Heilà.
Ho dato un'occhiata alle tue storie e mi sono soffermato su questa, che mi ha incuriosito in maniera particolare.
È interessante come concetto, quello di descrivere un episodio a sè, senza nemmeno spiegarlo, ma cercando di renderlo tangibile e di far immedesimare il lettore gettandolo nel mezzo del suo inquietante svolgimento. Riguardo alla forma sono indeciso: da un lato forse frammenta troppo la lettura, ma ammetto che la cosa potrebbe essere usata a vantaggio della suspance, impedendo al racconto di consumarsi in fretta.
Quindi tutto sommato una buona storia: come lettura veloce non mi è affatto dispiaciuta!
Semmai, visto che il racconto è breve, puoi permetterti di lasciarti un po' più andare ai preziosismi, arricchendolo di immagini un po' più evocative. Ti faccio un esempio: "il sangue scorre sul suo corpo. Fa contrasto con il suo colorito cosi chiaro" (tralasciando il fatto che hai scritto "cosi" e non "così") qui descrivi forse troppo chiaramente qualcosa che poteva essere espresso in maniera più indiretta, lasciando spazio alla fantasia del lettore, tipo "il mio sangue gli scorre addosso. Dà colore alla sua pelle come fiori nella neve". Questo è solo un esempietto così alla buona, per farti capire cosa intendo. Poi ovviamente non sono io l'autore, devi decidere tu come vuoi che sia il tuo racconto: io ti dico solo la mia ;)
Per il resto direi che ci siamo...alla prossima! |