e rivelare la "natura" dei personaggi. In Calaid vediamo quell'ostinazione quasi ottusa di cui si sentiva traccia già da prima, mentre in Arinne c'è quella fragilità affascinante quanto pericolosa. E questa fragilità però, chissà cosa tirerà fuori.
Mi chiedo il perché Cane Nero (chiamiamolo così ora, visto che non abbiamo idea di chi sia) abbia ucciso Calaid, senza farci neanche troppo caso a dir la verità, e invece abbia risparmiato Arinne.
Che la stessero cercando? Oppure semplicemente hanno ucciso il ragazzo perché ha opposto resistenza?
Bah.
In ogni caso voglio sapere se la scelta di far morire Calaid all'inizio sia stata volontaria o meno, perché se è così potrei anche pensare che l'hai fatto per farmi dispetto xDxDxD
E... I WANT READ THE OTHER! (Non so manco bene quello che ho scritto, ma vabé xD)
Direi che a questo punto ho chiarito tutto... ah no, la citazione. Oddio mi stavo per dimenticare la citazione. Dunque, dunque..
*Quando mosse un passo verso Arinne, Calaid urlò selvaggiamente. Si era alzato, il viso pallido per il sangue perso, serrando la presa sul coltello. Alzò un braccio tremante verso l’avversario, ma il suo gesto, svuotato da ogni significato di minaccia, appariva dettato soltanto dalla disperazione.
«Cosa credi di fare, Erhain?» lo incalzò il mostro.
Calaid sputò su quel volto inumano e, chiamando a raccolta le sue ultime forze, tentò un attacco. La creatura scivolò di lato, schivando senza difficoltà un rabbioso affondo, poi con un gesto svogliato segnò la schiena del giovane celta con un fendente di spada. La lama, sfavillante al chiaro di luna, si tinse di rosso.*
Ti odio per questo. No okay non è vero. Ti amo anche per questo. Quindi va bene così, continua a scrivere cose del genere e sta tranquillo che continuerà a piacere ciò che scrivi.
Vorrei porre l'accento su quel "«Cosa credi di fare, Erhain?»" E' semplicemente malvagio *U*
Okay, ora me ne vado davvero sennò finisco con l'essere linciata.
Ottimo lavora Bardo, e soprattutto magnifica sorpresa!
Se continui così però morirò di crepacuore, sappilo xD
Ah, prima che me lo dimentichi ho un suggerimento per te: http://www.youtube.com/watch?v=nFX7h96GsE8
E' qualcosa di semplicemente epico, adattissimo spero.
A presto!
Con affetto, Laila.

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Oh cosa diamine... oddio, morirò.
No okay ci sono.
Al massimo moriranno loro.
E questo non è BENE.
Allora, ricapitoliamo: Arinne possiede l'Occhio di Persefone una specie di potere che le permette di ricevere dei messaggi dalla dea. Okay, ci siamo. Appena tornata al villaggio ha avuto una visione secondo cui l'intero villaggio sarebbe stato distrutto, giusto? No anzi, lei ha visto tutti come scheletri... tranne il fratello se non erro.
Dopo la visione Arinne è costretta a letto dalla stanchezza e il fratello intanto se ne gironzola per casa, in preda ai più svariati pensieri, che tornano però sempre nello stesso punto: Arinne.
Uscito di casa incontra Hyrem e abbiamo finalmente la rivelazione: Calaid tiene così tanto alla sorella e sente questo immenso bisogno-dovere di proteggere la sorella che teme ad avvicinarsi alla dolce ragazza. Ma che cosa carina *^*
Anche io lo voglio un fratello così xD
I due si baciano, per un motivo ignoto e piuttosto palese allo stesso tempo e poi... BADABUM.
La situazione comincia a precipitare.
E quella tonta di Hyrem se ne fregherebbe altamente se il nostro adorato (dovrei forse dire il mio? Tu penso che adori tutti i personaggi... bà) Calaid non cominciasse a guardarsi intorno. E bè... sta per succedere quello che Arinne aveva visto?
"Ma di Cane Nero, nessuna traccia"
"La fine di Piatra Carvii era appena iniziata."
Ecco le due aggghiacciantissime frasi di fine capitolo (sì, ho tagliato un pezzo xD). Ebbene, Cane Nero sarebbe una gran bella bestia... non fosse "l'antagonista" di turno. Ovviamente c'è anche da considerare il fatto che raramente (o mai?) una visione venuta direttamente dagli dei si riveli falsa ma... uno ci spera fino alla fine no?
Detto ciò... bè, fosse un altro momento ti direi di aggiornare in fretta ma sono talmente impegnata che penso impazzirei xD Questi sono i momenti in cui ringrazio il cielo per aver creato il bisogno di avere tempo per aggiornare <3
Dopo quest'ultima beata stupidaggine (sì, le mie recensione stanno tornando quelle normali: folle, abbastanza non-sense, ma anche simpatiche dai xD), ti saluto che già t'ho trattenuto abbastanza xD
E... ottimo lavoro :)
Con affetto, Laila.

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Peppers, quanto tempo!
La tua cara amica, puntualmente (okay, non esattamente... xD) è qui, pronta a recensire!
Innanzitutto vorrei complimentarmi con te per la quantità di progetti che sei riuscito ad iniziare, ognuno dei quali ha ricevuto sempre la giusta attenzione e che inevitabilmente mi ritrovo a leggere e recensire innamorata persa.
E per cui, puntualmente (e sta volta davvero!) non vedo più un cifolo di aggiornamento, per mio grande dispiacere :(
Oilà, vedi un pò che devi fare che altrimenti morirò di curiosità T-T
Bene, ora concentriamoci:
Arinne. Calaid. Il viaggio del fabbro. L'idolo di legno. L'agnello sacrificale. Hyrem. Il villaggio. L'Occhio di Persefone, eredità della madre dei due Orfani.
E è da citare anche quel "La risposta arrivò in un sussurro udibile appena, ma fu sufficiente a pietrificare il volto di Calaid.
«Qualcosa di terribile si abbatterà su Piatra Carvii». "
Semplicemente AGGHIACCIANTE.
E la cosa me gusta mucho *_*
Succede tutto in modo molto naturale -che è poi uno dei fattori che stanno diventando ormai un tuo marchio di fabbrica, soprattutto per le raffinate descrizioni della giusta lunghezza che sforni ogni volta che si apre una nuova ambientazione- che non ti permette neanche di capire in un certo qual modo come sei arrivato alla fine. In qualche modo è frastornante, ma è fantastico il modo in cui tutto fila liscio e limpido, senza intoppi, permettendoti di goderti cosa succede senza però avere indizi su cosa succederà dopo.
L'ho già detto che è fantastico?
Sì, mi pare di sì.
Comunque, oltre questo abbiamo ovviamente la caratterizzazione dei personaggi, che avviene in modo talmente implicito da essere davvero stupefacente: attraverso i modi, i piccoli gesti, dialoghi all'apparenza futili o semplicemente "innocui" e lo sfruttamento di schemi già conosciuti, o familiari, così da dare un impressione precisa e portare ad identificare un personaggio semplicemente per quel che è.
Mi sto entusiasmando, l'hai notato?
Sarò stato forse che qui l'aria di fantastico si respira da subito (Di solito con te mi tocca aspettare almeno il secondo capitolo prima di beccarmi qualcosa di grosso xD), e *Inspira* è davvero una gran bella aria!!
Quindi mio caro Bardo, ti faccio innanzitutto i miei complimenti sia per lo stile, poi per la trama (mao, sono curiosa da morire !!!!) e infine per la passione che ci hai messo a scrivere questo capitolo. Sono in fibrillazione all'idea di cosa potrà venir fuori a lungo andare... anche perché tu quando comincio così puoi finire solo meglio!
Ora penso di aver parlato anche abbastanza, quindi ti saluto mio caro :3
E già che ci siamo, ti faccio pure un augurio per il futuro! Anche perché se continui a scrivere così gli editori ti correranno dietro a frotte :3
A presto, Peppers!
Con affetto, Laila.

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veramente molto bello!! :D mi ha entusiasmato molto la tua storia sia per la trama che si prospetta particolarmente avvincente, che per il modo in cui scrivi che è accurato, preciso. trovo molto ben fatte le descrizioni, cosa che apprezzo particolarmente ( è pieno di gebte che descrive interi paesaggi in una sola riga... una cosa che veramente non sopporto.. non dico fare una cosa alla tolkien di 12 pagine di descrizione però XD) sono molto curiosa di sapere come proseguirà la storia!! a presto, spero!
Clo :D

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