Recensioni per
The memory man
di Laylath

Questa storia ha ottenuto 46 recensioni.
Positive : 46
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
21/07/13, ore 14:39

Ed ecco Falman!! *fuochi d'artificio* ^-^
Dopo Havoc, Breda & Co. arriva il nostro maresciallo tenero che si sente piuttoso, per non dire completamente, spaesato di fronte all'imponenza del luogo in cui si trova preferendo di gran lunga il posto che occupava accanto al Mustang e agli altri suoi commilitoni più affezionati! *^*
Un po' come per Buccaneer che non è adatto per una città come Central. L'opposto vale per Falman che non si sente in sintonia con quel paesaggio e, soprattutto, con quella squadra. Il fatto stesso che Olivier a prima vista non sembra per nulla a suo fratello la dice lunga su quanto molto probabilmente non si ambienterà mai a Briggs, e tanto meno lui vuole farlo, anche se è costretto a stare lì. Non manca di sottolineare che la routine del team di Mustang è totalmente diversa da quella nella fortezza della regina di ghiacchio. Non ci sono dossier, su cui sfruttare le sue prodezze di "Memory Man", un titolo che calza a pennello! Perchè è proprio su questa abilità che Vato sa farsi valere. :) Un po' come Fury con le radio. Ok, la smetto con i parallelismi... -.-'
"...duri, compatti, fedeli servi di una legge del più forte che ben si adattava a quel posto selvaggio."
Le montagne sono forti come gli uomini che vi abitano, e Falman si sente fuori posto, anche perchè capacità e personalità come le sue mal si sposano con i compiti ed i pericoli della frontiera nord di Amestris. Ed è proprio per questo che ha anche così tanta riverenza ed ammirazione verso questi soldati, essendo consapevole che forse sanno affrontare situazioni di azione molto più valorosamente rispetto a lui. Ci andrebbe bene hawkeye o Havoc qui, ma l'Arakawa ha ben inteso che mettendovi Falman avrebbe contribuito ad un maggior contrasto fra lui e i soldati di Briggs in fatto di forza fisica e mentale.
Ma naturalmente, essere con loro non è come essere con la SUA squadra. Arriva perfino a contare Black Hayate. Questo ci fa pensare a quanto tiene a tutti, ma dico tutti i membri del team dell'alchimista di Fuoco, dal primo all'ultimo...
"Nutro per loro un grandissimo rispetto, senza dubbio… ma, io ce l’ho già una squadra."
... e non può fare a meno di indirizzare i suoi pensieri a loro. <3
Che calino!! :P
PS: Niente paura sul fatto che non hai altro materiale per ora (anche se vedo che c'è un altro capitolo. huhuhu). Vedi me che aggiorno ogni 5 giorni, se va tutto bene... -.- *e con ben due giorni di blocco totale, solo, non dirlo a nessuno... *
A presto! :D

Recensore Veterano
20/07/13, ore 17:54

Gioia? Perché? Io lo odio Falman...
...
Ok, fine del cazzeggio: torniamo serie!
Ci troviamo di fronte a un Falman completamente spaesato; sappiamo bene dell'inevitabile ordine di trasferimento al Nord e lo vediamo conteplare il cielo con aria pensierosa. Non riesce ad apprezzare pienamente la bellezza di quel panorama perché non lo sente suo. Il contrasto con quell'azzurro troppo lintano è addirittura doloroso da vedere per lui. Riconosce la potenza di Briggs e dei suoi uomini, ma non si sente parte di loro, e non è perché si trova lì da poco tempo: il tempo non c'entra, è una questione di appartenenza: "Forse, sono pure io a non voler essere accettato in questo gruppo [...] nutro per loro un grandissimo rispetto, ma io ce l’ho già una squadra." Anche se il suo ordine di trasferimento fosse definitivo, il maresciallo non potrebbe mai sostituire i suoi veri compagni, quelli che, a partire da Roy Mustang, lo conoscoo meglio di chiunque altro. Questo fatto è espresso chiaramente in questa frase: "Niente più dossier o archivi da spulciare: non c’era il colonnello a riconoscere questa sua grande dote e sfruttarla come si conveniva". Quel "come si conveniva" ci fa capire che il talento non c'entra niente con la fiducia che si ripone in una persona. Alla fine, credo che il principio di Briggs secondo cui il grado non influenza il rispetto sia applicabile anche al team di Mustang: dopotutto, non è forse successa la stessa cosa con Fury? Che gradi aveva lui? Eppure, Mustang l'ha preso lo stesso nella sua squadra, perché ha saputo guardare oltre, dove neanche un uomo di Briggs saprebbe vedere.
È piuttosto ovvio che non veda l'ora di leggere il seguito, quindi evito anche di dirtelo...
Oops! Te l'ho detto! :'D Be', a presto!

Strato.