Come illuminarmi la giornata? con una ff in cui è presente Olivier! XD
Qui hai ritratto un momento che non mi aspettavo: un dialogo fra Catherine e Olivier subito dopo il ritiro di Alex da Ishval. Soprattutto per il fatto di aver trattato in prima persona un personaggio molto più trascurato rispetto agli altri.
Mi piace molto come si riesca ad entrare nella mente della maggior parte del personaggi senza essere del tutto OOC! ^3^
Torniamo a noi; direi che hai ben inteso come Olivier sia fatta veramente. All'esterno appare così dura e distante... E' un particolare che a me personalmente piace, ma è bene che qualcuno ricordi il suo lato "nascosto" che dovrebbe essere molto più accomodante.
Catherine fa un piccola rassegna di tutte le qualità dei sui fratelli, e al tempo stesso non ne trova una valida per lei. Alex è un alchimista, Olivier è un generale, mentre lei sa suonare il pianoforte. Un dettaglio che a prima vista sembra non eguagliare affatto con le abilità e i compiti dei due fratelli. Finchè Olivier non le chiede di suonare. Inizialmente sembra una banale richiesta, ma poi, quando si tira in ballo Alex, ciò che si aspetta la ragazza è totalmente differente dalla risposta della sorella maggiore. Sappiamo bene che la regina di ghiaccio detesta parlare del ritiro del fratello dalla guerra di sterminio, ma sicuramente, nelle sue prime missioni, anche lei ha provato quel turbamento che ora attanaglia Alex, e di conseguenza, lo comprende. Per quanto abbia mantenuto saldo il suo atteggiamento più che gelido, forse anche lei di fronte ai suoi primi omicidi ha sentito che in fondo non andava bene ciò che stava facendo. Sarà che il suo carattere è stato abbastanza forte da superare il trauma e che abbia messo a disposizione la sua temerarietà per mantenere la sicurezza della nazione, ed in particolar modo quella di Briggs successivamente. Ma fose lei è quella che capisce Alex più di ogni altro. Certo, a volte lo tratta come uno straccio, ma sa che è tormentato da quello che è successo ad Ishval e sa anche che lei è la meno adatta a consolare la gente. Forse ci sarebbe riuscita, se non fosse per i suoi doveri a Briggs, ma questo non lo sapremo mai. Così, affida una dolce anima da risanare dalla guerra ad un'altrettanta anima che sarebbe in grado di destare Alex dalla sua disperazione.
"Suona per lui, Catherine: fai in modo che le note della tua musica arrivino dentro la sua anima spezzata."
Catherine trova così la sua via da percorrere in quella famiglia, ovvero quella di dare supporto agli altri, specialmente a quel sensibile del fratello, quello che lei ama a tal punto da ritrarselo come un modello per un suo ipotetico marito. (e chi si scorda il cuore spezzato di Havoc della 1a serie?! X'D)
E' bellissimo come, da quell'ultima occhiata di Olivier prima della partenza, l'altra comprende appieno che la sua musica riesce a regalare note di speranza a tutti i sui familiari. Insomma, trova la sua forza in quello strumento che sembrava fosse completamente inutile.
Ohibò, invece di parlare di Cath, ho parlato di Olivier! XD
Complimenti, dolcissima! *-* |