Recensione-giudizio (One-shot panic! contest)
Correttezza grammaticale e sintattica: 8/10
Complessivamente, hai una buona conoscenza della grammatica, tuttavia ho notato alcuni errori:
Non le piaceva particolarmente lamentarsi ma → la congiunzione “ma” deve essere sempre preceduta da una virgola;
insuficenze → insufficienze;
appendedola → appendendola.
Stile e lessico: 8,50/10
Ho trovato il tuo stile abbastanza interessante per il ritmo statico dei periodi, per il copioso utilizzo di incidentali e, soprattutto, per il punto in cui la ragazza sale sulla bilancia. Tuttavia, soprattutto all’inizio, ho avuto l’impressione di un modo di scrivere leggermente prolisso: andando avanti si comprende quanto la cosa sia intenzionale, ma secondo me dovresti lavorarci un po’, dal momento che non è mai bello avere delle impressioni simili, anche se tempestivamente smentite.
Trama e originalità: 9/10
Trattandosi di una storia molto breve, non si può certo dire che tu abbia sviscerato il tema in modo particolarmente approfondito - tuttavia, non mi è dispiaciuto il taglio personale e psicologico che hai voluto dare: sei riuscita a rendere la lettura interessante e a tenere celata fino alla fine la natura del “numero assassino”, senza perderti in banalità, moralismi e altre trappole in cui capita di cadere quando si scrive una storia di questo tipo. Complimenti, quindi, perché sei riuscita a trattare il tutto con originalità!
Caratterizzazione: 9/10
Qui, devo ammettere, mi sono sentita un po’ in dubbio. Certamente la protagonista emerge, la sua personalità è comprensibile e il suo disagio, nella parte finale, quasi palpabile, tuttavia ho ritenuto che mancasse qualcosa. Non so neanche cosa, eh, soltanto che ho provato questa impressione di vuoto leggendo e ho voluto segnalartelo.
Giudizio personale: 7,75/10
Sebbene abbia complessivamente apprezzato questa storia - per il taglio originale e per il fatto che non si scadesse in luoghi comuni, devo dire di non essermi sentita appagata. La tua storia, infatti, non mi ha molto presa, non mi ha fatto battere il cuore né riflettere più di tanto: le mie impressioni positive sono dovute esclusivamente a parametri oggettivi, non emotivi.
Totale: 42/50 |